Eccoli lì i loghi più famosi, quelli che conosciamo e accettiamo senza porci domande. Senza domandarci cosa abbiano voluto veramente rappresentare quella precisa immagine. Eppure se ci fermassimo un secondo a pensare e a indagare, scopriremmo alcuni tra i significati più curiosi, interessanti e incredibili di quei stessi loghi che abbiamo accettato senza batter ciglio.
Ecco una bella carrellata di alcuni tra i loghi più famosi e qualche piccola curiosità sui significati nascosti di essi.
I loghi più famosi: McDonald’s
Iniziamo con uno tra i più famosi in assoluto. Il logo di McDonald’s lo conoscono tutti, sono le due celebri arcate gialle, che si pensa sia la M, iniziale del nome. Ma non è così. Il logo rappresenta in realtà le due arcate presenti sui primissimi ristoranti McDonald’s.
I loghi più famosi: Facebook
Ecco un altro grande classico Facebook. Del logo, dell’emblema e di tutto ciò che gira intorno al social network per eccellenza si è parlato e sparlato fin troppo. Si diceva che il colore blu era stato scelto perché è un colore che crea dipendenza. Che la “F” rappresentasse un uomo chino sul proprio smartphone. La realtà è fin troppo semplice, invece. Zuckerberg ha dichiarato che ha scelto il colore perché gli piaceva e non per una strategia subdola. La F, invece, è proprio ciò che sembra, l’iniziale di facebook.
I loghi più famosi: Amazon
La compagnia più grande e importante del mondo ha un logo semplice e intuitivo, ma contiene qualche piccolo segreto. La freccia gialla sotto la scritta indica che sull’e-commerce possiamo trovare tutto “dalla a alla z”. Ma è anche un volto sorridente, per rendere un messaggio amichevole e positivo.
Quiksilver
Quiksilver è un brand che ha accompagnato almeno un paio di generazioni tra i banchi di scuola. Il suo logo ricorda una onda, come è facile intuire. Ma non saranno in molti ad aver notato che non si tratta di un’onda qualsiasi, ma “La grande onda di Kanagawa”, opera di Katsushika Hokusai.
Unilever
Il logo del brand Unilever è una U, iniziale del nome stesso, ma al suo interno sono racchiusi ben venticinque elementi, tutti legati all’ideologie del brand. Una mano, rappresenta i prodotti di igiene e bellezza. Una bocca rappresenta la trasparenza della società, ecc.
I loghi più famosi: Fedex
I furgoni Fedex sfrecciano per tutte le nostre città, consegnando i pacchi ai loro legittimi proprietari. Il senso di movimento, la velocità di consegna, l’efficienza della compagnia sono tutti messaggi nascosti all’interno del logo, con un semplice e studiato dettaglio. Tra la E e la X, infatti, si nasconde una freccia.
Gillette
Gillette è forse il brand di rasoi più popolare al mondo. Nel corso del tempo il suo logo ha subito diverse modifiche, fino ad arrivare a quello che conosciamo oggi. Pochi, però, avranno notato che il taglio netto tra le lettere G e I richiama proprio il taglio del pelo con le lame del rasoio.
Beats
Beats è il celebre marchio di auricolari, il cui logo è rappresentato da una b bianca all’interno di un cerchio rosso. Ma il disegno nasconde anche un uomo che indossa degli auricolari.
I loghi più famosi: Toyota
Il logo Toyota sembra semplice e minimalista, ma racchiuda in sé moltissimi elementi. La forma ovale vuole ricordare il volante dell’auto. Il mondo esterno rappresenta il mondo che abbraccia Toyota. E, inoltre, all’interno di quel semplice logo si nascondono tutte le lettere del nome.
Audi
Infine, ecco un altro brand di autovetture: Audi. I quattro cerchi del logo rappresentano i quattro fondatori del Consorzio Auto – Union, del 1932: DKW, Horch, Wanderer e Audi stessa.