Nell’articolo di oggi scopriamo cos’è il lettering, come iniziare a praticarlo, ma sopratutto quali sono gli accessori per iniziare e quali quelli per gli ormai esperti di questa pratica creativa.
Cos’è il lettering?
Il termine lettering è utilizzato nello studio delle forme della scrittura per indicare un insieme di lettere disegnate. E’ differente dalla semplice scrittura manuale, e spesso viene confuso come sinonimo di altri termini come calligrafia e tipografia.
Nonostante il lettering agisca comunque nel campo d’azione soprattutto della calligrafia, la differenza sta nel fatto che la pratica del lettering ha un significato ben più profondo e complesso. Definisce un vero e proprio studio delle lettere per la realizzazione del loro disegno, connotandone così una funzione artistica a tutti gli effetti, e non di mera scrittura.
Il principio di riducibilità
Queste lettere disegnate devono seguire il principio di perfetta riproducibilità. Ovvero ogni carattere dovrà avere la caratteristica di poter essere riprodotto in qualsiasi momento in modo identico. In base a questo ecco che il lettering si collega inesorabilmente alla grafica web, al disegno digitale e alla moderne modalità di stampa.
È proprio questa la peculiarità che rende la grafica e il lettering così uniti tra loro, e che distingue quest’ultimo dalla calligrafia, dove la realizzazione delle lettere è invece sempre frutto del disegno a mano libera, ed ha così una valenza prettamente artistica.
Come si pratica il lettering
Parlando principalmente di hand lettering, ovvero di disegno a mano di lettere, numeri e caratteri, ci sono diverse tecniche per imparare a praticarlo.
Dovrete essere pronti anzitutto ad un approfondito studio di ogni carattere, al fine di realizzare un font originale a mano. Quindi potrebbe essere utile comprare qualche libro in cui si approfondisce questo studio e si indicano le tecniche e gli esercizi per iniziare.
Di sicuro vi serviranno alcuni strumenti di base, come ad esempio un righello e della carta, con i quali potrete iniziare a disegnare le vostre prime lettere creative. Per disegnare poi dovrete seguire una serie di fasi specifiche che vi porteranno alla realizzazione finale.
Gli strumenti
Come abbiamo accennato, i primi strumenti utili al vostro progetto sono il righello e la carta. Il primo serve per tracciare le righe e creare le griglie che vi serviranno come piano di lavoro per poi procedere a disegnare le lettere. Dovrete seguire una linea dritta e dovrete stare attenti al distanziamento tra ogni carattere.
Per quanto riguarda la carta invece ricordate che ne esistono diversi tipi. Tutto dipende dal tipo di hand lettering che state andando a realizzare e dal livello di abilità che avete in questa pratica. Ad esempio, se sei un principiante ti basteranno dei semplici fogli bianchi A4, quelli che usi per la stampante del pc. Se sei uno a cui piace lavorare in maniera precisa al centimetro puoi usare la carta millimetrata.
Quando avrai fatto pratica potrai passare al cartoncino, perfetto per poi poter incorniciare la tua opera, o addirittura alla pergamena, ovvero una carta raffinata spesso dalla grammatura leggera, perfetta per il disegno a matita. Se ti piace invece l’inchiostro puoi provare la carta lucida.
Penne, matite e pennini
Prima di esporti le fasi della pratica dell’hand lettering, è bene che tu conosca anche gli altri strumenti che ti serviranno. Per iniziare ti basterà una matita, che userai sia per tracciare le righe in cui disegnate le lettere, sia per disegnare i caratteri del tuo lavoro.
Successivamente potrai usare una penna a sfera per ripassare il tuo lavoro, o ancora delle matite se semplicemente vuoi renderlo più colorato.
Quando sarai poi davvero esperto avrai a disposizione un’ampia scelta di penne e pennini dagli inchiostri a permanenza sulla carta tutti diversi tra loro. Non solo, imparerai a sceglierli per il loro tratto di spessore differente e in base al font che intendi realizzare.
Le fasi dell’hand lettering
Eccoci arrivati alla parte pratica. Se ti sei procurato tutti gli strumenti di cui abbiamo parlato sinora, è arrivato il momento di partire scegliendo anzitutto il font più adatto al messaggio che vuoi lasciare allo spettatore della tua opera. Potresti anche decidere di crearne uno nuovo, tutto tuo, ma aspetta almeno di essere arrivato ad un certo livello di pratica.
Prendi le misure e decidi quanto spazio deve esserci tra una lettera e l’altra. Se usi la carta millimetrata sarà tutto più semplice. Se invece hai di fronte a te un foglio bianco, aiutati con il righello e disegna una griglia all’interno della quale traccerai delle linee a matita che ti servano da guida per la realizzazione del disegno.
Ci siamo! Puoi procedere con i primi tratti di hand lettering e comporre la tua scritta. Quando avrai finito potrai ripassarla con il pennino o colorarla a matita o pennarello. Mano mano che diventerai più esperto potrai abbandonare la griglia e la matita e disegnare a mano direttamente con la penna sul foglio bianco, ma come prima cosa ti conviene limitare il rischio di sporcare la pagina e usare uno strumento che ti permetta di modificare il tratto come la matita.
Ricordati di lasciar asciugare bene l’inchiostro. Soprattutto se stai usando un foglio pergamena o una carta dalla grammatura leggera. Se il tuo intento è quello di riportare la tua grafica lettering su pc, potrai scannerizzare il disegno e modificare l’immagine con un programma di grafica web adeguato.