Di cosa hai bisogno per lavorare con il disegno tecnico? Scopriamolo.
Che cos’è il disegno tecnico?
Per disegno tecnico s’intende quella forma di linguaggio visivo utilizzato tra coloro che lavorano nel campo dell’architettura e dell’edilizia. Si occupa di fornire dati su misure e forme che aiutino ad analizzare come realizzare un progetto.
Un metodo rappresentativo quindi che rappresenta graficamente gli elementi geometrici che compongono uno spazio.
Va da sè che le regole di questo linguaggio sono dettate principalmente dalla geometria descrittiva, ovvero da quella scienza matematica per la quale ad ogni singolo segno viene associato un significato spaziale ben preciso.
Per realizzare un disegno tecnico funzionale al progetto tecnico o meccanico a cui è associato c’è bisogno di strumenti precisi.
Gli strumenti del disegno tecnico
Abbiamo detto che il disegno tecnico è per gli addetti ai lavori come ad esempio geometri, architetti o grafici. Tutte queste figure professionali, così come gli studenti di un politecnico che aspirano a diventare parte di questa branca di professionisti, hanno nel loro arsenale alcuni strumenti utili alla realizzazione di progetti ideati con l’utilizzo del disegno tecnico.
Il primo di questi strumenti degno di nota è sicuramente il portamine. Ce ne sono alcuni in commercio davvero speciali, con tubicini cilindrici interni realizzati per proteggere la mina dagli urti. L’idea è quella di avere a disposizione una matita sottilissima che non si possa rompere facilmente.
Il portamine di un vero professionista ha l’impugnatura gommata antiscivolo e può montare mine di differenti misure. In questo modo si avrà non solo maggiore stabilità della mano al momento del tratto, ma anche la possibilità di creare tratti diversi, anche sovrapposti, nel caso di disegni grafici molto particolari.
Se invece vi piacciono le penne
C’è chi il disegno tecnico lo realizza a penna. Nello specifico con le penne a china, ovvero strumenti che garantiscono un’elevata precisione, anche perché il primo tratto può poi essere rimarcato con l’inchiostro.
Inchiostro che può essere in flaconcini, per le penne a china con ricarica a siringa, o in cartucce, per le penne più smart (e per i meno esperti nel tratto ad inchiostro).
Quando si utilizza questo strumento è bene ricordare di svuotarla spesso e ripulirla bene prima di ricaricarla, altrimenti potrebbero non scrivere più o non realizzare disegni ottimali e ben comprensibili.
La riga
Uno strumento che non deve mai mancare a chi utilizza il disegno tecnico è di sicuro la riga. Ce ne sono alcune davvero speciali e molto professionali. Le migliori sono realizzate in alluminio, ma spesso si vedono geometri e architetti andare in giro con quelle di plastica o in plexiglas.
Quelle professionali hanno un bordo smussato appositamente creato per il disegno con la penna a china di cui parlavamo poco fa. Perché è importante? Perché il piccolo spazio tra il borgo e la carta impedisce all’inchiostro della penna scorra tra la carta e la riga, cosa che rovinerebbe il disegno e lo renderebbe poco comprensibile.
Il compasso e le tavole da disegno
Il mondo non è lineare, così come non lo sono gli spazi che vengono progettati per case, parchi e via dicendo. I compassi di precisione sono pensati per realizzare un disegno tecnico che lavora su linee curve e cerchi.
Insieme al compasso non può poi mancare la tavola da disegno. Si usano di diverse grandezze e sono quasi tutte realizzate in plastica antiurto, resistente non solo alla rottura, ma anche alla punta del compasso.
Hanno dei comodi fermafogli su entrambi i lati che bloccano il foglio su cui poi si andrà a realizzare il disegno. La tavola aiuta a mantenere la precisione di angoli e linee, in modo che tutto sia perfettamente proporzionato.
Gomma, temperamatite e altri oggetti
Infine, vanno ricordati sicuramente le gomme da cancellare – perché nessuno è perfetto – e i temperamatite – perché dopo un po’ la mina si consuma.
Anche qui la gamma è vasta. Tutto dipende dal tipo di matita che si utilizza: se più dura ad esempio, sarà necessaria una gomma adatta che non sbavi nel cancellare dove si è sbagliato. Stessa cosa per il temperamatite: prendendo sempre ad esempio la mina dura, ecco che sarà necessario un temperino con lama più spessa.
Ci sono poi molti altri oggetti e strumenti che accompagnano il lavoro di chi utilizza il disegno tecnico. Per questo, se ancora non si è esperti, si consiglia di acquistare un manuale per poter essere aggiornato non solo su cosa serve, ma anche su come utilizzarlo.
