Il settore del wedding, dopo la stasi dovuta alla pandemia, ha ripreso a lavorare a tutto regime. Wedding planner, fotografi, aziende di banqueting e designer tornano in grande stile per affrontare un boom di richieste. Tra le tante, anche quelle legate agli inviti. Seguendo un trend molto americano, le partecipazioni di nozze si stanno ritagliando sempre più spazio, nell’organizzazione e nel budget.
Anche se molte coppie optano per le soluzioni fai da te, complice anche canva, l’esperienza nel settore ripaga in termini di resa. Se consideriamo inoltre che la moda ora è quella di proporre dei veri e propri set che trascinano l’invitato nel mood del matrimonio ancor prima di celebrarlo. Save the date, inviti, RSVP, bigliettino per le informazioni e quello per l’IBAN… un coordinato a tutto tondo da scoprire ogni volta.
Il minimalismo e il boho chic
Di grande tendenza negli ultimi anni, il minimalismo prevede delle linee pulite e ben pochi fronzoli, se non nessuno. Sono i font a fare da decorazione e a riempire lo spazio: il concetto oltre la forma. Nel minimalismo hanno molta importanza i colori, solitamente a contrasto e con palette ristrette. Color block o due sfumature diverse, in linea con quelle che prevarranno durante il matrimonio, e nient’altro.
Per un tocco in più si può giocare con i materiali. Un template su carta ha un certo effetto, ma che succederebbe se si stampasse anche su acrilico o su uno specchio? Materiali moderni, che danno una sensazione di pulito e di ordinato sono molto di tendenza. Se invece si vuole strizzare un occhio alla tradizione, è sempre possibile prevedere un timbro in ceralacca personalizzato.
Diverso invece è lo stile boho che aggiunge al minimalismo un tocco più campagnolo e spensierato. I colori si fanno molto più caldi e le decorazioni riprendono lo stile country. Fiori finti, pampas, rose di tessuto e Pizzo Sangallo. I font migliori sono quelli che ricordano la scrittura a mano ricercata per i titoli e qualsiasi stampatello maiuscolo per i testi.
Le partecipazioni di nozze di nicchia
Sebbene il minimalismo e il boho vadano per la maggiore questi anni, alcune nicchie riescono a tenere testa. In totale contrapposizione, infatti, persiste il massimalismo. Lustrini, tessuti ricercati, elementi in 3d, fotografie degli sposi e scatole. In poche parole: tutto. I colori sono spesso sgargianti come il fuxia, il rosso o il rosa, oppure tendono all’oro. Quando una coppia sceglie questo stile per il proprio matrimonio, spesso tende a cadere verso il “troppo”. È per questo che una partecipazione di nozze massimalista deve essere ben progettata, affinché risulti comunque chiara e non eccessivamente appesantita visivamente.
Il vecchio country sopravvive nel boho, ma gli si sta accostando anche il cottagecore, una variante più campagnola. L’estetica di vita rurale assume sempre più nuances di malinconia, che si riversa sui colori pastello e le illustrazioni stilizzate. A braccetto va anche lo shabby chic, sempre più richiesto nelle location come alternativa romantica ed economica.
La personalizzazione è alla base
Quale che sia lo stile, anche se si tratta di un template ben rodato e apprezzato, quello che ogni coppia cerca è l’unicità. Il fatto che si celebrino migliaia di matrimoni ed unioni civili all’anno non vuol dire nulla: quel giorno i veri protagonisti sono solo due. Le coppie vogliono che la loro personalità riesca ad emergere dai dettagli del loro matrimonio, a partire dagli inviti.
Che ci si rifaccia ad un hobby, a delle tradizioni della loro terra, all’attività che li ha fatti incontrare, poco importa. Gli inviti sono le introduzioni alla storia che si sta per raccontare: la loro. Per questo motivo trovare delle partecipazioni di nozze personalizzate è importantissimo. La possibilità di cambiare colore, il font, i disegni… è un valore aggiunto da non sottovalutare.
Inoltre la personalizzazione rende un po’ più difficile il “fai da te”: se ad una coppia piace un template sarà più facile ricopiarlo senza cambiare niente. Aggiungere dei dettagli per uscire dall’anonimato rende il design unico e (più o meno) irripetibile.