Per molti l’autunno non è propriamente una stagione felice. I colori diventano ovattati, quasi sbiaditi, il cielo si tinge di grigio e la vista è offuscata da una timida pioggia leggera il più del tempo. Le temperature si abbassano e con esse cala anche l’umore e ci pervade la sensazione di non voler far nulla di più che starcene sdraiati sul divano. Le ore di sole si accorciano drasticamente e a metà pomeriggio siamo già chiusi dentro casa con i piedi poggiati sui mattoni caldi del camino a bere una tazza di tè. Per molti tutto questo potrebbe essere il preludio al paradiso, ma per molti altri altro non è che lunghi mesi di sofferenza. Eppure il calendario si riempie di eventi in questi mesi e per sopperire alla tristezza autunnale basta organizzarsi e magari tuffarci nelle nostre passioni e, alla fine nemmeno ce ne renderemo conto che sono le quattro e fuori il sole sta già tramontando. Ecco alcune mostre da vedere in questi ultimi mesi d’autunno.
Un autunno con Andy Warhol
Dal 26 Settembre 2019 al 23 Febbraio 2020, possiamo percorrere le navate della Basilica di PietraSanta, a Napoli, ammirando le opere di Andy Warhol. Sono più di 200 le opere esposte, tra disegni, polaroid, ritratti e icone. Dalle serigrafie di Marilyn ai ritratti di Lenin e Armani. E, ovviamente, non poteva mancare l’opera dedicata alla città ospitante della mostra: il Vesuvius, del 1985.
Leggere
A Modena, fino al 6 Gennaio possiamo trovare la mostra fotografica di Steve McCurry, uno dei più importanti fotografi di sempre. Nella sua mostra McCurry vuole celebrare la lettura e l’esposizione si intitola, appunto, “Leggere”.
Leggere è un’esposizione di fotografie, immagini immortalate nel corso di 50 anni di carriera in giro per il mondo. Negli scatti troviamo i volti di persone provenienti da ogni angolo del globo, dall’Italia alla Turchia, dagli Stati Uniti all’Afganistan, tutti assorti nella lettura. Un viaggio tra passato, presente e futuro, un viaggio lungo cinquant’anni, che attraversa persone e culture lontanissime tra loro, ma tutte accomunate da qualcosa di intramontabile, Leggere.
Giapponismo. Venti d’oriente nell’arte europea
La mostra proposta da Francesco Parisi, a Palazzo Roverella, fino al 26 Gennaio 2020, racconta come l’arte decorativa giapponese abbia influenzato l’arte, il design, l’architettura europea. La mostra ripercorre alcune delle opere che dal paese del Sol Levante sono arrivate in Europa. Di come esse siano state positivamente accolte in Germania, in Olanda, in Belgio, in Francia, in Austria e, anche, in Italia.
Per poi spostarsi sugli artisti locali europei, studiando come essi siano stati profondamente influenzati proprio da quell’arte orientale. Si parla di opere che vanno dalla pittura alla grafica, dall’illustrazione all’architettura e all’arredo.
Sono così esposti i lavori e i capolavori di Gauguin, Toulouse Lautrec, Van Gogh, Klimt, Alphonse Mucha e degli italiani Giuseppe de Nittis, Giacomo Balla, Antonio Fontanesi, ecc.
Mostre d’autunno nel resto d’Europa: Object of Desire
Usciamo ora dai confini italiani, per andare a conoscere alcune delle mostre imperdibili di quest’autunno in Europa. Al Vitra Design Museum, in Germania, troviamo, fino al 19 Gennaio, l’Object of Desire, la mostra a cura di Mateo Kries che esplora il rapporto che c’è tra design e surrealismo.
Troviamo oggetti d’arredo, grafiche, interni, fotografie, ecc, esplorando le opere d’arte di Salvator Dalì, Man Ray, Carlo Mollino, Le Corbusier e molti altri.