Design Week di Parigi: le novità della bellissima città francese per quanto riguarda l’home decor. Nuance discrete e colori forti, materie grezze impreziosite dai dettagli. Maison & Objet e Paris Déco Off sono state le fiere più interessanti e più importanti per quanto riguarda l’Interior design. Natura, artigianalità, materia ed elementi preziosi. Una settimana dalla quale prendere spunto per l’arredamento della vostra casa. Combinazioni inaspettate e contrasti mescolati a vera e propria poesia come solo Parigi riesce a fare.
Design Week di Parigi: la bellezza dell’interior design
Tantissimi prodotti ispirati alla natura sono stati proposti da La Manufacture in occasione della Maison&Objet in the City. Uno dei pezzi più interessanti è sicuramente il divano in legno con accenni di schiuma realizzato da Sebastian Herkner. Qui l’artigianalità italiana incontra il design e la moda francese donando quel tocco chic ad ogni cosa.
Segni morbidi e allo stesso tempo rigidi si incontrano, incrociano e rincorrono con un ritorno ai grafismi. Mouvemets di Casamance ci mostra nei suoi rivestimenti murali un tocco di movimento moderno. Per non parlare dei decori ipnotici delle opere di design di Dedar.
Se amate Frida Kahlo c’è un ritorno al Messico con le tonalità tipiche di questa cultura. I toni gialli della terra e i colori della terracotta a lei tanto cara per un ritorno allo stile etnico. La semplicità della paglia e della terra, il tutto riporta ad un design naturale ed ecosostenibile. I rivestimenti murali ed i tessuti presentati ricordano i viali coi ciottoli profumati di spezie e baciati dai raggi del sole. I protagonisti sono gli elementi della collezione di Elitis Ortigia e Atelier d’Artiste II.
Un invito ad evadere invece arriva da Pierre Frey che con le sue isole incantate, tinte naturali e motivi botanici ci porta in luoghi esotici e rilassanti. Un ricordo di conchiglie e lunghe spiagge di mari lontani. Oltretutto c’è un ritorno allo stato grezzo dei materiali, della natura nel suo essere più profondo e genuino.
Natura grezza e decorazioni
La materia prima viene reinterpretata portando ad ottenere nuove combinazioni. Tra queste abbiamo i filati, le ceramiche e le essenze. Dai materiali grezzi nascono trame di storie artigianali nuove. Per quanto riguarda i materiali si predilige il legno, il vimini, la iuta e tanti altri che sono completamente naturali.
Ovviamente se ci troviamo a Parigi non possiamo non parlare delle decorazioni. Infatti i parigini amano tantissimo moquettes, carte da parati e tessuti. Nasce una nuova e molto versatile collezione che unisce le stampe storiche facendole diventare opere senza tempo. Donano eleganza e raffinatezza all’ambiente, l’ideale per l’arredamento classico.
Per quanto riguarda le palette abbiamo un ritorno ai colori folli! Quindi via con le tinte molto forti, accentuate, esaltate ed abbinate senza paura. Mi torna in mente una bellissima frase di Kandinsky: «Il colore è un mezzo per esercitare un influsso diretto sull’Anima». Mai ci fu frase più giusta per descrivere questa scelta di tonalità. Colorazioni sia moderne che antiche vengono reinterpretate come ad esempio il giallo della Cobra100 di Martinelli Luce. Tono realizzato in occasione del centenario della nascita di Elio Martinelli.
Maison&Objet premia la Spagna
Sono spagnoli i talenti emergenti premiati alla Maison&Objet nell’ambito della Picasso Celebration. Questo evento è stato creato per i 50 anni dalla morte dell’artista. I giovani designer sono stati insigniti del Rising Talent Awards 2023. Marta Ayala Herrera ha proposto dei complementi realizzati in design molto funzionale ma soprattutto impegnato sia per la parità di genere che per l’ambiente. Ama sperimentare nuovi approcci con materiali del tutto nuovi ed esplorare nuove funzionalità degli stessi.
Max Mila Serra è un giovane artista di Barcellona che concentra la sua arte sull’illuminazione sperimentale e molto creativa. Gioca con la luce nello spazio, questo effetto viene ottenuto moltiplicando superfici e materiali. Utilizza vegetali e pietra grezza nelle sue creazioni che donano un aspetto antico e prezioso.
Direttamente da Santiago de Compostela un altro giocane talento del design è Miguel Leiro. Utilizza nel suo lavoro svariati materiali e possiede una creatività e una tecnica senza limiti. Utilizza il dialogo con i clienti per trarre ispirazione per le sue opere che includono sia mobili che oggetti.
Questi sono solo alcuni dei giovani premiati all’evento, possiamo affermare che quest’anno la Parigi Design Week ci ha mostrato molti spunti per rendere originale la nostra casa.