Ormai moltissime start-up utilizzano il blog come strategia di marketing per promuovere le proprie attività e servizi sul sito Internet. Non solo i contenuti di questa sezione del vostro spazio online vi daranno la possibilità di creare un fondo di vendita con i social network che finalizzerà i vostri clienti attuali e ve ne porterà di nuovi. Vediamo adesso come crearne uno e come utilizzare questa strategia.
Con il blog attiri nuovi clienti
Esatto! Con il blog attiri nuovi clienti al tuo sito. Sono anzitutto delle reader personas interessate ad un determinato argomento, che finiscono sul tuo sito perché Google le indirizzate a leggere il tuo contenuto.
Tralasciando la questione che l’articolo dovrà essere scritto in ottica SEO per parole chiave, vi parliamo un attimo di una recente statistica che attribuisce a questo strumento narrativo digitale una crescita del traffico sui siti Internet che lo inseriscono di circa il 120% rispetto a quelli che una sezione blog non ce l’hanno.
In questo articolo vedremo quali sono gli step e i consigli da seguire per trovare le risorse giuste per creare un blog di successo e i suoi contenuti.
Vantaggi
Parliamo anzitutto di quelli che sono i vantaggi dell’inserire una sezione blog all’interno del proprio sito. Il primo è che si tratta di un metodo piuttosto economico per pubblicizzare la propria azienda online. Infatti, se tu hai già un sito Internet in WordPress ti basterà creare la sezione dedicata ai contenuti che parlano del tuo settore, prodotto o servizio.
Inoltre genera un flusso di traffico verso il proprio sito che trasforma con il tempo le reader personas in potenziali clienti. Inoltre il flusso è incentivato dalla possibilità di condividere il link dell’articolo del blog sui propri social e su Google. Facebook e Instagram, ma anche Google come promotore di brand e attività hanno campagne pubblicitarie più o meno costose. Il blog ti permetterà di utilizzare i social come canale per poi veicolare i tuoi followers sul sito.
La faccenda della SEO
Il blog ti consente di indicizzare le pagine del tuo sito aumentando il traffico del 97%. Inoltre, una cosa che molto spesso non viene specificata perché la SEO è piuttosto lenta. In pratica, per ottenere risultati dovrei essere costante pubblicare costantemente contenuti di valore o dimostrare che il tuo sito a molte entrate autonome giorno per giorno.
Solo così Google noterà il tuo sito rispetto a quello del concorrente e lo posizionerà più in alto nella SERP (Search Engine Results Page). Ecco perché vi specificavamo anche nel paragrafo precedente che i contenuti che andrete a pubblicare sul vostro blog dovranno seguire determinate regole ed essere scritti per parole chiave.
Google infatti noterà principalmente i contenuti che hanno un determinato valore e che vale la pena condividere. Li cercherà valutando quelle che sono le domande più gettonate degli utenti all’interno delle quali ci sono delle parole di riferimento che si ripetono. Queste sono le parole chiave che ti aiuteranno a farti amare da Google.
Il blog regala visite
Avere una sezione in cui si pubblicano dei contenuti interessanti da leggere relativamente ad un settore o ad un prodotto o servizio che vanno a risolvere un problema o una situazione ti daranno la possibilità di avere più visitatori al sito che andranno poi a spulciare le altre sezioni della tua vetrina online.
Come accennavamo prima, coloro che leggono e si appassionano al tema e all’azienda con il tempo decidono di fare il primo acquisto e diventano fedeli clienti.
Clienti che sicuramente leggono anche la concorrenza. Offrire perciò un’alternativa alla semplice pagina e-commerce a cui rivolgersi per acquistare un prodotto un servizio, un’alternativa che costituisce un valore aggiunto, che spiega come nasce un prodotto o come nasce il brand vi renderà più appetibili e trasparenti rispetto ai vostri competitor.
Come creare un blog
Prima di tutto ricordate di avere presente la vostra audience e di studiare bene i loro bisogno in modo che i vostri contenuti possano essere la soluzione ai loro problemi.
Per vedere come fare l’analisi del vostro target per area di appartenenza, età, sesso, etc. vi lasciamo qui il link ad un nostro articolo dedicato proprio a questo argomento.
A questo punto potrete creare il vostro blog in 2 fasi. La prima prevede di scegliere un hosting provider. Ce ne sono alcuni gratuiti come blogger.com, ma ricordatevi che potrebbe essere un’arma a doppio taglio perché il dominio non avrà il vostro nome, ma quello della piattaforma che ospita il vostro blog.
Se cercate professionalità…
Se non vi va di risultare poco professionali compratevi un dominio vostro, con WordPress. A questo punto avrete il controllo di un sito internet vero e proprio. In questo caso il blog diventerà un estensione del tuo sito.
Nessuno potrà importi regole o dirti quali articoli pubblicare e quali invece devono restare nel cassetto. Non solo. Non ci saranno strane o noiosi banner pubblicitari scelti da altri e i tuoi contenuti riusciranno davvero a darti visibilità e unicità.
Vi dicevamo che c’è poi una fase 2. A questo punto con qualunque CMS potrete creare la grafica del vostro blog. Vi abbiamo infatti citato WordPress perché è il più facile e ha a disposizione tantissimi plug-in gratuiti utili – ad esempio – a controllare come stanno andando le views del vostro sito.
A questo punto non vi resta che promuoverlo creando articoli dedicati al vostro target, che parlino di voi e del vostro prodotto o di quello che fate. Gli articoli potranno poi essere condivisi tramite social, newsletter o ancora creando webnimar a tema in cui inserire i link diretti.