I sistemi offerti da Pantone sono una guida per la scelta del colore perfetto, un codice universale utilizzato da designer, artisti e aziende di tutto il mondo. Scopriamo insieme quali sono i sistemi colore Pantone e come funzionano.
Pantone: l’azienda
Pantone è un’azienda statunitense che si occupa di grafica e di catalogazione dei colori. L’azienda nasce negli anni ’60 e con il tempo è diventata il leader indiscusso del settore.
Essa detta le regole del design internazionale, della moda, dell’interior design, dell’home decor, della grafica e di qualsiasi settore abbia a che fare con i colori.
L’azienda ha inventato il Pantone Matching System, grazie al quale è possibile catalogare e identificare in modo univoco un colore. In questo modo è stato possibile creare una sorta di enciclopedia del colore, la quale è diventata fondamentale in tutti i settori.
Cosa sono i sistemi colore Pantone
I sistemi di colore Pantone sono una sorta di linguaggio universale del colore, fondamentali, come dicevamo per identificare univocamente un colore.
Aziende e professionisti di tutto il mondo si affidano all’azienda da anni ormai.
“Da molti anni Pantone fornisce un sistema, un linguaggio universale del colore che aiuta brand owner, fornitori e aziende produttrici per prendere decisioni critiche sui colori applicandoli in ogni fase del loro processo di sviluppo e produzione del prodotto.
Oltre 10 milioni di designer, progettisti e produttori in tutto il mondo si affidano ai prodotti e ai servizi Pantone per creare, definire, comunicare e controllare il colore, dall’ispirazione alla realizzazione, nei diversi materiali e finiture nel campo grafico, della moda e design in diverse categorie di prodotto” – Pantone.
I due sistemi colore Pantone
Nello specifico l’azienda ha messo a disposizione due diversi sistemi di catalogazione del colore: il Pantone Matching System e il Pantone Fashion, Home and Interiors.
Le motivazioni che hanno portato alla realizzazione di due diversi sistemi sono principalmente due: le esigenze diverse e i materiali diversi.
Il PMS (Pantone Matching System) viene utilizzato principalmente per la grafica, mentre l’FHI (Fashion, Home and Interiors) viene utilizzato per i settori della moda, dell’arredamento, della cosmetica, delle vernici, ecc.
“Tutte le nostre librerie di colori sono realizzate con estrema cura e create su basi scientifiche per il loro uso, in modo da soddisfare le esigenze della produzione e del mercato.
I nostri sistemi sono disponibili in tutto il mondo, mentre a New York un designer specifica un determinato colore codice, il produttore a Shangai sa esattamente qual è il colore desiderato e come realizzarlo.
Potrebbero anche non parlare la stessa lingua, ma sanno entrambi quali sono i colori universali di Pantone” – Pantone.
PMS: Pantone Matching System
Come dicevamo il sistema PMS è il sistema di identificazione del colore pensato per la grafica, il packaging, la stampa e la progettazione digitale.
Il PMS comprende due tipologie di colori:
- I colori solidi, anche detti colori spot o offset, consistono nella più fedele rappresentazione del colore nelle arti grafiche.
- I colori di quadricromia, invece, utilizzano un numero ridotto di inchiostri. Sono i CMYK (ciano, magenta, giallo e nero), combinati per creare i vari colori. Essi vengono utilizzati quando la precisione del colore non è così fondamentale.
FHI: Fashion, Home e Interior
Il sistema FHI, invece, è il sistema di identificazione del colore utilizzato nei settori della moda, dei prodotti tessili e negli articoli in materiali flessibili.
Questo sistema è incentrato sulle Swatch Card, un riferimento standard universale. Le Swatch Card sono realizzate in tessuto a doppio strato per garantire la costanza e la stabilità del colore.
Ovviamente, oltre alle card il colore viene identificato universalmente anche con i dati digitali spettrali in diversi formati.