Altro leak in casa Microsoft: gli utenti hanno trovato accidentalmente delle schermate di una nuova app per Windows 11 di nome “Designer”. A quanto pare si tratta di una piattaforma di progettazione grafica per la creazione di contenuti social. Che sia il nuovo Canva targato Microsoft?
Cosa è Designer e quando lo vedremo – di nuovo
Tutto comincia qualche settimana fa, quando gli utenti con un account personale o scolastico di Microsoft hanno scoperto di poter raggiungere il sito “designer.microsoft.com”. Si è trattato di un lasso di tempo molto breve, ma tanto è bastato per dare una sbirciatina più che approfondita alla nuova applicazione.
Purtroppo Microsoft si è accorto dell’intrusione e ha provveduto a sistemare il bug, ma pare che non dovremo attendere molto per testare ufficialmente Designer. Subito dopo le prime immagini rubate e postate su Twitter, si parlava del 24 Maggio come data di presentazione… ma a quanto pare nella conferenza annuale di Microsoft dedicata agli sviluppatori, la Microsoft Build, non se ne è fatto parola e l’annuncio è slittato.
Intanto quindi ci teniamo quei pochi screenshot spoiler e cerchiamo di capire cosa è Designer, almeno a grandi linee. Dalle schermate introduttive possiamo intuire che si tratta di un’applicazione Canva-like, con una tecnologia drag-and-drop ed un’interfaccia davvero molto intuitiva.
Microsoft Designer sembra quindi una soluzione tutto in uno per chi non è esperto ma vuole realizzare progetti grafici accattivanti e dal look professionale. Dagli annunci pubblicitari di Facebook alle storie Instagram, passando anche (e soprattutto) per Linkedin: tutto a portata di click.
Microsoft vuole davvero fare concorrenza a Canva?
Tra i migliori programmi di grafica per principianti, il re indiscusso è Canva. Completamente online, gratis (quasi per tutto) e con tantissimi template a disposizione, Canva ti permette di realizzare i tuoi progetti web in davvero pochissimi minuti.
Designer riprende molto, visivamente parlando, da Canva: interfaccia estremamente user-friendly, grafica minimal e contrasti cromatici che non possono passare inosservati. Anche le poche funzionalità che siamo riusciti a trovare nelle schermate sono abbastanza simili:
- Template da modificare o tele vuote dalle dimensioni predefinite
- Elementi e design consigliati per prendere ispirazione
- Possibilità di condividere con i propri follower le creazioni
Per quanto riguarda la condivisione sui social spuntano però solo tre possibilità: Instagram, Facebook e LinkedIn. Diversamente, su Canva abbiamo tutte le declinazioni di contenuti per Fb e Ig, Twitter, TikTok, Pinterest e anche Tumblr.
Ed è proprio questo il punto: Designer riuscirà a riprodurre la quantità e la profondità di contenuti di Canva o si limiterà al solo aspetto?
Power Point, Publisher e Designer: Microsoft colpirà nel segno social?
Microsoft non è nuova al nome “Design”: lo aveva già utilizzato in passato per una funzionalità integrata in PowerPoint 2016. Allora come ora, Design permetteva di prendere ispirazione dai layout proposto, purtroppo però non ha preso molto piede nel tempo. Che Designer sia proprio un’evoluzione di questa funzionalità passata un po’ in sordina?
In effetti, PowerPoint è sicuramente uno strumento utile per creare dei contenuti grafici come infografiche, presentazioni, biglietti d’auguri o brochure. Anche se non sono estremamente conosciuti, esistono tantissimi template (gratis e non) per Power Point in grado di soddisfare la stragrande maggioranza delle necessità. Il punto è che PowerPoint non è così intuitivo come si vuol far passare e, soprattutto, non è concepito per la condivisione diretta online.
Un’altra app Microsoft che non ha riscosso moltissimo successo è Publisher. Dal supporto Microsoft leggiamo che si tratta di “un’app molto snella che consente di creare pubblicazioni visivamente accattivanti e dall’aspetto professionale”. Peccato che sia principalmente un’applicazione di desktop publishing, ovvero uno strumento per l’impaginazione e produzione di prodotti editoriali, il che limita moltissimo il suo utilizzo.
Designer potrebbe essere una rivisitazione di Publisher? Non sembra: lo stampo prettamente social, mirato a dei contenuti brevi e principalmente visivi cozza un po’ con l’idea di un classico desktop publishing… a meno che non si voglia svecchiare completamente l’idea di prodotto editoriale.