A tutti i designer all’ascolto, questo articolo è per voi! Oggi vi mostriamo la check list dei 5 libri da leggere se ti occupi di design e vuoi rimanere aggiornato e cercare spunti ed idee nuove per il tuo lavoro.
Perché leggere questi 5 libri
I testi che ti proponiamo oggi puntano a far riflettere i designer e ad ispirarli nella ricerca di idee per progetti nuovi.
Fare questo mestiere non è facile, sopratutto perché molti di questi professionisti lavorano a stretto contatto con gli ingegneri ed i tecnici che si occupano della verifica della fattibilità delle loro idee. Molto spesso devono rivedere i loro piani creativi, mettersi in gioco e ricostruire tutto da capo.
Questi libri sono d’aiuto nel processo creativo. Insomma, se sei un esperto di design e ti trovi a corto di idee, ti lasciamo una lista di fonti da cui trarre ispirazione.
5 libri per tutti i designer
Il mondo del design spazia dall’ideazione di un edificio, alla costruzione degli spazi interni, fino ad arrivare alla costruzione di siti internet e pagine on-line per la vendita di prodotti. Gli stessi prodotti possono essere oggetti di design che accrescono il valore estetico di case, uffici, negozi, parchi pubblici.
Insomma, il design è una materia a tutto tondo e la nostra check list è valida per tutti coloro che sono in questo campo creativo.
Dei 5 libri, il più recente
Partiamo dalla prima proposta: “Critica Portatile al Visual design” (2014, Riccardo Facinelli). Questo libro è più di una semplice guida per chi si occupa di visual design; è una sorta di piccola guida – con un linguaggio adatto a chi se ne intende – che spiega quanto sia rivoluzionaria questa materia.
Questo testo è un manuale per chi non vuole limitarsi a riconoscere e usare le forme, ma capire chi davvero sta parlando quando guarda un contesto di design. L’autore è un noto designer italiano: grafico e teorico del design, Facinelli libri e collane dedicati al tema.
Segni e Simboli
Al quarto posto (anche se la nostra non è una classifica) troviamo “Segni e Simboli” (1998, Adrian Frutiger). L’autore di questo testo è il padre di quelli che sono – forse – due dei più famosi font di sempre (Frutiger e Univers).
Con questo suo libro il designer svizzero ci porta in un’interessante lezione di storia che parte dalle basi della storia del disegno e delle scritture, attraversando tutti i secoli di evoluzioni della simbologia mistica e della segnaletica moderna.
Insomma, conoscenze importanti per formare i nuovi grafici e designer di oggi e domani.
Se si parla di oggetti
Tornando ai prodotti di design, non possiamo non citare “La Caffettiera del Masochista” (2011, Donald Norman). Questo libro ha cambiato il modo di pensare gli oggetti perché parte proprio dal porre una domanda al lettore: perché molti oggetti non sono pensati o addirittura progettati per essere usati?
Questo è un testo per tutti, non solo gli addetti ai lavori, perché lancia una riflessione importante su quanto gli oggetti siano importanti per noi, ma sopratutto su quanto il design abbia cambiato nel tempo le nostre vite.
Per i creativi di un tempo
Se sei uno di quelli che parte ancora dal disegno a mano per poi traslare tutto sul tuo pc, la lettura che ti consigliamo è “Lettering creativo, ma non solo” (2014, Gabri Joy Kirkendall). Si tratta di una sorta di vademecum per coloro che scrivono a mano e cercano ispirazione per campagne pubblicitarie o ancora per creare pareti che parlano nelle case di coloro di cui curano gli interni.
Da inserire in check list anche per coloro che più che designer sono appassionati di scrittura alla vecchia maniera e hanno voglia di cimentarsi in progetti creativi con la carta.
Le 100 cose che ogni designer dovrebbe conoscere …
Potremmo definirlo “il libro dei libri”, visto il suo titolo dal tono quasi pretenzioso: “100 cose che ogni designer deve conoscere sulle persone” (2011, Susan M. Weinschenk). Interessante punto di vista sul perché un designer dovrebbe conoscere il comportamento delle persone a cui si rivolge, ma anche in generale.
L’autrice è una psicologa e questo la dice lunga. Il fulcro del testo è che se vuoi lavorare in un campo creativo come quello del design devi essere un ottimo osservatore, non solo dell’ambiente che lo circonda ma anche di chi lo vive.
Conoscere i comportamenti delle persone è essenziale per progettare gli oggetti di uso comune, ecco perché in questo libro si indagano gli aspetti – anche pratici – che molto spesso si tralasciano nella progettazione di edifici, interni o anche oggetti di design.
