L’anno è appena cominciato ma già promette di portare con sé una ventata di novità. Vediamo insieme cosa ci riserverà il settore del graphic design per i prossimi mesi e quali saranno le tendenze grafiche del 2025.
Intelligenza artificiale
Sicuramente non possiamo non iniziare parlando di intelligenza artificiale e del progettare con essa.
Essa deve essere considerata un aiuto al lavoro del designer, per ottimizzare, semplificare e velocizzare i processi. L’AI deve essere in grado di affiancare il designer e non di sostituirlo.
Alcuni degli strumenti di intelligenza artificiale che possono aiutare il lavoro dei designer sono: le correzioni del colore, la rimozione automatica degli sfondi, il ridimensionamento delle foto.
Tendenze grafiche del 2025: pixel retrò
L’effetto nostalgico crea sempre tendenza e anche quest’anno non potrebbe essere altrimenti. In particolar modo quello che vedremo nei prossimi mesi sarà la pixel art, gli eroi dell’infanzia, i giochi e le animazioni degli anni ’90-2000.
Alcuni esempi possiamo già vederli, come Pizza Hut, con confezioni a tema arcade, o come la collaborazione tra Lacoste e Minecraft.
Illustrazioni
Le illustrazioni sono una grande tendenza che ciclicamente torna per valorizzare la brand image di un’azienda o di un marchio. Esse rendono il marketing unico, autentico e originale.
Gli effetti e le illustrazioni disegnate a mano portano il progetto a un livello competitivo elevato.
Tendenze grafiche del 2025: inclusività
L’inclusività non è e non dovrebbe essere una tendenza, bensì un dovere morale verso tutti i clienti o gli utenti. Tuttavia, ciò che fa tendenza è il design grafico che esalta le diversità del mondo.
Ciò vuol dire, ad esempio, che non si utilizzano più le figure stilizzate, senza i dettagli del volto. Tutt’altro, sono proprio i dettagli a fare la differenza, mostrando una vasta gamma di gruppi etnici, generi, dimensioni umane, ecc.
Ad esempio, la libreria di emoji di Google si è aggiornata, includendo diverse tonalità della pelle, acconciature, identità di genere, disabilità, ecc.
Inoltre, il compito di un designer è anche quello di rendere il prodotto finito il più inclusivo possibile, rendendolo disponibile anche per persone con disabilità visive o cognitive, e questo è il più grande obiettivo del 2025.
Tipografia sperimentale
In questo anno verranno abbandonati tutti i caratteri lisci e chiari che conosciamo bene. Questa tendenza è, in realtà, già cominciata nel 2024 e proseguirà per il 2025.
Quella che vedremo quest’anno è una tipografia sperimentale, che ha il coraggio di osare e che punterà su: contorni, linee, tratti netti e insoliti, animazioni, tridimensionalità, sfumature e stili variabili.
Tendenze grafiche del 2025: massimalismo
Il massimalismo è il contrario del minimalismo e questo cambiamento che stiamo attraversando cambierà completamente quelle che sono state le forti tendenze minimal degli ultimi anni.
Le forme sono più audaci, i colori e i caratteri utilizzati insoliti, e tutte le immagini accentuate, seguendo il motto di “più grande è meglio”.
Il massimalismo non ha confini e ama gli eccessi. Il risultato è un eccesso o l’esatto opposto: o lo si ama o lo si odia.
Contrasti elevati
Un elemento molto di tendenza del massimalismo sono i contrasti elevati. In realtà i diversi elementi di cui abbiamo parlato sono tutti correlati tra di loro, i contrasti di colori, il massimalismo e i caratteri audaci aiutano l’inclusività delle persone con disabilità visive.
I contrasti di colori vengono spesso creati utilizzando sfondi neutri, bianchi e neri e sui toni del grigio, con l’aggiunta di elementi dai colori vivaci e vibranti.
Tendenze grafiche del 2025: natura
Infine, la natura sarà molto di tendenza nel corso di quest’anno, diventando una caratteristica centrale di molti progetti grafici. Si potranno usare texture naturali per creare un filo che lega il mondo reale a quello digitale.