Si trovano online diverse risorse pensate per rendere il mondo un posto più inclusivo. Oggi vogliamo parlare in particolar modo di Easy Reading Font: il font ad alta leggibilità. Questo carattere è pensato per i lettori con dislessia, è nato a Torino nel 2010 ed è una valida risorsa per studenti e lettori con difficoltà.
Cos’è la dislessia
“È che le parole ci ballano davanti agli occhi e le lettere saltellano a volte: ecco, io sono tutto lì” – Dario, un ragazzo dislessico.
La dislessia è disturbo caratterizzato dalla difficoltà di leggere e comprendere un intero scritto pur comprendendo ogni singola parola. Si tratta di un disturbo molto più diffuso di quanto si possa pensare.
Le caratteristiche di questo disturbo sono: difficoltà nella lettura, difficoltà nella comprensione dei testi, difficoltà nella memorizzazione di definizioni e termini specifici.
Si tratta di un disturbo che pone delle barriere insuperabili per molte persone e studenti
Perché nasce Easy Reading Font
“La diversità non è un problema”
Easy Reading Font nasce proprio con lo scopo di abbattere quelle barriere linguistiche che affliggono molti studenti e lettori con dislessia.
“Partiamo dall’idea di aiutare a decifrare le parole scritte in modo fluido e immediato”.
Il progetto è il frutto di un lavoro lungo diversi anni, dello studio minuzioso di un carattere tipografico capace di superare le barriere.
A mettere al servizio dell’inclusività la loro esperienza sono Federico Alfonsetti, Nino Truglio, Enzo Bartolone e l’investitore Marco Canali.
A creare il font è stato Federico Alfonsetti, socio di una piccola casa editrice inclusiva che scrive libri per dislessici. Enzo Bartolone, invece, è lui stesso dislessico. All’epoca, però, i bambini con difficoltà erano considerati solamente svogliati. Per questo scopre solo in età adulta la dislessia e da quel momento ha iniziato a pubblicare testi a grandi caratteri, per rendere la lettura più facile per tutti.
Cos’è Easy Reading Font
Easy Reading Font è “uno strumento compensativo per i lettori con dislessia”.
È un font facilitante per tutte le tipologie di lettori con difficoltà. È uno strumento compensativo pensato anche per aiutare gli insegnanti e gli studenti con difficoltà di lettura.
Perché Easy Reading Font è un font ad alta leggibilità?
- Evita le interferenze di lettura causate dagli elementi decorativi utilizzati da molti dei font classici.
- Previene l’effetto affollamento percettivo, che fonde la singola lettera con quelle vicine. Ciò avviene per il poco spazio tra una lettera e l’altra nei font tradizionali.
- Evita lo scambio percettivo tra le lettere simili tra loro, come la d, la p, la q e la b.
Caratteristiche
Easy Reading Font è considerato un carattere ibrido, perché unisce caratteristiche serif a caratteristiche sans serif.
Il font comprende 6 stili (Regular, Italic, Bold, Bold Italic, XB Bold, XB Black) e 1528 caratteri, tra lettere, numeri, accenti, simboli e punteggiatura.
Easy Reading Font supporta la maggior parte degli alfabeti utilizzati al mondo: latino, cirillico, greco e copco. Il font è stato realizzando basandosi sulla metodologia Design for All, il cui concept è la diversità vista come un valore aggiunto e non come un problema.
Ricerche scientifiche hanno dimostrato come Easy Reading Font sia un valido strumento compensativo per i lettori con dislessia e per tutti i lettori con difficoltà.
Dello stesso parere è anche l’Associazione Italiana Dislessia che trova il font uno strumento molto utile.
“I risultati, che appaiono significativi da un punto di vista sia statico che clinico, ci consentono di affermare che EasyReading può essere considerato un valido strumento compensativo per i lettori con dislessia e un font facilitante per tutte le categorie di lettori” – Dislessia. Giornale italiano di ricerca clinica e applicativa.
