Il primo calendario dell’avvento, per come lo conosciamo oggi, risale ai primi del ‘900, quando il protestante Gerhard Lang perfezionò un’usanza pre-esistente in Germania. Alla tradizione tedesca di aspettare il Natale con 24 piccoli pacchetti da scartare giornalmente, aggiunse una scatola ed una grafica accattivante. Non per niente, Lang era un editore nel suo istituto litografico.
Nel tempo il calendario dell’avvento è entrato sempre di più nel nostro immaginario ed è diventato un potentissimo strumento di marketing. Dal più tradizionale calendario con i prodotti all’interno delle caselle al posto dei dolci, alle rivisitazioni virtuali. Vediamo insieme perché un calendario dell’avvento è un elemento fondamentale da inserire nella strategia di marketing delle feste.
Perché funziona sempre
Il primo punto forte del calendario dell’avvento è la sua fortissima connessione al periodo Natalizio. Non è solo un conto alla rovescia, è IL conto alla rovescia per il Natale. Iniziamo a conoscerlo da bambini quando attendiamo la cioccolata e lo colleghiamo alle feste tanto quanto Babbo Natale, l’albero o il presepe.
Il secondo, grandissimo, punto di forza è l’approccio interattivo del calendario. Non è solo un mese appeso alla parete su cui segnare i giorni, è un piccolo evento quotidiano. Ogni mattina c’è una nuova sorpresa che deve essere scoperta: tra l’attesa e il gioco, il coinvolgimento è molto alto. Si tratta di un esempio perfetto di gamification marketing, ovvero lo sfruttare le dinamiche divertenti di un gioco per estendere la brand awarness.
In ultimo, ma non meno importante, un calendario dell’avvento richiede una buona pianificazione ed un certo impegno, ma è assolutamente fattibile da chiunque.
Calendario dell’Avvento fisico, quando è meglio
Idealmente, un calendario dell’avvento fisico è perfetto per i brand che vendono dei prodotti materiali. Uno dei campi che più può trarre beneficio da questo tipo di prodotti di marketing è quello del beauty, ma i pro si estendono davvero a chiunque.
Un calendario fisico si presenta come una grande scatola che contiene delle caselle, o delle scatole, più piccole. Di solito le finestrelle sono 24 e vanno dal primo dicembre fino alla Vigilia di Natale. Per un calendario più contenuto, è possibile inserire solamente 12 caselle: da metà mese alla Vigilia oppure una ogni due giorni. Ovviamente quest’ultima opzione non è economica solo per il brand ma anche per i clienti. E questo è un aspetto fondamentale da tenere in conto: le possibilità e le aspettative del mercato di riferimento. Il calendario dell’avvento fisico non dovrebbe essere per i clienti abituali ma per fidelizzarne altri seminando curiosità.
Ma cosa mettere all’interno delle caselle? Ovviamente dipende dal tipo di prodotto del brand: principalmente si tratta di mini-size, campioncini o miniature. Tuttavia sarebbe consigliabile aggiungere anche codici sconto per futuri ordini, piccoli buoni regalo o degli oggetti “collaterali”. Un brand di gioielli, per esempio, potrebbe aggiungere in un casella un panno per la pulizia con il logo della linea.
Calendario dell’Avvento digitale, per tutti
Lì dove un calendario fisico è solo per chi produce qualcosa di materiale, un calendario dell’avvento digitale è davvero per tutti. Può persino essere complementare a quello fisico. Lo scopo è sempre lo stesso: scoprire il brand giorno per giorno. Quello che cambia sono le modalità.
Se in un calendario dell’avvento fisico si punta sulla possibilità per il cliente di provare la qualità degli oggetti, in un calendario online è necessario saper raccontare la propria storia. I valori del brand devono essere mostrati un po’ alla volta, con frasi, video dietro le quinte o curiosità. Ma, ovviamente, questo non basta. Chi apre la casella giornaliera più che una sorpresa, si aspetta un regalo. E allora sì ai buoni sconto, a contenuti personalizzati, ricette o tutorial.
Una buona idea è anche quella di mettere dietro ogni casella giornaliera la possibilità di vincere o meno un prodotto fisico. A tutti gli effetti si tratta di un concorso a fortuna che, inserito nell’ottica del calendario, porta le persone a collegarsi giornalmente al sito, anche se non hanno vinto in precedenza.
