Il digital coloring è la base su cui poggia l’arte digitale nelle sue mille sfumature. Questa tecnica artistica è fondamentale anche per challenge come lo Speedpainting, che punta interamente sulla velocità di esecuzione.

Grazie al digital coloring è possibile realizzare veri e propri capolavori di arte digitale, senza usufruire di supporti materiali o inchiostri. Le sfumature sono riprodotte artificialmente con software come Photoshop o GIMP.

In effetti il digital coloring non è neppure una “tecnica” vera e propria, quanto piuttosto un medium artistico. È possibile utilizzarla per riprodurre in digitale tecniche pittoriche tradizionali di tutti i tipi; dall’acquerello alla neon art, dai graffiti al puntilismo.

Ma quali sono i segreti del digital coloring che ogni grafico deve conoscere? Scopriamoli insieme in questa rapida panoramica.

Pennelli per tutti i gusti

Qualunque pittore vi dirà che non c’è limite al numero di pennelli che potete utilizzare in un dipinto. Ed è tanto più vero nel caso del digital coloring, dove addirittura si possono scaricare e creare pennelli personalizzati.

I pennelli digitali altro non sono che una serie di setting che stabiliscono l’aspetto che avrà il tratto del mouse (o della tavoletta grafica).

Le caratteristiche più importanti dei pennelli sono la forma, la dimensione e l’opacità. Grazie a questi tre parametri è possibile ottenere una varietà di effetti diversi.

Pennelli di Photoshop
Pennelli per tutti i gusti; il dubbio è quale scegliere!

La forma rappresenta l’aspetto che avrà il nostro tratto su schermo. Può essere di varie tipologie, o addirittura replicare degli effetti speciali, come fili d’erba o fiori, o motivi decorativi.

L’opacità consente di variare il livello di trasparenza che avrà il nostro pennello, per ottenere sfumature di colore diverse.

C’è poi un altro aspetto fondamentale, il flusso, soprattutto indicato per chi usa tavolette grafiche. In questo modo è possibile variare la quantità di colore che viene applicata al nostro tratto a seconda della pressione con cui coloriamo.

Palette per il digital coloring

Un altro aspetto importantissimo del digital coloring sono le palette.

Lo spettro cromatico che possiamo usare nelle nostre immagini è vastissimo, ma difficilmente useremo tutti i colori presenti in esso. Anche perché un’immagine con troppi colori spesso risulta stancante alla vista; gli stimoli visivi sono troppo numerosi e contrastanti, con successivo affaticamento del nervo ottico.

Palette grafiche per il digital coloring
Alcuni esempi di palette cromatiche

Al contrario, un’illustrazione ha generalmente un range determinato di colori tra cui scegliere. E qui entrano in gioco le palette.

Grazie  questi strumenti possiamo selezionare solamente i colori che useremo nel nostro progetto, in modo da averli subito a portata di mano.

Ma non basta. Le palette infatti possono essere insospettabilmente utili anche per quanto riguarda effetti speciali e sfumature particolari.

Infatti, usando una palette con tutte le nuance di un determinato colore (ad esempio il verde bosco) potremo scegliere le varie tonalità per realizzare luci, ombre e scolpire le figure. 

I livelli, il segreto del digital coloring

Ma il vero segreto del digital coloring sta nei livelli, comuni a quasi tutti i software di grafica di buona qualità.

Cosa sono i livelli e perché gli artisti digitali li trovano così importanti?

Pensate ai livelli come a dei fogli di acetato trasparenti. Su ciascun “foglio” viene utilizzato un determinato colore e, cambiando l’ordine di sovrapposizione e l’opacità, cambia anche il risultato a schermo.

Ad esempio, molti esperti di digital coloring preferiscono dedicare un livello interamente agli sfondi, un altro ai soggetti in primo piano, un altro ancora alle ombre, e così via.

I livelli e il digital coloring
Il segreto del digital coloring? Un livello per ogni elemento grafico!

Un’altra particolarità dei livelli è che si possono utilizzare per creare in pochi minuti degli effetti speciali strabilianti. Riflessi di luce, trasparenze, ombreggiature, luci alte… c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Basta usare  i livelli per le varie aree interessate della nostra creazione artistica e modificare i parametri dello stile del livello che abbiamo scelto. In genere ci saranno una serie di opzioni come Moltiplica, Filtra, Brucia, Sovrapponi solo per citarne alcuni.

I nomi possono variare, ma modificando le opzioni e variando l’ordine dei livelli si possono ottenere effetti davvero strepitosi.

Che portano in scena, o meglio, su schermo, la magia del digital coloring.


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