Il poster è uno dei mezzi di comunicazione e pubblicitari più longevi e utilizzati. Si tratta di un formato di grandi dimensioni che può essere visto anche da grandi distanze. Scopriamo insieme quali sono le tipologie e le dimensioni dei poster e come fare per scegliere quello più adatto alle nostre esigenze.
Cos’è un poster
Un poster è un mezzo di comunicazione molto efficace, capace di attirare l’attenzione dei passanti e di trasmettere in modo veloce un messaggio.

Esso può contenere immagini, testo e design e il formato deve essere sempre in grado di essere visto anche da grandi distanze. I materiali sono carta o materiali rigidi.
Gli elementi principali che questo mezzo di comunicazione deve avere sono:
- Design accattivante, gradevole e coerente, con immagini di qualità e un attento studio dei colori e dello spazio, perché il primo impatto visivo è fondamentale.
- Testo leggibile, con un font chiaro e semplice da leggere, che garantisce un ottimo impatto visivo anche da lontano.
- Il messaggio deve essere chiaro e sintetico, senza sovraccaricare troppo il poster di informazioni.
Perché sono un mezzo di comunicazione molto diffuso
I poster vengono ancora oggi molto utilizzati, nonostante l’avvento del digitale, perché rimangono un mezzo di comunicazione efficace e di sicuro impatto visivo.

Essi sono efficaci perché attirano l’attenzione, grazie al giusto utilizzo dei colori e delle immagini, trasmettono il messaggio in modo rapido e sono estremamente versatili.
A cosa serve un poster
Questo mezzo di comunicazione viene utilizzato per gli scopi più variati. Ecco i principali:
- Promozione: per pubblicizzare prodotti, servizi, eventi o offerte speciali.
- Decorazione: vengono utilizzati per decorare alcuni spazi privati o pubblici, come stanze, uffici e luoghi di ritrovo.
- Comunicazioni: per trasmettere informazioni utili o per sensibilizzare su un tema specifico.
- Eventi culturali: per promuovere eventi culturali come concerti, mostre, spettacoli teatrali, festival, ecc.
- Educazione e divulgazione: progetti di ricerca, risultati scientifici, ecc.
Dimensioni e tipologie
Le dimensioni possono variare a seconda delle esigenze specifiche e del luogo dove devono essere affissi i poster. Tuttavia, di solito le dimensioni sono standard. I formati ISO sono:
- A3 (29,7 x 42 cm): è un formato piccolo, utilizzato principalmente per piccoli eventi o per utilizzi privati.
- A2 (42 x 59,4 cm): è un formato intermedio, utilizzato principalmente in ambienti chiusi, per pubblicità o presentazioni.
- A1 (59,4 x 84,1 cm): è un formato abbastanza grande da essere utilizzato all’esterno, principalmente per campagne promozionali.
- A0 (84,1 x 118,9 cm): viene utilizzato per grandi eventi o per campagne pubblicitarie che richiedono un grande impatto visivo.
Oltre ai formati ISO standard vengono utilizzati altri formati a seconda delle esigenze:
- Poster pubblicitari (50 x 70 cm o 70 x 100 cm): utilizzati per vetrine, fermate dei mezzi pubblici o luoghi pubblici di passaggio.
- Cinematografici (61 x 91 cm o 68 x 101 cm): utilizzati per le sale cinematografiche, sia negli spazi interni che in quelli esterni.
- Poster decorativi (diverse misure che vanno dai 30 x 40 cm ai 90 x 120 cm).
- Panoramici (100 x 50 cm o 150 x 75 cm): sono in orizzontale, a differenza della maggior parte di quelli più piccoli, e vengono utilizzati in ambienti ampi.
Utilizzi dei poster
Dove e come vengono utilizzati i vari poster? Ovviamente, nella maggior parte dei casi il nome della tipologia è già indicativo del loro utilizzo.

I poster promozionali vengono posizionati in luoghi ad alto traffico, in modo da poter raggiungere un pubblico il più ampio possibile. Quelli pubblicitari vengono posizionati sulle vetrine o in spazi commerciali strategici,
Come scegliere la tipologia, le dimensioni e il luogo
Quando scegliamo le dimensioni ci sono alcuni fattori da considerare, come: l’esposizione, la distanza dalla quale il pubblico lo osserverà, i dettagli che necessitano di essere inseriti, l’obiettivo comunicativo.
Per scegliere il luogo, invece, dobbiamo considerare: l’illuminazione, la distanza di visualizzazione e l’ambiente circostante.