Google offre gratuitamente diversi tool e strumenti per le organizzazioni di volontariato no profit. Questi strumenti si rivelano utili per far conoscere il messaggio dell’associazione sul web e per aiutare nella gestione della stessa. Scopriamo insieme quali sono i tool e come funziona Google No-Profit.
Cos’è Google No-Profit
Google No-Profit è un servizio offerto da Google per aiutare le organizzazioni di volontariato nella gestione dei loro servizi online.
Esso raccoglie un insieme di strumenti e tool gratuiti, che aiutano l’associazione a pubblicizzarsi online e a gestire il proprio Workspace.
Chi può iscriversi
Google ha imposto delle linee per poter accedere al servizio, le quali dicono: “Per poter richiedere un account Google per il no-profit, la tua organizzazione deve essere un’associazione di beneficenza no profit con una buona reputazione che rispetti completamente i requisiti d’idoneità previsti dal paese in cui l’associazione ha sede”.
Ogni paese ha i propri requisiti. Nel caso dell’Italia i requisiti sono la registrazione con SocialTechno, dipartimento regionale di TechSoup Global.
Le organizzazioni che possono accedere al servizio sono:
- Associazioni, fonazioni e cooperative sociali registrate come organizzazioni di utilità sociale senza scopo di lucro (ONLUS).
- Organizzazioni non governative (ONG) registrare presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
- Istituzioni religiose.
- Organizzazioni senza scopo di lucro che operano per la pubblica utilità.
Non rientrano tra le organizzazioni che possono accedere a Google No-Profit:
- Organizzazioni governative.
- Organizzazioni del settore sanitario.
- Scuole, istituzioni accademiche e università.
Google No-Profit: Workspace
Google offre per le organizzazioni senza scopo di lucro la suite di Google Workspace gratuitamente.
![Google No-Profit](https://www.sagrafica.it/wp-content/uploads/2023/10/writing-pad-3229690_1280.jpg)
Alcune delle funzioni della suite di Google vengono offerte alle organizzazioni completamente gratis. Per altre funzioni più specifiche, invece, è previsto oltre il 70% di sconto. Rientrano tra queste funzioni, ad esempio, un maggiore spazio sul cloud o la possibilità di registrare le videochiamate.
Rientrano, invece, tra le funzioni offerte gratuitamente:
- Gmail: la casella di posta elettronica di Google.
- Drive: 30 GB di spazio sul Cloud.
- Calendar: strumento di pianificazione.
- Meet: che consente riunioni video fino a 100 partecipanti.
- Documenti, Fogli e Presentazioni.
Google Ad Grants
Inoltre, le organizzazioni no-profit possono accedere anche a Google Ad Grants, un servizio offerto da Google che prevede un budget pubblicitario di 10.000 euro al mese, da utilizzare per le campagne pubblicitarie lanciate con Google Ads.
![Google No-Profit](https://www.sagrafica.it/wp-content/uploads/2023/10/adwords-793034_1280.jpg)
Gli annunci pubblicitari di Google Ad Grants possono essere solo testuali e appartenere alla rete di ricerca del motore di ricerca di Google.
Come ogni campagna pubblicitaria, anche quelle lanciate con Google Ad Grants hanno alcuni criteri da rispettare. Tutte le informazioni a riguardo sono raccolte sulla guida ufficiale della piattaforma.
Vantaggi e limiti
Oltre ai tool offerti gratuitamente alle organizzazioni Google No-Profit offre il servizio Google Ad Grants, il quale, indubbiamente, ha dei vantaggi:
- Aumenta la visibilità dell’organizzazione.
- Incrementa il traffico sul sito web dell’organizzazione.
- Sensibilizza il pubblico.
- Aumenta le iscrizioni all’organizzazione, le donazioni e le raccolte fondi.
Ci sono, tuttavia, dei limiti. Limiti ragionevoli, considerando che tutti i servizi sono offerti gratuitamente alle organizzazioni. Tra di questi troviamo le regole imposte da Google Ad Grants, che promuove solo annunci nella rete di ricerca e non prevede inserzioni.
Ci sono, poi, i limiti sulle parole chiave, tipici di tutte le campagne search. Questi prevedono:
- Le parole chiave non possono essere composte da una sola parola.
- Non possono essere utilizzate parole chiave generiche.
- Non sono ammesse parole chiave con un punteggio di qualità inferiore a 2.
Ci sono, inoltre, alcune limitazioni sulla gestione dell’account, che prevedono un targeting geografico e un CTR del 5%.
Infine, come detto in precedenza, non è offerta gratuitamente tutta la suite di Google Workspace, ma solo i servizi principali. C’è comunque la possibilità di aumentare i tool e gli strumenti con dei servizi a pagamento che includono uno sconto di oltre il 70% per le organizzazioni no-profit.