In questo articolo vogliamo mostravi un pò di arte famosa che si è fatta pubblicità. Eccovi alcuni esempi di come l’arte si entrata a far parte del marketing e l’abbia aiutato nel far crescere note aziende e brand.
Arte famosa e Pubblicità
Di esempi ce ne sono molti, ma prima di parlarvi nello specifico di un famoso Magritte che diventa veicolo del messaggio delle assicurazioni Allianz vorremmo fare una piccola parentesi.
Sapevate che l’arte è di base pubblicità? Ci spieghiamo meglio: in passato si utilizzavano le opere d’arte per veicolare messaggi, spesso per vendere oggetti o per rendere famosi luoghi o persone.
In sostanza, se volevi dimostrare di essere qualcuno o mettere in luce la tua attività ecco che ti facevi fare un ritratto, o ancora che commissionavi un’opera come la Cappella Sistina per rimanere negli annali della storia.
Oggi, la pubblicità non è altro che un modo per mandare messaggi con immagini e parole ad effetto, ecco che spesso si cerca ispirazione nelle opere d’arte più conosciute per colpire ad effetto lo spettatore.
Dottrina della pubblicità creativa
L’arte famosa all’interno degli annunci pubblicitari non è altro che un modo per mettere in atto la dottrina della pubblicità creativa.
Di cosa si tratta? Ma di artisti che si sono dati al marketing e che riutilizzano schemi visivi del passato – come le opere d’arte famose, appunto – per dare vita a messaggi pubblicitari che rimangano impressi nelle menti dello spettatore/compratore.
Di seguito vi faremo un paio di esempi per dimostrarvi quanto vi stiamo dicendo. Forse qualcuna di queste pubblicità la ricordate, in ogni caso il nostro vuole essere un articolo da cui prendere spunto se siete alla ricerca di idee per la promozione della vostra attività.
Van Gogh… per gli occhi
Una famosa catena di ottici francesi ha utilizzato un famosissimo dipinto di Van Gogh per veicolare il suo messaggio: con le nostre lenti non vedrai più sfuocato… e metterai a fuoco ogni dettaglio. Anche le pannellate della pittura impressionista di Van Gogh.
In sostanza, anche se la sfuocatura spesso fa di un ritratto un’opera da ricordare, con le nostre lenti ci vedrai a regola d’arte. Bello, no?
Il famoso ritratto del celebre artista è conservato al Musée d’Orsay di Parigi, che sarà stato anche l’ente che avrà dato la possibilità a quest’azienda di utilizzare l’immagine dell’opera per realizzare la pubblicità.
Allianz e Magritte
Allianz anni fa scelse Magritte per lanciare il suo messaggio pubblicitario: guardate oltre il martello che pensate di vedere, dietro c’è molto di più… un comune schiacciapatate.
In pratica, la nota compagnia di assicurazioni puntava a dimostrare che anche se pensi di non aver bisogno di loro, spesso l’incidente è dietro l’angolo e quindi è bene essere pronti e preparati andando oltre le apparenze.
Voi cosa ne pensate? Arriva il messaggio? In ogni caso è stata una campagna molto amata per il suo impatto visivo.
Un ultimo esempio…
Ed eccovi l’ultimo esempio: Picasso applicato al mondo dell’automobile. In questo caso sono state collegate due cose apparentemente diverse in tutto e per tutto, che poi però dicono a chi guarda: per vedere il mondo con occhi diversi ti basta una Megane.
In pratica, utilizzando un’opera del noto artista cubista, che vedeva il mondo a blocchi di colore e tutto a modo suo, la nota compagnia di automobile vuole dire ai compratori che le loro auto sono arte e al tempo stesso che mostrano un nuovo modo di guidare.
Avrà funzionato? Per scoprirlo dovremmo vedere la campagna vendite di quell’anno, ma questa è tutta un’altra storia.