La brand identity di Android è riconoscibile da chiunque. Il suo robottino (il Bugdroid) è un’icona del mondo tecnologico. Ma tutti cambiano e si evolvono e, prima o poi, arriva anche per i migliori il momento di un restyling. Scopriamo insieme il restyling del brand Android.
Bugdroid: il robottino di Android
Il simbolo riconoscibile da chiunque del brand Android è il suo robottino verde chiamato Bugdroid.
Bugdroid è considerato la mascotte e/o il volto pubblico dell’azienda, ma il robottino verde è cambiato molto nel corso degli anni.
La versione originale era molto diversa da come la conosciamo oggi. Il robottino verde era giallo, squadrato e molto più punk. Il primo logo è stato ideato da Dan Morrill, ma ben presto questo fu sostituito dalla versione realizzata da Irina Blok.
L’evoluzione di Bugdroid
Google ha affermato che il Bugdroid è stato modificato in modo da “garantire che possa facilmente passare dagli ambienti digitali a quelli della vita reale, rendendolo un compagno versatile e affidabile attraverso canali, piattaforme e contesti”.
Il corpo del robottino verde non è più piatto, ma è ora in 3D e ha ora la possibilità di essere rappresentato e raffigurato con diversi materiali, colori e accessori.
Lo storico personaggio dell’azienda è ora più moderno, dinamico, attuale e attraente esteticamente.
Una delle novità introdotte è la possibilità di cambiare colore al robottino verde, incluso il colore “arcobaleno”. Il verde del Bugdroid rappresentava l’idea di crescita, il rinnovamento e la sostenibilità del marchio.
La possibilità di cambiare colore suggerisce diversità, inclusività e innovazione, apertura e accessibilità.
Vantaggi del restyling di Bugdroid
Il restyling del famoso restyling porta con sé cambiamenti e nuovi vantaggi:
- Dinamismo: il passaggio al 3D rende il personaggio più dinamico e vivo.
- Adattabilità: Bugdroid si adatta a nuovi contesti, anche quelli più moderni, come la realtà virtuale e la realtà aumentata.
- Versatilità: un personaggio in 3D è molto più versatile, aprendo le porte per nuove esperienze interattive e campagne pubblicitarie.
- Modernità: spesso tridimensionalità è sinonimo di modernità. Il 3D crea nuove possibilità dal punto di vista della customer experience.
La A nel restyling di Android
Un altro importante cambiamento apportato nel corso di questo restyling del brand Android è la A, che passa dal carattere minuscolo al maiuscolo.
Questo cambiamento vuole enfatizzare sull’importanza del brand Android all’interno dell’intero ecosistema di Google, rafforzando il ruolo del brand all’interno della casa.
Inoltre la nuova stilizzazione del logo rispecchia il logo di Google, creando maggiore equilibrio tra i due e rafforzando il legame tra il brand e la casa madre.
“Ogni volta che revisioniamo il nostro brand, valutiamo non solo le mutevoli esigenze, ma anche gli obiettivi futuri. Sappiamo che oggi le persone vogliono più scelta e autonomia e vogliamo che il nostro brand rifletta qualcosa che offre alle persone la libertà di creare alle proprie condizioni.
Essendo una piattaforma aperta, è importante che sia la nostra tecnologia che il nostro marchio siano un invito alle persone a creare, connettersi e fare di più con Google sui dispositivi Android”.
Presentazioni di Android 14
Insieme alla presentazione del restyling apportato al marchio, l’azienda ha presentato anche il nuovo Android 14.
Con esso arrivano diverse novità e aggiornamenti volti a migliorare notevolmente l’esperienza utente. In particolar modo si è pensato all’accessibilità e all’inclusività. A tal proposito troviamo il nuovo Widget Assistant At a Glance, il quale sfrutta il machine learning per fornire all’utente le giuste informazioni al momento giusto.
La funzione Imagine Q&A, invece, sfrutta l’intelligenza artificiale per fornire descrizioni dettagliate delle immagini, per aiutare coloro che hanno problemi di vista. Mentre con Webex e Zoom abbiamo la possibilità di partecipare a conferenze audio mentre siamo in movimento.