Studiando le strategie di marketing online abbiamo scoperto una tecnica di sperimentazione interessante che ha come obiettivo quello di ottimizzare le campagne promozionali e migliorare l’esperienza utente (in particolare sui social media). Stiamo parlando dell’A/B testing. Vediamo nello specifico cos’è, come funziona e quali sono i vantaggi dell’implementarlo nei processi di promozione e vendita di prodotti e servizi.

Cos’è l’A/B Testing?

L’A/B testing, noto anche come split testing, è una tecnica di sperimentazione che consente di confrontare due o più varianti di un elemento (come una pagina web, un’email o un annuncio pubblicitario) per determinare quale versione ottiene risultati migliori in termini di performance.

a/b testing per i tuoi social
Oggi scopriamo insieme una tecnica per ottimizzare pagine e social media.

Questa metodologia è particolarmente utile nel marketing digitale, dove piccoli cambiamenti possono avere un impatto significativo sulle conversioni e sull’engagement degli utenti. Ad esempio viene sempre più spesso utilizzata per descrivere i processi di marketing per i social media, dove si vanno ad identificare delle fasi specifiche di funnel che portano gli utenti ad interagire e poi comprare tramite le piattaforme social.

Come Funziona questa tecnica?

Partiamo col descrivere un esempio. Se l’obiettivo è quello di ottimizzare una pagina di destinazione (landing page), tramite l’A/B testing si può modificare il colore di un pulsante di chiamata all’azione mostrandolo in 2 versioni. In pratica, si va a coinvolgere la creazione di una versione A e una versione B di un elemento da testare all’interno del testo e si vede cosa preferiscono gli utenti.

Tornando al nostro esempio, gli utenti verranno quindi divisi in 2 gruppi e durante il test verranno raccolti i dati sulle interazioni di ciascuna versione. Si andrà quindi a controllare il tasso di click (CTR), le conversioni (come ad esempio le vendite o le iscrizioni) e il tempo di permanenza sulla pagina.

Dopo un periodo di test sufficientemente lungo – che dipende molto dall’azienda e dai risultati che si vogliono ottenere – si analizzano i dati e si decide quale delle due versioni abbia performato meglio.

Altro Esempio Pratico dell’A/B testing

Per farvi capire ancora meglio come funziona questa metodologia dell’A/B testing vorremmo farvi un ulteriore esempio. Successivamente andremo a vedere insieme quali sono i vantaggi dell’implementare questa metodologia nei processi decisionali di marketing.

Immaginate di gestire un negozio online. Il vostro desiderio è aumentare il tasso di conversione della pagina prodotto. Per capire come arrivare al risultato nel minor tempo possibile potreste creare 2 versioni di questa pagina. Nella versione A presentate una descrizione dettagliata del prodotto: immagini grandi, chiare, colorare. Nella versione B mettete invece una descrizione breve con immagini più piccole.

a/b testing e statistiche
La cosa importante quando si utilizza l’A/B testing è controllare i dati in un lasso di tempo sufficientemente lungo

Eseguite il test per alcune settimane e controllate poi il tasso di conversione. Quale delle due pagine ha venduto di più? A questo punto sarete in grado di capire come strutturare le pagine prodotto per aumentare le vendite. Stessa cosa potete farla sui social media. Se per promuovere un prodotto utilizzate uno schema di pubblicazione come ad esempio “Foto + didascalia di 150 caratteri“, provate ad alternare questo schema con un secondo tipo di post (ad esempio “CTA + Link con anteprima diretta del prodotto dal sito”). Dopo un tot di settimane controllate quale post vi ha fatto arrivare più clienti e il gioco è fatto.

Vantaggi dell’A/B Testing

Quali sono quindi i vantaggi dell’utilizzare l’A/B testing? Come abbiamo visto, questa metodologia consente alle aziende di prendere decisioni informate basate su dati concreti anziché su intuizioni o supposizioni. Questo approccio riduce il rischio di investire in strategie inefficaci.

L’A/B testing ha poi la capacità di promuovere un ciclo continuo di test e ottimizzazione. Le aziende possono testare regolarmente nuove idee e miglioramenti per massimizzare le performance nel tempo. I risultati dei test forniscono informazioni preziose su cosa attrae e coinvolge i clienti e questa comprensione può guidare future strategie di marketing e sviluppo del prodotto.

Infine, c’è il vantaggio del risparmio economico. Investire in campagne pubblicitarie senza dati concreti può risultare costoso. L’A/B testing aiuta a identificare le strategie più efficaci prima di allocare budget significativi.

Errori da Evitare

Prima di attuare questa strategia ci sono comunque da tenere presenti alcuni errori che potrebbero minare la riuscita dell’utilizzo dell’A/B testing. Il primo è ricordare che i test devono durare abbastanza a lungo per raccogliere dati significativi. Test brevi possono portare a conclusioni errate.

Come seconda cosa, ricordate di concentrarvi su metriche chiave: disperdersi in troppi dati può portare a conclusioni può portare a conclusioni poco chiare.

Infine, ricordate di ripetere i test per confermare nel tempo i risultati iniziali. Assicuratevi quindi che i dati nel tempo siano validi, perché gli utenti spesso cambiano le loro decisioni con il passare del tempo.


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