Quello tra arte e natura è un connubio perfetto. Cosa c’è di meglio di un museo a cielo aperto, immerso in un parco naturalistico? In Italia ci sono diversi luoghi che possiamo visitare che uniscono questi due elementi. Eccone alcuni.
PAV – Parco Arte Vivente – Torino
Il Parco Arte Vivente è un luogo sperimentale di arte contemporanea, in una zona industriale di Torino di circa 23 mila metri quadri. Il parco, concepito dall’artista Piero Gilardi, comprende un sito en plain air e un museo interattivo, dedicato ai temi dell’arte e della natura.
In questo parco possiamo vedere diverse opere a cielo aperto, come Trèfle, un’installazione ambientale opera dell’artista Dominique Gonzalez Foerster, o Jardin Mandala, concepito dall’artista paesaggista Gilles Clement.
Arte e natura: Il Giardino dei Tarocchi – Capalbio
Tra i parci d’arte più famosi d’Italia troviamo il Giardino dei Tarocchi, a Capalbio, in Toscana. Il giardino è stato concepito, progettato e realizzato dalla scultrice Niki de Saint Phalle.
Si tratta di un luogo onirico, scenografico e spettacolare, capace di lasciare a bocca aperta. L’artista ha impiegato in totale diciassette anni per realizzare il parco, che oggi ospita ventidue sculture imponenti e colorate.
Le opere sono disseminate in uno spazio naturale e alcune sono studiate come delle “abitazioni”. Esse hanno le sembianze di draghi, diavoli, regine, profeti, in un ambiente che racchiude arte, natura, mistero e spiritualità.
Il Giardino di Daniel Spoerri – Seggiano
Sempre in Toscana, in particolare a Seggiano, sul Monte Amiata, l’artista Daniel Spoerri, all’inizio degli anni ’90 ha realizzato il suo personale giardino.
Oltre alle sue opere, disseminate nel parco, vi sono anche le opere di numerosi altri artisti provenienti da tutto il mondo che, mano a mano, si sono aggiunte negli anni.
Oggi possiamo ammirare in totale 113 opere di 54 diversi artisti. Non è facile trovarle tutte. Alcune sono nascoste nel fitto del bosco, altre sono imponenti e segnano la via al visitatore.
Tra i temi ricorrenti nel Giardino di Daniel Spoerri troviamo mitologia e astrologia.
Arte e natura: Il Parco dei Mostri – Bomarzo
Nel Lazio troviamo il Parco dei Mostri, anche detto il Sacro Bosco di Bomarzo, un luogo tra sacro e profano.
Tra quelli che abbiamo elencato si tratta del parco più antico. La sua inaugurazione, infatti, risale al 1547.
Le sculture che troviamo sono di varia grandezza. Ritraggono personaggi e animali mitologici, edifici con regole prospettiche e stili sballati, pensati per confondere il visitatore.
Le opere sono disseminate in una foresta di conifere e latifoglie.
Arte Sella – Val di Sella
La Val di Sella, in Trentino, ha avviato da circa 30 anni un progetto che prende il nome di Arte Sella. Il progetto è una call for artist che raduna artisti di tutto il mondo invitandoli a interpretare lo spirito della Val di Sella.
Le opere così realizzate sono poi state collocate tra i sentieri della stessa Val di Sella. I visitatori possono percorrere i sentieri attraverso bosco e valli e ammirare le opere.
Tra le più famose vi è la Cattedrale Vegetale, di Giuliano Mauri, e La Trincea della Pace di Michelangelo Pistoletto.
Arte e natura: La Scarzuola
Nel cuore verde d’Italia, in Umbria, troviamo La Scarzuola, un complesso conventuale ristrutturato dall’architetto Tomaso Buzzi.
Nel parco del convento l’artista realizzo la sua “città ideale”, con una serie di bizzarri edifici in tufo raggruppati in 7 scene teatrali.
All’interno del parco troviamo scalinate, edifici, vasche d’acqua, bassorilievi, sculture, statuine.
Fiumara d’Arte
Infine, in Sicilia, troviamo Fiumara d’Arte, un percorso tra imponenti opere d’arte contemporanea a cielo aperto.
Il percorso si snoda lungo il letto di un antico fiume secco e nell’entroterra circostante. Tra le opere più incredibile possiamo ammirare l’imponente Labirinto di Arianna, di Italo Lanfredini.