Come arredare un terrazzo in maniera sostenibile nel rispetto dell’ambiente. Ecco alcune idee green per renderlo più accogliente, pratico e confortevole. Con una piccola spesa il terrazzo può diventare un angolo di benessere nel quale rifugiarsi.
Come rendere un terrazzo green
Basta veramente poco per rendere un terrazzo amico dell’ambiente. Sfruttare questo spazio per rilassarsi dopo una dura giornata di lavoro o per godersi un romantico tramonto in estate è l’ideale. Allora via libera a piante, amache o sedie pensili con cuscini realizzate in materiale sostenibile.
La presenza di piante nel terrazzo permetterà di produrre più umidità e meno calore. Questo significa contribuire alla riduzione del surriscaldamento globale. Certo, avere un terrazzo sostenibile significa prendersene cura quindi se non si ha tempo a disposizione esistono piante poco impegnative.
Prima di iniziare ad arredare il vostro terrazzo tenete in considerazione alcuni punti: l’esposizione e il clima del vostro paese o città, se è coperto o scoperto, le dimensioni e le sue condizioni strutturali.
A disposizione si possono scegliere vari stili: etnico, classico, shabby chic oppure metropolitano. Consiglio comunque di mantenere una certa continuazione tra arredamento interno e quello esterno per non staccare troppo.
Se avete un terrazzo di piccole dimensioni non ci sarà bisogno di molti arredi. Si può scegliere di utilizzare sedie e tavolini pieghevoli oppure realizzarli completamente a mano da materiali riciclati come le tavole di pallet. Puntare poi sui particolari come candele profumate e piante posizionate in punti strategici.
Per un terrazzo di grandi dimensioni l’aggiunta di vasi grandi dai colori tenui, piante e arbusti è altamente consigliata. L’ortensia rampicante e l’acero giapponese ad esempio creano privacy. L’illuminazione è molto importante. L’uso di punti luce nei punti focali crea una bella e romantica atmosfera.
Tanto verde tra fiori e ortaggi
Per quanto riguarda la scelta dei vasi evitate quelli in plastica prediligendo quelli in pietra, legno o terracotta. Anche i vasi in ceramica decorati a mano sono un’ottima soluzione, e belli da vedere. Oltre ai fiori una buona idea è dedicare uno spazio alle piante da frutto e alle erbe aromatiche.
Quando i vasi in coccio o ceramica si rompono possono essere riutilizzati per le decorazioni. Accostandoli ad elementi naturali possono diventare delle perfette decorazioni anche da interno.
Una tettoia oppure un pergolato in legno permettono di realizzare feste o cene con amici e parenti. I giardini pensili sono una scelta molto sostenibile, per realizzarli occorre una metratura notevole a disposizione. Oppure realizzare delle pareti vegetali appendendo delle piante a delle strutture in legno o ferro battuto.
Legno, cotone per l’angolo relax
Divanetti in legno realizzati con gli scarti della lavorazione che si possono trovare nelle falegnamerie o ancora con i pallet riverniciati con colorazioni naturali. Cuscini in cotone e tavolini coordinati sono l’ideale per riposare in maniera 100% green.
Anche l’uso di mobili in ferro battuto potrebbe essere una soluzione, con una copertura di cuscini in puro cotone. Esistono anche poltrone pensili e amache realizzate in materiale resistente ed ecologico.
Un terrazzo illuminato crea atmosfera
Una delle cose da non sottovalutare quando si arreda il terrazzo è sicuramente l’illuminazione. La soluzione migliore è quella di utilizzare le luci LED, belle ed ecologiche. Sono presenti in commercio anche quelle senza fili alimentate ad energia solare che hanno elementi decorativi e cambiano colore donando atmosfera.
Oltretutto questo tipo di luci sono impermeabili e resistono alle intemperie. Durano tantissimo consumando praticamente niente. Se non volete esagerare con questo tipo di luci potete alternare con delle candele. Creano un’atmosfera soffusa e molto rilassante.
Un arredamento sostenibile quindi è possibile con un piccolo sforzo e un piccolo investimento. In questo modo avrete un’area verde dove godervi il meritato riposo con la famiglia o da soli. Dove realizzare feste e cene con gli amici oppure lavorare in smart-working.