Lo abbiamo visto: Pinterest non è un social come gli altri. In questo articolo vedremo come utilizzarlo per monetizzare a guadagnare dal proprio profilo proprio come per Instagram e Facebook.
Pinterest = Motore di ricerca
Pinterest è un vero e proprio motore di ricerca. Ne parlavamo anche in un altro articolo (vi lasciamo qui il link): su Pinterest potrai creare un profilo per creare board ispirazionali e fare ricerche in merito agli argomenti che ci piacciono.
Il fatto che Pinterest si possa considerare come un motore di ricerca significa come tu cerchi contenuti, potrai a tua volta crearne relativamente al tuo campo d’azione. Potrai essere cercato e trovato da potenziali clienti che non necessariamente seguono il tuo account, il che potrà garantirti un’ampia fascia di pubblico.
Trucchi per monetizzare con Pinterest
Sono diversi i modi che si possono usare per monetizzare con Pinterest. Diciamo che di base dovresti avere un blog o un sito e-commerce, ma sono molti gli influencer che si stanno lanciando anche su questa piattaforma.
Detto ciò il primo trucchetto è proporre contenuti grafici o fotografici che rimandino all’idea del link che vi nasconderai all’interno.
Esatto, con Pinterest potrai creare dei Pin, ovvero dei contenuti che mostrano ciò a cui rimandano. L’intento è proprio quello di far sì che chi vede il Pin decida di cliccarci sopra per approfondire in base al proprio interesse.
Come già abbiamo accennato infatti, chi utilizza Pinterest cerca idee o soluzioni in base ai propri interessi – proprio come su un motore di ricerca. Per questo sarà più facile proporre il tuo sito web e monetizzare con i contenuti postati su questo social: sono gli utenti che ti cercano e non tu che cerchi loro.
Monetizzare grazie alla semplicità
Pinterest è un potente strumento per monetizzare perché è semplice. Infatti, mentre sui classici motori di ricerca serve che l’utente utilizzi delle parole chiave per trovarti (e quindi che il tuo sito sia indicizzato in SEO), su Pinterest un feed ben aggiornato ha la possibilità di essere visto sempre.
Inoltre, mentre Google e affini categorizzano per pagine, la Home del social dei Pin mostra foto e video in ordine di pubblicazione. In questo modo l’utente potrà fare ricerche in ordine cronologico – oltre che d’interesse.
Per chi ha un blog è il top!
Come accennavamo all’inizio, Pinterest è sicuramente il social di coloro che hanno un blog. Anche gli influencer stanno cominciando a lavorarci ed a monetizzare tramite Pin interattivi in cui propongono i prodotti di molte aziende, ma i blogger sono ancora i re e le regine di questo social network.
Chi ha un blog può infatti aumentare la propria notorietà tramite Pin con link collegati ad articoli specifici, o ancora vendere prodotti e servizi disponibili sul proprio sito web lanciando delle vere e proprie campagne di comunicazione interattive.
Si potranno creare vendite affiliate o ricevere commissioni per banner pubblicitari, il tutto lasciando che l’algoritmo di Pinterest mostri agli utenti il vostro blog come risultato di ricerche specifiche o all’interno del feed di altri (ad esempio del brand con cui collaborate).
Perché utilizzare Pinterest per monetizzare
Concludiamo dicendovi perché secondo noi Pinterest è uno dei social del futuro, fatti apposta per monetizzare. Perché sono gli utenti a raggiungervi e a scegliervi e non siete voi a dovervi proporre o addirittura svendere.
Come abbiamo detto, se un utente non è nel vostro range d’interesse difficilmente raggiungerà il vostro profilo, ma nel caso in cui rientriate nella sua gamma di hobby e necessità del momento grazie a questa piattaforma avrete modo di guadagnare molti click al vostro sito e proporre la vostra attività.
Sarà il potenziale cliente stesso a decidere di guardare e scoprire cosa fate! Al resto ci penserà Pinterest. L’importante è che creiate sempre Pin di qualità che attirino l’attenzione di chi guarda e lo invoglino a fare click.