L’arte si è evoluta spaziando in mille mondi diversi. Una vota era qualcosa di ordinario: pittura, scultura, ceramica. Adesso che la competizione è serrata anche nel mondo dell’arte, bisogna reinventarsi e fare di tutto ciò che ci circonda una nuova forma d’arte. Tanto più che la maggior parte degli artisti emergenti si fanno notare in un mondo ancor più crudele e competitivo: quello dei social network. Per tanti è la rovina, ma per molti, moltissimi altri, è la propria fortuna, un trampolino di lancio altrimenti irraggiungibile. È il caso di Felix Semper, che ha fatto dei social network la propria vetrina per mostrare al mondo le sue incredibili sculture di carta.
Un nuovo concetto di scultura
A vederle di primo impatto le sculture di Felix Semper sembrerebbero delle normalissime sculture di gesso, pietra o al massimo legno. Ma quando prendono vita sotto le sue mani, aprendosi e mostrandosi nella loro vera natura, in migliaia di fogli di carta, ci rendiamo conto che non hanno proprio niente di ordinario.
“Per me, una scultura non è qualcosa di statico o noioso, ma qualcosa di vivo, in movimento”.
L’inizio della carriera di Felix Semper
Semper intraprese la sua carriera d’artista molto tardi, a seguito di una bancarotta. L’artista cubano, infatti, si trasferì nella Carolina del Nord a 18 anni e lavorò per diversi anni in una tipografia. Dopodiché aprì una sua azienda edile, ma a causa della crisi fu costretto a dichiarare bancarotta.
L’arte lo appassionava sin da bambino, ma la nuova carriera si presentò davanti a lui più come una necessità che un’opportunità.
L’artista ha dichiarato che capì davvero il suo potenziale come sculture mentre realizzava un pupazzo di neve. Ma per emergere doveva creare qualcosa di nuovo e decisamente inusuale rispetto alle normali sculture di gesso.
Così sfruttò la sua esperienza in tipografia per creare qualcosa di unico. Iniziò a incollare strati su strati di fogli di carta, fino a plasmarli nella forma che desiderava. Questo sì che era davvero qualcosa di unico.
La prima scultura
La sua prima vera scultura fu Read Head, un busto ricoperto di tatuaggi con un sigaro in bocca. Iniziò realizzando un blocco di intere risme di carta incollate una sull’altra, in grado di aprirsi a fisarmonica. Dopodiché piano piano lo scolpì, realizzando Read Head.
Per capire se le sue opere avevano davvero del potenziale portò la scultura per le strade di New York. Le persone si fermavano estasiate e immortalavano il tutto con gli smartphone per poi diffondere foto e video sui social network. La scultura di Felix divenne ben presto virale e allora capì che quella era davvero la strada da intraprendere.
Il successo di Felix Semper
Da allora le sue opere hanno spaziato dai personaggi famosi agli oggetti di uso comune. Per realizzare un busto, racconta, occorrono 7000 fogli di carta e la lavorazione può durare più di un mese.
“Non esistono regole, e questa è una cosa molto importante per me come artista”.
Le opere più entusiasmanti rimangono comunque i busti. Tra i vari artisti famosi scolpiti nella carta ci sono i cantanti Bob Marley e The Notorious B.I.G., gli artisti Frida Kahlo, Andy Warhol e Jean-Michel Basquiat, lo scrittore Ernest Hemingway e la ninfa Dafne. Ma alcune opere sono davvero sensazionali, non solo per il risultato finale, ma anche per le risme utilizzate per il blocco iniziale.
Per i pittori Picasso e Van Gogh e per l’attrice Marilyn Monroe, ad esempio, sono state utilizzate le biografie dei personaggi stessi. Mentre per il cantante Jimi Hendrix ha utilizzato dischi in vinile.
Oggi le sue opere valgono migliaia di dollari ed è l’esempio di come non bisogna mai arrendersi di fronte alle avversità della vita.
