La carta stampata non è morta, spesso è ancora il mezzo vincente per attirare l’attenzione di un pubblico bombardato dal web e da immagini “virtuali”. Creare brochure e cataloghi cartacei che attirino l’attenzione e colpiscano l’occhio o perché no il tatto, si può rivelare quindi una scelta vincente.
Brochure e cataloghi per tutti gusti
Alla fine si tratta di giocare con la carta e di riuscire a creare qualcosa di visivamente particolare grazie a trasparenze, spessori, tipi di piega particolari e colori, lo stesso discorso vale per i biglietti da visita: se realizzati in maniera originale possono lasciare il segno più di una pubblicità sul web.
Utilizzare il pop-up per stupire
Per chi vuole tornare un po’ bambino e incantare con l’effetto 3D ecco i cataloghi che, una volta aperti, creano stupendi oggetti che escono letteralmente dalle pagine. Potrete così far apparire alberi, case con finestre da esplorare, porte da aprire che svelano ulteriori particolari.
L’effetto scenico è assicurato e il vostro catalogo si farà certo ricordare, distinguendosi tra molti.
Giocare con vuoti e pieni
Un altro metodo molto interessante invece è quello di intagliare le pagine per un effetto vedo non vedo. In questo modo è anche possibile focalizzare l’attenzione su alcuni particolari prima di scoprire l’intera immagine una volta girata la pagina. Questa tecnica è semplice e graficamente lineare, non crea confusione ma utilizza la cornice per mettere in evidenza particolari, scritte e immagini.
Avere uno stile riconoscibile
Per chi vuole essere subito riconoscibile ma non vuole rischiare di esagerare allora può scegliere un tratto distintivo grafico, può essere una forma o uno stile di impaginazione. Nell’esempio possiamo notare (oltre alla scelta dei colori) l’utilizzo delle foto nei cerchi, un leitmotiv che è presente sia nel catalogo che nella brochure. Un tratto distintivo che farà subito venire alla mente chi è che sta “parlando”, anche in contesti differenti.
Giocare con i materiali e con le forme
Per attirare l’attenzione è possibile realizzare brochure e cataloghi utilizzando materiali o finiture diverse. Si può scegliere di fare una scritta lucida su una carta con una grana particolarmente grezza. Oppure inserire una copertina di legno sottile, o ancora utilizzare dei fogli di acetato per giocare con trasparenze e, anche in questo caso, un effetto vedo non vedo. Dare una forma particolare alla propria brochure poi, può permettere di attirare l’attenzione e farci ricordare come nel caso di questa brochure che da triangolo di spiega fino a diventare una specie di sette, l’effetto scenico è assicurato.
Il supporto
Chi lo dice che il supporto di brochure e cataloghi debba essere per forza un libretto rilegato? Perché non realizzare invece una piccola scatola con dei fogli singoli? Oppure dei fogli raccolti da un nastro? Stupire e attirare l’attenzione vuol dire anche osare e andare oltre ai soliti schemi.
Un esempio è questo catalogo/palette che propone le schede delle birre organizzate come se fosse una cartella colore in stile Pantone: originale, divertente e che di sicuro rimane in mente. Usate quindi la fantasia e sperimentate tecniche nuove per creare brochure e cataloghi diversi dal solito e di effetto, che permetteranno di essere ricordati anche a distanza di tempo.