Parliamo spesso di social media e di come l’occhio vuole la sua parte. L’elemento grafico fa la differenza nella creazione di contenuti per i canali di interazione e oggi vedremo che le attuali tendenze puntano a grafiche colorate, a tratti surreali, che ispirano gli utenti ad interagire. Stili e tecniche che offrono l’opportunità di attrarre e coinvolgere, con l’obiettivo di creare una rete che trasforma i contatti i potenziali clienti.
Surrealismo: Un Viaggio nell’Immaginario
La prima tendenza da segnalare nel settore della grafica per i social media è il surrealismo emergente. Si tratta di un trend che vede protagonisti design affascinanti, grafiche colorate, con uno stile che combina elementi reali con fantastici, creando immagini che sfidano la logica e stimolano l’immaginazione.
Per utilizzare questa tendenza sui social media si devono utilizzare dei software di grafica che permettano di sovrapporre elementi diversi, come ad esempio paesaggi onirici oppure oggetti inaspettati. L’obiettivo è creare dei post che ispirino gli utenti a rilasciare dei commenti. Ad esempio, l’immagine di un cielo notturno con pianeti colorati può catturare l’attenzione. Se si ci aggiunge una frase ad effetto e si pubblica il post in una giornata speciale, l’utente potrebbe non solo essere attratto dall’immagine, ma potrebbe anche essere stimolato ad interagire.
Quello che vi ricordiamo infatti è che le didascalie fanno sempre la differenza: invitano gli utenti a interpretare l’immagine. Questo stimola la curiosità e incoraggia i commenti.
Colori Iridescenti: Gioco di Luce e Colore
I colori iridescenti sono caratterizzati da tonalità che cambiano a seconda dell’angolo di visualizzazione. Questa tecnica per grafiche colorate che attraggono l’attenzione dell’utente aggiunge profondità e movimento ai post sui social.
Per utilizzare questi giochi di luce e colore dovete fare un po’ l’occhio ai gradienti. Con Canva o Adobe Illustrator potete cimentarvi nella creazione di grafiche irridescenti, che sembrano cambiare colore nel momento in cui l’occhio si sposta da una parte all’altra dello schermo.
Questo tipo di grafica attrae particolarmente se utilizzato per video e GIF che puntano alla ricondivisione, magari per mandare un messaggio ad un target preciso oppure per lanciare un prodotto nuovo.
Minimalismo: Less is More
Il minimalismo continua a essere una scelta popolare nel mondo della comunicazione contemporanea grazie alla sua capacità di comunicare messaggi chiari ed efficaci. Una vera e propria tendenza che si svilupperà soprattutto nel prossimo anno e che vedrà protagonista la semplicità delle immagini dirette.
Insomma, il contrario di quello che abbiamo detto sinora. Ma allora, cosa c’entrano le grafiche colorate? Come possono essere utilizzate in concept minimalisti? Semplice, utilizzando gli spazi bianchi per far risaltare gli elementi chiave – e super colorati – dei tuoi post.
Evita quindi di fare dei sovraccarichi visivi: cerca di inserire gli elementi all’interno del tuo spazio grafico con una logica ben precisa, utile a mandare all’utente un messaggio ben preciso, identificato nella grafica e nel post da un testo breve ed incisivo.
Doodles e Illustrazioni grafiche colorate che animano i social
Nel contesto del trend delle grafiche colorate per i social media si inseriscono anche i doodles e le illustrazioni. L’arte del doodling sta guadagnando popolarità perché rende i contenuti più accessibili e personali.
I doodles sono illustrazioni dirette, personalizzate o personalizzabili, che rappresentano il brand o il messaggio. Vanno forte perché coinvolgono il pubblico di tutte le età e permettono agli utenti di sentirsi chiamati in causa creando un senso di comunità.
Stessa cosa la fanno le infografiche, che però vengono utilizzate principalmente su LinkedIn. Uno strumento visivo molto potente che permette di presentare dati complessi in modo visivo ed efficace. Per creare dovete avere anzitutto alla vostra portata un gran numero di dati da riportare e dovete essere bravi a creare grafici e diagrammi che spieghino in modo semplice e veloce di cosa si sta parlando all’utente medio.