Sono passati già tre anni da quando, tramite un referendum, ai cittadini britannici è stato chiesto se volevano rimanere nella comunità europea oppure no. Contro ogni aspettativa vinse il “no” e da allora è stato un susseguirsi di incontri politici, di dibattiti, di critiche e manifestazioni. Ognuno in un modo o nell’altro ha voluto dire la propria opinione sulla Brexit. E non è stato da meno il mondo della grafica. In questi tre anni sono, infatti, uscite diverse grafiche sull’argomento, da chi era a favore e da chi era contro. Ironiche, critiche, derisorie, hanno preso piede e hanno invaso il web, sono le Brexit Graphics: le grafiche sull’uscita del Regno Unito.

Che cos’è la Brexit?

Ci sarà ancora qualcuno che non sa di cosa stiamo parlando? Un argomento così attuale che ha coinvolto il mondo intero e che è sulla bocca di tutti ormai.

La Brexit, letteralmente Britain Exit, è l’uscita del Regno Unito dalla comunità europea. Dopo una campagna del governo britannico nella quale annunciava tutti i risvolti positivi di un’ipotetica uscita, a Giugno 2016 i cittadini inglesi si sono recati alle urne e hanno votato.

Un’attesa che ha tenuto con il fiato sospeso non solo il Regno Unito e neanche la sola Europa, ma il mondo intero attendeva per conoscere il verdetto. Vinse il Leave e, nonostante in Inghilterra il referendum non ha potere legislativo (come è per l’Italia), sono subito iniziate le trattative.

Trattive che sembrano non voler finire mai. Sono ormai tre anni, infatti, che l’ultimatum viene spostato di mese in mese e di anno in anno. Ora, dopo l’entrata in scena di un nuovo primo ministro, sembrerebbe che la data sia fissata per il 31 Ottobre, ma staremo a vedere.

Così la grafica dice la sua sulla Brexit

Forse non è stato nemmeno lo shock iniziale sui risultati del referendum a dare vita al fervore scatenatosi nel mondo della grafica. Forse a colpire di più sono state proprie le vicissitudini degli ultimi tre anni. Fatto sta che tutti hanno detto la propria.

Dai favorevoli ai contrari, dagli europeisti ai nazionalisti, ecco le brexit graphics.

Chi è a favore

Una delle primissime grafiche uscite non appena ha vinto il Leave fu quella della copertina del The Spectator, che annunciava i risultati del referendum.

Il giornale e lo stesso grafico, Morten Morlands, si sono schierati a favore dell’uscita del Regno Unito. L’immagine è molto rappresentativa: una farfalla, che rappresenta il Regno Unito, esce dalla scatola che la teneva prigioniera, l’Europa, per librarsi in volo.

Brexit Graphics
La grafica del giornale The Spectator

Su twitter è nata una pagina per i Brexiters: Artists for Brexit, dove tutti gli artisti potevano esporre le proprie opere a favore dell’uscita dall’Europa.

Ma la campagna più eclatante a favore della Brexit si è svolta nella capitale inglese, dove sono stati ridisegnati alcuni dei simboli inglesi più famosi: i bus rossi a due piani, adoranti, per l’occasione, con grafiche pro brexit.

Brexit Graphics
I bus londinesi a favore della Brexit

Chi è contrario

Dall’altra parte c’è chi si è schierato con l’Unione Europea, tra l’amareggiato e l’ironico.

I Bremain (Britain Remain) hanno espresso la propria opinione con un murales dell’artista Bansky o con un’illustrazione del fumettista Jean Jullien.

Brexit Graphics
Il murales di Bansky contro la Brexit

La campagna principale scelse come slogan la frase “I’m IN” e “Britain Stronger IN Europe”. Ma sono moltissimi quelli che si sono sbizzarriti nella creazione di illustrazioni che vedono mozzata l’Europa o indecisi e confusi i cittadini.

Qualsiasi siano stati e saranno i risvolti politici della Brexit ognuno è sempre pronto a far sentire a gran voce la propria opinione in ogni modo. E vedremo quale sarà la reazione del mondo artistico quando l’uscita sarà effettiva.


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