Forse sapete già che LinkedIn è il più grande social network dedicato al lavoro nel mondo. Forse siete già iscritti (ma non lo utilizzate perché non sapete come farlo), o forse sono anni che pensate di farlo, ma ancora non vi siete decisi ad aprire il vostro profilo professionale. In questo articolo vediamo come fare e perché è importante essere presenti su questo social.
LinkedIn: produttività e successo
Partiamo dal “perché essere presenti su LinkedIn”. In primis perché tutti, in un modo o nell’altro, siamo o saremo alla ricerca di lavoro. Il lavoro è necessario per vivere e per dimostrare a sé stessi che si è capaci di fare. Il lavoro ci mette di fronte alla nostra parte produttiva e spesso è fonte non solo di remunerazione economica ma anche di soddisfazione personale.
Insomma, essere produttivi ci aiuta a stare meglio e lavorare ci aiuta ad essere produttivi. Ora, che abbiate già o meno un lavoro stabile, è sempre bene tenere gli occhi aperti su quelle che sono le professioni in crescita o le opportunità di lavoro che possano permetterci di crescere e avere sempre maggior successo.
Oggi come oggi, per avere successo si deve essere presenti sui social e aumentare le proprie connessioni con professionisti che lavorano nel nostro stesso settore o che potrebbero essere utili a creare nuove opportunità di lavoro e progetti. In pratica, se già non ce l’avete, vi serve un profilo LinkedIn.
Come fare per iscriversi?
Iscriversi è facile e gratuito. Un po’ come in ogni altro social network presente sul web. Ci sono però alcuni passaggi importanti che potrebbero risultare difficili da compilare, quindi abbiamo pensato di farvi una piccola guida in cui vi raccontiamo come creare il vostro profilo in pochi minuti.
Prima di tutto andate al sito madre di LinkedIn e seguite le indicazioni che vi porteranno alla pagina di iscrizione alla piattaforma. Digitate il vostro nome, il vostro cognome e compilate la scheda principale con i dati personali e i contatti. Vi chiederà anche l’indirizzo mail da utilizzare per identificarvi e di creare una password.
Cosa importante da ricordare prima di andare avanti: su questo social network non possiamo utilizzare nomi fake o nickname. Dovete quindi utilizzare il vostro vero nome e cognome senza pseudonimi. Anche i nomi delle società non sono consentiti (per inserire o registrare la vostra azienda c’è un passaggio successivo da fare, ovvero creargli una pagina collegata al vostro profilo).
Clicca, iscriviti e vai!
Una volta completata la scheda sarete praticamente iscritti a LinkedIn. Quello che dovete fare adesso è completare le varie sezioni dedicate alle esperienze professionali e all’istruzione.
Consiglio: ricordate di partire dall’esperienza lavorativa più recente e di andare a ritroso nel tempo e non al contrario. Tutti partono in ordine cronologico da ciò che hanno fatto prima per arrivare a ciò che hanno fatto per ultimo (o l’attuale esperienza lavorativa in corso). In realtà chi consulta LinkedIn, che lo faccia per interesse o perché sta cercando candidati, verrà attratto da chi siete adesso e cosa fate o avete fatto al massimo negli ultimi 2 anni.
Questa cosa vale anche per l‘istruzione. Non partite dalle scuole medie e superiori per arrivare al master. Piuttosto fate il contrario, perché è quello che fa’ la differenza e che spinge un utente a seguirvi o a selezionarvi.
Come valorizzare il proprio profilo?
Ora vediamo qualche accorgimento per valorizzare il proprio profilo appena creato. Quello che dovete fare è essere sintetici e precisi nel descrivervi e nel descrivere ciò che fate.
Soprattutto se siete un freelance e avete non solo voglia ma bisogno di nuovi contatti dovrete postare foto e post accattivanti che parlino di voi, della vostra esperienza e del perché avete scelto di essere liberi professionisti. Questo è solo un esempio, per ricordarvi che prima di ogni altra cosa LinkedIn è un social network e come tale deve essere trattato.
Spieghiamoci meglio. In quanto social anche qui, oltre che a riportare il vostro CV o il vostro Portfolio, dovete ricordarvi di postare e farvi notare per far sì che gli altri utenti vogliano collegarsi con voi. Anche qui quindi vige la regola dei contenuti di qualità e dell’engagement (un po’ come su Instagram). Più collegamenti avete, più interazioni ai post e al profilo avete più avete possibilità di farvi notare da possibili nuovi clienti o recruiters.
