Legno lamellare nell’arredamento, come utilizzarlo al meglio per valorizzare la vostra casa e renderla unica e calorosa con un materiale sostenibile.
Una scelta sostenibile ed economica
Nella costruzione di edifici ma soprattutto nell’arredamento il legno lamellare sta prendendo sempre più piede. Non solo perché è una scelta etica e sostenibile ma anche perché è economica. Diventato oggi il diretto competitor del legno massello è un prodotto lavorato che si ottiene dall’unione di minimo tre tavole di legno (dette lamelle).
Queste tavole vengono pressate e incollate tra loro. La differenza con il legno massello è che questo è ricavato dalla parte centrale del tronco detta “durame”. Una parte dell’albero anziana e famosa per la sua ottima resistenza. A differenza del lamellare non subisce alcun trattamento e nemmeno alcuna trasformazione.
Le caratteristiche di questo tipo di legno sono molteplici. Ha un’ottima resistenza alla flessione e torsione, è altamente versatile infatti può essere un’ottima alternativa al cemento armato o all’alluminio. Leggerissimo e molto isolante. In confronto ad altri tipi di legno è decisamente il più economico.
Possiede un’ottima resistenza agli sbalzi termici e alle intemperie. Ha ottime proprietà anti-sismiche che in ottica futuristica è fondamentale. Si ricicla in maniera molto semplice ed è un materiale ignifugo, resiste a fonti di calore e temperature elevate.
La caratteristica più importante in assoluto è la biocompatibilità di questo materiale che viene rispettata nelle fasi di incollatura e verniciatura del legno multistrato.
Il legno lamellare nell’home decor
Tra le diverse modalità di applicazione di questo legno c’è sicuramente l’arredamento. Infatti tantissime aziende hanno iniziato ad utilizzarlo per la realizzazione di mobili, scale, infissi e porte. Lo si può utilizzare anche come travi a vista applicate come singoli elementi della parete oppure nel soffitto.
Per l’esterno viene utilizzato spesso per la realizzazione di casette in legno da giardino, tettoie, bungalow e gazebo. Esistono differenti tipologie di lamellare: frassino, faggio, pino, larice, abete rosso e bianco. Può essere classificato in legno incollato omogeneo o combinato.
Questa tipologia si presenta perfetta per gli arredamenti in stile moderno, come ad esempio nell’arredamento pop. Si tratta di sistemare le travi in legno a vista sul soffitto, non solo riscaldano l’ambiente ma controbilanciano il pavimento in parquet. Consigliati divani, poltrone e accessori dal contrasto netto e carattere forte.
Un altro abbinamento perfetto è con le travi di legno dipinte di bianco che rende il tutto più chic e delicato. Un tocco di rosso ciliegia a dare colore come concept moderno. Oppure per donare un tocco rustico alla cucina un bel tavolo realizzato con il lamellare oppure il soffitto con travi a vista.
Le travi a vista sono romantiche e conferiscono calore alla casa. Consigliabile mantenere le sfumature delle travi nei mobili come ad esempio per la cucina o il soggiorno.
Pareti e pavimenti in lamellare con un open space e mobili dalle tonalità chiare sono perfetti per lo stile scandinavo. Tra l’oggettistica realizzata in lamellare sono molto apprezzati gli sgabelli perché sono veloci e semplici da costruire.
Uno sgabello in lamellare senza schienale e con quattro gambe è semplice ed economico. Oltretutto può essere utilizzato anche uno accessorio da arredo e design oltre che da seduta. Se si tratta di un tavolo, posizionarlo in un ambiente interno può cambiarne sicuramente l’atmosfera valorizzandola. Sarebbe perfetto anche per un porticato da posizionare all’esterno.
La scelta perfetta per la realizzazione quindi di sedute, mensole, tavoli, cassapanche e tanto altro ancora. Una scelta ecologica e di qualità è sicuramente optare per le panchine in lamellare. Uniscono comfort, design e stabilità. Infatti questo materiale resiste bene a sole e pioggia, assicura una lunga durata nel tempo.