Il digitale sta acquisendo sempre più importanza anche nel mondo del marketing e con il passare degli altri si stanno sviluppando nuove tecniche di promozione di prodotti/servizi online. Uno tra tutti è l’influencer marketing, tecnica molto apprezzata dalle aziende che lo propongono.
Chi sono gli influencer
Gli influencer sono coloro che anni fa lo studioso Lazarsfeld ha definito opinion leader ovvero utenti attivi dei media che interpretano i messaggi lanciati dalle aziende e li trasferiscono poi alla propria community.
Gli influencer, oggi, quindi sono persone attive dentro una community online le cui opinioni sono considerate molto importanti dagli altri membri del gruppo. Si tratta quindi di utenti social che hanno iniziato a condividere la loro vita online creando community fidelizzate che ritengono di grande importanza le loro opinioni e i loro consigli.
Per i brand è diventato indispensabile coinvolgere gli influencer nei loro piani di marketing in quanto una collaborazione con loro può portare a incrementare il livello di visibilità e di vendite. Vista la loro importanza nel corso degli anni sono addirittura nate agenzie specializzate che riuniscono gli influencer e li seguono in tutto il percorso di collaborazione con brand e aziende.
Le diverse tipologie di Influencer
Nel grande mondo del web esistono diverse tipologie di influencer.
I primi da citare sono i mega influencer ovvero coloro che hanno più di un milione di follower.
Abbiamo poi i macro influencer con un pubblico più piccolo (500k) e gli influencer di fascia media (dai 50.000 ai 500.000 follower).
Scendendo di più abbiamo infine i micro influencer (dai 10.000 ai 50.000) e i nano influencer (tra i 1000 e i 10.000 follower).
Sicuramente viene scontato pensare che gli influencer con community più grandi siano da preferire ma in realtà spesso sono coloro con una fanbase meno numerosa a funzionare meglio. Infatti i piccoli influencer sono coloro che hanno creato una connessione più forte e un coinvolgimento maggiore con i follower.
Le tecniche per una buona strategia di Influencer Marketing
Per costruire una buona strategia di influencer marketing è necessario seguire una serie di passaggi.
La prima cosa da fare è definire e selezionare i canali su cui agire e conseguentemente gli influencer con cui collaborare in base agli obiettivi di marketing che si vogliono raggiungere. Questa scelta può essere fatta seguendo la Regola delle quattro R (Reach-Relevance-Resonance-Relationship). Reach corrisponde al numero di follower a cui il singolo influencer si rivolge; Relevance all’effettiva rilevanza che l’influencer. Per Resonance invece s’intende la capacità di scatenare emozioni o valori condivisi anche dai propri seguaci mentre Relationship si riferisce al tipo di relazione che il brand intende instaurare con gli influencer.
Per aiutare i brand a scegliere influencer giusti per una collaborazione esistono diversi tool tra cui Buzzoole; Mention e Buzzstream.
È bene poi proporre all’influencer una collaborazione efficace in base al suo modo di comunicare online. Solitamente sono 5 le tipologie di collaborazioni attuate. La prima è la pubblicazione di contenuti sponsorizzati. Abbiamo poi l’uso di sconti o link affiliati e l’uso di giveaway o contest. Il quarto metodo prevede invece che i contenuti della collaborazione siano caricati direttamente sul profilo del brand. L’ultimo metodo infine è quello di rendere qualche influencer brand ambassador proponendo una collaborazione duratura.
Ultimi consigli per una buona strategia di influencer marketing
Prima cosa da sottolineare è che è bene promuovere una collaborazione continua con gli influencer contattati e prevedere una comunicazione integrata con il piano di marketing generale del brand.
Indispensabile poi è continuare a monitorare l’attività online di influencer e community in modo da poter ottenere dati utili al comprendere come migliorare la propria strategia di marketing.
Ultimo consiglio è quello di rimanere sempre aggiornati se si vuole lavorare con gli influencer perché il mondo del digitale evolve costantemente e allo stesso modo evolve il mondo delle personalità influenti.
