Continua la serie di articoli che vuole raccontare i migliori musei da visitare in ogni regione italiana. Oggi tocca a Puglia, Basilicata e Calabria
Musei da visitare in Puglia
Museo del Territorio
Il Museo del territorio si trova a Foggia, in quello che era il Convento dei frati Agostiniani, ed è stato creato dall’amministrazione provinciale della città nel 1998. Esso presenta al pubblico la storia della popolazione Capitanata nel primo millennio dell’epoca cristiana. La visita si snoda in due sezioni: una introduttiva dell’epoca storica e una con reperti di produzione materiale e artistica dell’epoca.
Museo Archeologico Provinciale Francesco Ribezzo di Brindisi
Il Museo, che prende il nome dall’omonimo archeologo e glottologo, è stato istituito nel 1884 nella sede comunale del Tempio di San Giovanni al Sepolcro. Ospita sia materiali trovati negli scavi cittadini che donazioni di alcune collezioni locali. Nel suo percorso si propone di offrire ai visitatori approfondimenti sulla scoperta delle varie civiltà che si sono sviluppate nel territorio dalla preistoria all’epoca romana.
Parco Astronomico Sidereus
Il parco è grande all’incirca 5.000 metri quadri ed è stato ideato da Vito Lecci, divulgatore scientifico, nel 1996. il parco propone ai propri visitatori di immergersi nel mondo dell’Astronomia Multisensoriale. Nel percorsi si può infatti scoprire l’universo in prima persona tramite il coinvolgimento di alcuni dei cinque sensi. Nella visita di potranno scoprire informazioni nuove, segreti e curiosità sullo spazio e anche cimentarsi nella costruzione di strumenti astronomici.
Da citare poi nei musei da visitare anche il Museo del Confetto, il Museo Paleontologico e Parco dei Dinosauri, il MUDIMA-Museo Diocesano Matronei Altamura, il Palazzo Baldassarre, il Museo Archeologico di Bari, il Museo della Civiltà del Vino Primitivo e la Cantina Frrud-Museo del Vino.
Musei da non perdere in Basilicata
MEC – Museo Emozionale di Craco
Il Mec si trova negli spazi del monastero di San Pietro dei Frati Minori del 1620. Tramite tecnologie moderne i visitatori potranno scoprire il famoso paese fantasma di Craco e apprendere di più i racconti del luogo che sembra essere rimasto fermo nel tempo e che è visitabile grazie a lavori di recupero svolti negli anni passati. Nel percorso emozionale quindi si potranno scoprire la storia di Craco, le sue vicissitudini e i suoi protagonisti.
Museo Nazionale della Sirtide
Il Museo si trova a Policoro. Nel museo si possono osservare i rinvenimenti più importanti delle città greche Siris e Herakleia oltre che a quelli dei centri indigeni dell’entroterra (ad esempio enotri e lucani). Tra i reperti si possono osservare statuette votive, armature, vasi indigeni, corredi funerari, ceramiche di produzione locale, monili e tanto altro. I materiali più antichi che si possono trovare all’interno del percorso risalgono addirittura al VII secolo a.C. Circa.
Museo Laboratorio della Civiltà Contadina
Il museo è situato nell’antico rione dei Sassi ed è stato realizzato da Donato Cascione nel 1994. Il percorso museale offre una ricostruzione degli ambienti tipici di un tempo e la riproduzione di una serie di attrezzi caratteristici di vari mestieri. Il museo è suddiviso in due sale: una con gli oggetti della casa contadina e l’altra dedicata invece al lavoro sui campi.
Da citare poi anche la Casa Grotta di Vico Solitario, il Museo Naturalistico e Paleontologico, il Micromondo, il MUSMA-Museo della Scultura Contemporanea di Matera, il Museo di Palazzo Ianfranchi, l’Abbazia di Montescaglioso e il Parco Paleolitico di Atella.
Musei da visitare in Calabria
Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria
Parlando dei musei da vedere in Calabria non si può non citare il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria che al suo interno, tra altri reperti altrettanto importante, contiene anche i famosi Bronzi di Riace del V secolo a.C. Al suo interno contiene materiali provenienti dal periodo della Magna Grecia e della Calabria antica ma anche dalla Preistoria alla tarda età romana.
MUSABA – Parco Museo Laboratorio Santa Barbara
Il Parco Museo si trova ai piedi dell’Aspromonte e si snoda per sette ettari tra i resti dell’antico complesso monastico di Santa Barbara del X secolo. È stato realizzato dall’idea di Nick Spatari e Hiske Maas alla fine degli anni ’60 che volevano realizzare un luogo in cui sperimentare artisticamente e in cui condividere nuove tecniche, forme e materiali. Il Museo ospita opere di artisti internazionali ma anche di studenti e volontari. Tra le opere di arte contemporanea più importati ne troviamo anche una realizzata dallo stesso Spatari, il Sogno di Giacobbe.
Parco Archeologico di Scolacium
Il Parco Archeologico di Scolacium, istituito dal Ministero per i Beni Culturali nel 1982, si trova nel comune di Borgia. Al suo interno sono contenuti i resti della colonia greca chiamata Skylletion (città chiamata Scolacium dai romani) come il foro, la necropoli, l’anfiteatro, templi, una basilica, abitazioni e tanto altro come anfore, monete, ceramiche e gioielli. Grazie alla visita si potrà fare un salto nel passato alla scoperta della prima città fondata dai greci.
Da citare infine anche la Fortezza di Le Castella, il Museo Diocesano e del Codex, il MAON-Museo d’Arte dell’Otto e Novecento, il Museo della Seta, il Museo Interattivo di Archeologia Informatica, il Museo del Mare di Tropea e il Museo Etnografico.
