Le bandiere sono da sempre stato un modo per identificarsi, per distinguersi. Il simbolo patriottico per eccellenza. Ma che cos’è il patriottismo nel ventunesimo secolo? Distinguersi è ancora più importante di sentirsi, in realtà, tutti uguali. Siamo tutti esseri umani, respiriamo la stessa aria, ammiriamo lo stesso cielo, camminiamo sulla stessa terra. È proprio la Terra quella che ha bisogno di essere rappresentata, oggi. Una bandiera che non divide i popoli, ma che li unisce, sotto un unico vessillo: la bandiera del Pianeta Terra.
Scopriamola oggi insieme. Perché si è, finalmente, deciso che il Pianeta Terra andasse rappresentato con un solo vessillo. E come è fatta la bandiera del Pianeta Terra? Cosa rappresenta la sua grafica?
La bandiera del Pianeta Terra e la corsa a Marte
Sulla Luna abbiamo piantato una bandiera: è quella degli Stati Uniti d’America. Ora ci accingiamo a tornare sul nostro satellite naturale e fare molto di più. Vogliamo raggiungere Marte, vogliamo colonizzarlo, vogliamo buttarci a capofitto in quello che il prossimo step evolutivo: il multi planetario.
Tuttavia, non vogliamo che a sventolare (si fa per dire) sul pianeta rosso sia ancora una volta la bandiera degli Stati Uniti d’America. Mentre la corsa alla Luna ci ha diviso, quella a Marte deve unirci, come un unico popolo che si appresta a diventare una razza multi planetaria.
Perché si è deciso di realizzare una bandiera per l’intero pianeta
Tuttavia questo è solo una delle motivazioni più apparenti del perché si è deciso di realizzare una bandiera del Pianeta Terra. L’umanità aveva bisogno di un vessillo che la rappresentasse nella sua interezza. Sia nello spazio che sullo stesso pianeta natio.
Ci sono già vessilli che gridano al mondo che siamo tutti uguali. Se vogliamo alcuni modelli di bandiere che rappresentano un simbolo di unione e fratellanza c’erano già prima. La bandiera dell’Unione Europea, ad esempio, unisci un continente un tempo diviso e che oggi grida al mondo che si può convivere come fossimo un unico popolo.
Ma ciò che più si avvicina ad un’organizzazione mondiale che unisce tutti i popoli è, senza dubbio, l’ONU, il quale già ha una propria bandiera. Ma esso, come dice il nome stesso, è solo l’Organizzazione delle Nazioni Unite, e non rappresenta davvero “tutto” il Pianeta.
Arrivati al punto in cui siamo oggi serviva qualcosa che davvero rappresentasse tutta l’umanità nella sua interezza. Serviva una bandiera del Pianeta Terra.
Il progetto della bandiera del Pianeta Terra
Tutto parte come un progetto di laurea, al Beckmans College of Design di Stoccolma. È il 2015 e Oskar Pernefeldt presenta la bandiera del Pianeta Terra.
La laurea di Pernefeldt discuteva di vessillologia, lo studio scientifico delle bandiere, e di vessillografia, la progettazione delle stesse.
Essendo un progetto di laurea la bandiera del Pianeta Terra di Pernefeldt è praticamente perfetta. Essa rispetta le regole dettate dalla vessillologia riguardo ai colori, le proporzioni, il posizionamento, la tipografia.
Lo scopo del progetto era quello di creare qualcosa che rappresentasse il Pianeta Terra e che ricordasse a tutti che viviamo sullo stesso mondo.
Come è fatta la bandiera?
Sette anelli bianchi su uno sfondo blu formano un fiore. Il fiore è il simbolo della vita sulla Terra. Gli anelli, sette come i continenti, sono collegati l’uno all’altro, a rappresentare come tutto il pianeta sia collegato.
Esternamente gli anelli uniti insieme danno vita a una forma sferica, come il pianeta stesso. All’esterno del cerchio il blu potrebbe apparire come lo spazio infinito.
Ma il blu è anche nel mezzo, tra gli anelli. Il colore blu è fondamentale. Rappresenta l’acqua, essenziale per la vita, che ricopre la maggior parte della superficie del pianeta Terra.