La carta intestata è un po’ come un biglietto da visita, per qualsiasi tipo di attività. Che vi sia scritto su un preventivo, una bozza, un progetto, esso rappresenta sempre un modo per identificare l’azienda.

Cos’è la carta intestata? Perché e come dovremmo usarla per la nostra attività e dove e come possiamo realizzarla? Scopriamolo insieme in questo articolo.

Carta intestata: cos’è

La carta intestata è un foglio di carta, che può essere bianco o facente parte di un’agenda, di un block notes, ecc, sul quale sono riportate tutte le informazioni riguardanti l’azienda.

Essa è importante tanto, e ancor di più, del biglietto da visita. Mentre spesso i biglietti da visita vengono persi, difficilmente perderemo un foglio sul quale c’è scritto un preventivo che ci interessa.

Cosa deve esserci scritto

Gli elementi che compongono la carta intestata sono diversi. Mentre il foglio può essere di vario tipo, bianco, a righe o a quadretti, i dati riguardanti l’azienda possono essere molteplici e alcuni sono decisamente essenziali.

Carta intestata
Deve contenere le informazioni utili sull’azienda

In cima al foglio compare il logo, il nome o il design dell’azienda. Ma non sono gli unici elementi. Di fondamentale importanza sono, sicuramente: il logo, il nome dell’azienda, l’indirizzo della sede legale e commerciale, il numero di telefono, la partita iva, il sito web e l’indirizzo email.

Ovviamente, questi devono essere distribuiti e organizzati in modo da lasciare ampio spazio libero sul foglio. Allo stesso tempo, non devono nemmeno essere eccessivamente piccoli, perché devono comunque essere leggibili.

Il design e il tipo di carta

Abbiamo già detto che la carta intestata può interessare diversi formati. Scegliere il giusto tipo di carta e la grammatura è un passo importante e fondamentale per la resa.

Se sappiamo già che i nostri fogli di carta intestata saranno destinati principalmente ad essere spediti via fax, possiamo anche scegliere una soluzione più semplice ed economica. Ma se dovranno essere consegnati a clienti, partner o fornitori, una soluzione più studiata e ricercata può senza dubbio fare la differenza.

Il design è importante e deve rispecchiare l’identità visiva dell’azienda, rimanendo coordinata con i biglietti da visita, le buste e tutto il materiale cartaceo.

Spesso la soluzione migliore per quanto riguarda la carta intestata è rimanere su un classico bianco e nero, ma se vogliamo utilizzare i colori il consiglio è di non esagerare e rimanere, magari, solamente fedeli al logo.

Carta intestata: come realizzarla

Realizzare una carta intestata, in realtà, è abbastanza semplice, soprattutto se già abbiamo il design del logo e dobbiamo solamente aggiungere un testo scritto riportante indirizzo, email, sito web, partita iva e altre informazioni utili.

Carta intestata
Carta intestata

Sul web, infatti, vi sono moltissimi programmi, siti web e risorse che ci accompagnano nel processo di realizzazione della nostra carta intestata. Utilizzarli è molto semplice, veloce e intuitivo. Tra questi possiamo citare Adobe e Canva. Ma non sono gli unici.

Ovviamente, possiamo affidarci direttamente a professionisti e studi di grafica, per un risultato ottimale.

Perché è importante anche nell’era del digitale

Nell’era del digitale ci viene da domandarci se sia davvero così importante utilizzare ancora i fogli cartacei. La carta continua ad avere un ruolo fondamentale nel creare la giusta immagine aziendale, mostrando un’attenzione per i dettagli che sicuramente non passerà inosservata.

Il tutto per mantenere un’identità visiva coordinata che comprende sia il digitale che il cartaceo. Il tutto rimanendo coerenti con la filosofia aziendale e con i propri ideali. Anche se la carta può sembrare ormai obsoleta, anch’essa può mostrare un cambiamento.


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