Oggi torniamo a parlare di organizzazione, in particolare di come utilizzare l’agenda ad anelli e perché sceglierne una realizzata con materiali riciclati.
Agenda ad anelli: per chi è adatta?
E’ un tipo di agenda che si adatta bene alle esigenze di chi non vuole spendere molto e si lega affettivamente alle cose. Perché? Perché i fogli al suo interno si possono spostare ed eliminare riciclandoli nella carta. Non solo, l’involucro di un agenda ad anelli lo si può riutilizzare all’infinito cambiando solo le pagine interne.
Ci sono formati diversi: quelle perfette per essere portate in borsa, o ancora quelle da lasciare in ufficio, che si aprono a libro con suddivisione settimanale.
Alcuni amano questo tipo di agenda proprio perché la si mantiene nel tempo senza andare ad impattare troppo sull’ambiente. Infatti, molti dei materiali con cui vengono prodotte – interni ed esterni – sono realizzati con materiali riciclati. Sono perciò perfette per chi strizza l’occhio all’ambiente e ama collezionare oggetti di cartoleria.
Agenda ad anelli fai da te
Nell’ottica del riciclo e del risparmio, potremmo indicarvi decine di negozi online in cui poter acquistare un’agenda ad anelli. Preferiamo però darvi delle dritte su come realizzarne una fai da te, magari riutilizzando cose che avete in casa che non usate più.
Per farne una ti servirà un quaderno – grande o piccolo scegli tu in base alle tue esigenze. Puoi sceglierne uno ad anelli oppure uno vecchio di cui avete utilizzato solo poche pagine.
Se scegliete il quaderno ad anelli, vi serviranno dei fogli con buchi. Se invece scegliete un quaderno classico avrete bisogno di una perforatrice per creare i buchi in cui andare ad inserire degli anelli o dello spago per poi rilegare il quaderno.
L’interno dovrete realizzarlo da soli con penne, matite e pennarelli colorati. Se siete di quelli che guardano costantemente l’agenda, allora dovrete dargli un taglio giornaliero. Se quello che vi serve è una visione d’insieme, allora dovrete organizzarla per settimane.
Altri invece preferiscono le to-do-list. In questo caso, vi consigliamo di realizzare pagine per argomento: un esempio è la lista della spesa, o ancora una lista per raccogliere soldi e risparmiare. Insomma, non vi resta che cimentarvi e sbizzarrirvi creativamente nella realizzazione della vostra agenda ad anelli.
I formati
Ok, forse l’idea di crearne una ex novo da soli è un pò estrema. Forse in casa avete la vecchia agenda di vostra madre o di vostro nonno e avete voglia di riutilizzare quella perché ha un valore affettivo non quantificabile. Allora vi conviene aggiornarla con dei refill del giusto formato.
Di solito un agenda ad anelli può essere in formato A5 o A6. Questi due formati sono i più piccoli e in commercio si trovano i pacchi refill per agenda ad anelli completi di suddivisione settimanale, giornaliera o mensile.
All’interno del pacco refill spesso si trovano anche diverse categorie di fogli per rendere la vostra agenda più completa. Un esempio sono le to-do-list pronte o i fogli che vanno inseriti ogni mese per la visione mensile, dove poter trascrivere eventi, compleanni o ancora visite mediche e scadenze.
Organizzazione mobile
L’agenda ad anelli come abbiamo visto è perfetta per chi ha bisogno di organizzarsi in maniera sistematica, spendendo anche poco. Ci molti altri sistemi di organizzazione, ma questo è l’unico che vi permette di compiere dei cambi e modificare la posizione delle pagine a piacimento.
Questo tipo di agenda infatti, con la possibilità di aprire gli anelli, permette di spostare una to-do-list da un mese ad un altro. Oppure, se all’interno avete un piano di risparmio, potete costantemente controllarlo spostandone la pagina di riferimento in cima al mese di riferimento.
Insomma, si tratta di un sistema pratico e comodo per tenere tutto sotto controllo, occupando spesso anche poco spazio in borsa.