Cinema To Grafic: la rassegna di film sulla grafica organizzata da Open Art. Il 5 aprile si è svolta a Napoli, giunta alla sua sesta edizione, un’esperienza cinematografica unica. Protagonista di questa edizione è “Sono Giapponese”. Si tratta di un film documentario dedicato alla comunicazione pubblicitaria contemporanea del Paese del Sol Levante. Open Art, la scuola di Design Creativo, presenta ogni anno delle esperienze cinematografiche coinvolgenti. Vediamo insieme di cosa si tratta, parleremo dell’evento e di qualche curiosità ad esso collegata.
Cinema To Grafic: Sono Giapponese
I partecipanti all’evento hanno vissuto un viaggio sensoriale che li ha catapultati nel cuore della comunicazione pubblicitaria nipponica! Il film, interamente ideato e realizzato dall’istituto OPENART con la passione travolgente degli studenti, che svela i segreti del marketing nel Paese del Sol Levante. Poi questo docufilm ha mostrato le tendenze emergenti e le tecniche innovative che rivoluzionano il mondo pubblicitario giapponese. Ma l’avventura non è finita qui! Dopo la proiezione, c’è stato un dibattito acceso sui temi emersi dal film. Ospiti d’eccezione hanno arricchito la discussione con i loro punti di vista illuminanti.
Hanno partecipato alla discussione Nino Salemme (CEO di ITALYA e pioniere nel settore), Paolo Ferrigno (guru della comunicazione e ART presso PUBLIONE), Paolo Fratello (docente di graphic design all’Istituto Superiore di Studi Vittorio Emanuele II) e Natalia De Biase (CEO di XDstudio). Agli eventi promossi da OPENART si partecipa tramite prenotazione. Inoltre, per avere informazioni sui prossimi eventi e su come partecipare contattate OPENART al numero 0815448397 o via e-mail all’indirizzo openart@me.com.
La sesta edizione è stata molto interessante
A febbraio c’era stata la seconda proiezione della sesta edizione di Cinema To Grafic. I partecipanti hanno seguito la proiezione di “CHIP KIDD: Progettare copertine per libri non è una cosa da ridere”. Ovviamente al termine del film c’è stato il dibattito con vari protagonisti del settore. Poi la traduzione e il doppiaggio del film sono stati a cura di OPENART. Il docufilm parla di Chip Kidd, un design molto famoso soprattutto per il suo lavoro sul logo di Jurassic Park. Ma la particolarità principale di questo film documentario è che svela i segreti nascosti nel mondo della grafica e della comunicazione visiva.
“Passione, dedizione e un pizzico di follia: ecco gli ingredienti di questo evento che farà impazzire gli amanti del cinema e della grafica!”, esclama il direttore di OPENART. “Preparatevi a un’esperienza indimenticabile: un film in anteprima, dibattiti accesi e l’occasione unica di confrontarsi con i big del settore.”
Alcune curiosità
In esclusiva per OPENART, l’Art Director di PUBLIONE Paolo Ferrigno, ha svelato il dietro le quinte dello spot innovativo dell’“Amaro del Capo”. Ricordate il video di AMARO DEL CAPO che ha ipnotizzato le TV nazionali? Un vero e proprio capolavoro di creatività che ha lasciato tutti a bocca aperta!
Ebbene, il 28 Febbraio, OPENART ha avuto l’onore di ospitare Paolo Ferrigno, mente geniale dietro questo spot di successo. In un incontro imperdibile, Ferrigno ha svelato gli intricati segreti del processo creativo, accompagnando gli studenti in un viaggio affascinante dietro le quinte della produzione. Dall’ideazione degli storyboard alla scelta delle musiche, ogni fase è stata analizzata nei minimi dettagli, offrendo una visione completa del mondo pubblicitario. Ma questo è stato solo l’inizio!
Gli studenti hanno avuto l’incredibile opportunità di mettere alla prova le loro capacità creative partecipando a una simulazione di ideazione per un nuovo spot destinato a un vero cliente di PUBLIONE. Oltretutto è stata un’esperienza immersa nel mondo professionale della pubblicità, dove sono stati guidati da un maestro del settore. Infatti è stato un evento ricco di emozioni che ha permesso agli studenti di OPENART di crescere e imparare da uno dei protagonisti del marketing italiano. Un’occasione unica per avvicinarsi al mondo del lavoro e sogni di diventare i futuri Ferrigno della pubblicità!
