Sebbene possono sembrare un po’ superati, in realtà gli opuscoli sono ancora oggi un mezzo di comunicazione cartaceo, molto utilizzato e apprezzato. Scopriamo insieme cos’è un opuscolo, quali sono le sue caratteristiche e quando utilizzarlo.
Cos’è un opuscolo
Un opuscolo è un documento stampato contenente le informazioni sull’azienda, su un prodotto, un servizio o su un evento.
Questo documento è capace di condividere informazioni e trasmettere messaggi, anche molto complessi, in modo chiaro e preciso. A differenza di altri messaggi e mezzi di comunicazione cartacei, infatti, essi possono contenere un numero maggiore di informazioni e dettagli. Sebbene le informazioni non sono eccessivamente limitate, in alcuni casi bisogna comunque sintetizzarle, in modo da renderle accessibili e coinvolgenti.
Per creare un opuscolo perfetto bisogna tenere in considerazione, innanzitutto, il tipo di attività e il target di riferimento.
Quando utilizzarlo
Molte aziende lo usano per raccontare la loro storia e i loro valori, come se fosse un documento cartaceo contente tutta la storytelling e la brand identity dell’azienda.

Ma le informazioni non sono necessariamente solo quelle generiche dell’azienda, ma possono essere anche più specifiche, educando i clienti su un prodotto o un servizio o su un evento.
Gli opuscoli possono essere sfruttati in vari contesti, ma in particolar modo vengono utilizzati in grandi eventi, come fiere, showroom, grandi o piccoli punti vendita. Ma possono essere utilizzati anche duranti incontri diretti con i clienti, in uffici o come materiale informativo da consegnare all’occasione.
Come realizzare un opuscolo
Realizzare un opuscolo non è affatto semplice e scontato, ma richiede un approccio metodico e professionale.
Dopo aver definito i nostri obiettivi, i valori, i prodotti, i servizi o l’evento da promuovere e tutte le informazioni che vogliamo includere all’interno del documento, oltre ad aver identificato il target di riferimento, possiamo procedere con la progettazione dell’opuscolo.
Bisogna innanzitutto progettarlo nei minimi dettagli, tenendo in considerazione il layout, le grafiche, le immagini, i testi, il posizionamento dei contenuti, il formato, il numero di pagine, la scelta della carta sulla quale stampare.
La parte del testo è fondamentale. Il testo deve contenere tutte le informazioni necessarie e allo stesso tempo essere conciso e preciso, senza sovraccaricarlo di troppe informazioni. Il testo deve essere scorrevole, piacevole da leggere per il target di riferimento, chiaro e preciso.
La progettazione grafica è importante per l’impatto visivo. Ci sono moltissimi template da utilizzare e dai quali trarre ispirazione, ma un progetto personalizzato ha molto più valore.
Il design, il formato, il layout, ecc, devono essere coerenti con il messaggio che contiene l’opuscolo, con la tipologia di prodotti e servizi e con i valori dell’azienda.
Salvataggio e stampa
Dobbiamo assicurarci di salvare il documento nel formato giusto. I formati più comuni sono JPEG e PDF, di massimo 500 Mb. Non dobbiamo dimenticarci della distanza dai bordi e dalle linee di taglio, che dovrebbe essere di circa 6 mm.

I formati di stampa sono diversi tra i quali scegliere, tra i modelli standard e quelli personalizzati. I formati stampa sono A4, A5, A6, in orizzontale o in verticale.
Anche la grammatura e la tipologia di carta possono variare. Il numero di facciate va da un minimo di 8 pagine a un massimo di 100.
Come distribuire l’opuscolo
Ora che abbiamo realizzato il nostro opuscolo, quale è il modo migliore per distribuirlo e fare in modo che raggiunga i nostri clienti?
Ciò dipende dal settore e dall’utilizzo che vogliamo fare dei documenti, ma è senza dubbio fondamentale scegliere punti strategici.