Il nome è la cosa più importante per ogni azienda, grande o piccola essa sia. È la prima cosa che ogni cliente nota, prima ancora di scoprire quali sono i prodotti e i servizi offerti. Ma scegliere il nome dell’azienda non è affatto semplice. Bisogna valutare così tante cose. Per questo pensiamo e ripensiamo. Abbiamo le nostre idee, magari è già tutto pronto, ma proprio non riusciamo a scegliere il nome della nostra azienda. Ecco 10 consigli per scegliere il nome dell’azienda.
Scegliere una sola strada
Primo step nella ricerca del nome dell’azienda: scegliere una sola strada. Solitamente per quanto riguarda la scelta del nome possiamo iniziare dividendo le possibilità in tre categorie: nomi di persone, nome relativo al settore, nome di fantasia. Nel primo caso, solitamente, si opta per il nome del fondatore o dei fondatori. Nel secondo caso si cerca di inserire il settore all’intero del nome (Sartoria Rossi). Nel terzo caso si sceglie un nome di fantasia, anche se esso non contiene alcun riferimento al settore o al fondatore.
Cosa deve trasmettere il nome dell’azienda?
Ora dobbiamo pensare a cosa vogliamo trasmettere con il nome dell’azienda. Innovazione? Affidabilità? Attenzione al cliente? Green?
Facile da scrivere e da ricordare
“Le aziende che ammiri hanno tipicamente nomi brevi, semplici, facili da scrivere e da ricordare – Apple, Tesla, Virgin”.
Il nome deve essere facile da scrivere e da ricordare. Tutti i nomi delle grandi aziende sono corti, semplici e compresi in tutte, o quasi, le lingue. Da evitare sono quindi acronimi (che per gli altri probabilmente non hanno senso), nomi composti, troppo lunghi.
Il nome si può adattare e crescere insieme all’azienda
Magari stiamo aprendo la nostra azienda con l’intenzione di vendere alberi di Natale e ritrovarci dopo dieci anni ad essere il più grande importatore di piante esotiche. Non sappiamo mai cosa ci riserverà il futuro. Perciò potrebbe essere una buona idea lasciare un nome aperto, che possa crescere insieme all’azienda.
L’esempio per eccellenza? Amazon. Come ha scelto Jeff Bezos il nome? Lo ha preso ovviamente dal Rio delle Amazzoni, e lo ha fatto perché le sue aspirazioni erano immense, così come il fiume.
“Si racconta che Bezos abbia chiamato il sito come il fiume, ovviamente, per le sue dimensioni… e lo slogan era: “La più grande libreria della terra” (perché Amazon, prima di diventare il colosso dell’e-commerce che è oggi, è nato come una libreria digitale). Le ambizioni di Bezos erano grandi quanto il nome dell’azienda, e alla fine sviluppò un modello di business che avrebbe incluso molto di più dei libri”.
Attenzione ai nomi geografici
Forse scegliere il nome della nostra città, regione o nazione può sembrarci una grande idea all’inizio. I nostri clienti si renderebbero conto che siamo uno di loro, il ragazzo della porta accanto. Ma questo potrebbe ritorcersi contro in futuro. Se la nostra azienda crescerà e si espanderà oltre i confini regionali o nazionali, la gente potrebbe chiedersi chi è?
Non essere troppo specifici
Nemmeno essere troppo specifici è una grande idea. Come dicevamo nel caso di Amazon, sarebbe stato strano se un’e-commerce che, ad oggi, vende praticamente ogni cosa esistente sul pianeta, si fosse chiamato “La libreria”.
Il nome dell’azienda deve essere comprensibile
Il nome deve essere comprensibile a tutti. Evitiamo parole incomprensibili e cacofoniche.
Non buttatevi sulla moda del momento
Molti si buttano sulle mode del momento, utilizzando all’interno del nome dell’azienda, ad esempio, “green” o “bio”, ma forse in un futuro non saranno più così in. Pensiamoci.
Chiedi il parere di amici e parenti
Siamo quasi giunti al termine di questo estenuante lavoro, ma dobbiamo chiedere l’opinione anche degli altri. Può essere una buona idea chiedere il parere di parenti ed amici, anche se, alla fine, la decisione spetta a noi.
Pensa al web per il nome dell’azienda
Infine, dobbiamo pensare al web. Anche se la nostra attività non si svolgerà prettamente online è d’obbligo tenere in considerazione il dominio del nostro sito internet. Questo, infatti, non dovrà essere eccessivamente lungo e dovrà essere composto dal nome dell’azienda. Ma a lavoro finito potrebbe esserci un ulteriore problema. Non dimenticatevi, quindi, di controllare che il dominio non sia già occupato!