Che cos’è il We make future? Un festival dedicato al mondo del digitale, forse il più grande nel mondo. Uno strumento che si pone come acceleratore di cultura. Un luogo extemporaneo per la formazione e la presentazione delle innovazioni in campo tecnologico. Oltre 49 Paesi presenti, in un contesto internazionale che si adopera dalla nascita al servizio della società. Quando si terrà? Lo scopriamo in questo articolo
Le date del We make future festival 2023
Si stanno già preparando al 2023. Le date del prossimo We make future festival saranno il 15, 16 e 17 giugno 2023. Cosa vedremo? Anzitutto una cosa come oltre 36.000 presenze, una parte delle quali hanno contribuito negli anni a costruire il festival, arrivato oggi ad un’edizione storica.
Storica perché il prossimo anno vedremo partecipare e proporsi startup e aziende provenienti da 49 Paesi. Realtà dell’universo dell’innovazione che saranno protagoniste di 100 (e oltre) eventi di formazione e business. Incontri B2B, concerti, show, intrattenimento che punteranno a far fare rete, a creare networking.
Nei prossimi paragrafi vedremo alcuni dei protagonisti, come partecipare, ma soprattutto perché presenziare a questa 3 giorni se si è dei veri appassionati di digitale.
Ampliamento della cultura digitale
L’obiettivo della prossima edizione è regalare esperienze che permettano ai partecipanti di ampliare la propria cultura nel campo del digitale. Non solo in termini di tecniche grafiche o linguaggi tech e algoritmi, ma anche nei termini della cultura della legalità.
Molti saranno infatti gli ospiti che si occuperanno di parlare di privacy, evoluzione della robotica e dell’intelligenza artificiale. Insomma, un summit a tutto tondo per coloro che si interessano o lavorano nei settori digitalizzati.
Studio delle nuove tecnologie
Al We make future 2023 gli organizzatori si sono riuniti per studiare le nuove tecnologie provenienti da Paesi come l’Arabia Saudita, Israele, Egitto e Portogallo. Non solo, ovviamente. Infatti, le start up impegnate nel presentarsi durante l’evento proverranno anche da Croazia, Grecia, Spagna e Francia.
E il nostro Paese? L’Italia? Che fine ha fatto? Beh, le candidature sono ancora aperte. Infatti, se siete in procinto di lanciare il vostro business digitale potreste utilizzare We make future per farvi conoscere, perché no anche dai vostri competitor.
Per candidarvi vi basterà andare sul sito omonimo – lo stesso dove si acquistano anche i biglietti della kermesse. Nella sezione dedicate troverete tutte le faq e i moduli da compilare per inviare la vostra proposta. Potreste mostrare il vostro prodotto/servizio in uno stand accanto ad un giovane creator digitale che potrebbe aiutarvi a spingere il vostro business.
We make future e i creator digitali
Proprio loro, i creator digitali, saranno tra i protagonisti del We make future 2023. Un mondo per certi aspetti inesplorato, in cui questi nuovi professionisti del settore si metteranno a disposizione di coloro che vogliano imparare il mestiere o delle aziende che stiano cercando un sistema creativo per lanciarsi online e sui social networks.
Tra gli ospiti Giorgia Soleri, Camihawke e Mattia Stanga, insieme ad altri che affiancheranno gli esperti delle oltre 300 aziende che esporranno nell’area fieristica del festival.
A proposito! Non vi abbiamo detto dove si terrà l’evento. Come le edizioni precedenti al Rimini Fiera, uno dei luoghi fieristici per eccellenza in Italia, uno dei primi ad essere tornato attivo in maniera ottimale subito dopo le riaperture post Covid-19.
Un futuro migliore
In conclusione, la mission di We make future è costruire un futuro migliore aiutando le persone ad imparare sempre di più e meglio a convivere con il mondo del digitale e i suoi strumenti.
L’edizione di quest’anno ha visto accorrere già migliaia di persone ed aziende, a dimostrazione che questo evento è un vero e proprio strumento della società. L’edizione del prossimo anno vorrà essere la vera e propria edizione della ripartenza, non solo per chi partecipa, ma anche per le aziende coinvolte.
