Fabriano è il re della carta e degli album da disegno. Non esiste nessuno che non ricordi gli Album F4 o F2, utilizzati a scuola, nell’ora di tecnica o di arte. Pensate che, proprio l’F4 non si rifà il look dal 1973. Quest’anno gli studenti avranno una sorpresa, perché l’album si presenterà a settembre con una copertina completamente ridisegnata. E non è l’unica novità di casa Fabriano.
Fabriano: 750 anni di carta
Fabriano fonda le sue radici nella storia dell’Italia stessa, la carta per antonomasia sulla quale hanno scritto tutti i più grandi scrittori di tutte le epoche.
“Dante non era ancora nato, Fabriano sì”.
Sono 750 anni che nella città omonima si crea la carta. La cartiera Miliani Fabriano, così come la conosciamo oggi, è stata fondata nel 1782. Il logo iconico che tutti ricordiamo è stato creato da Carlo Cattaneo nel 1971.
Restyling degli ultimi anni
Il restyling che ha investito l’azienda va avanti già da un paio di anni. Esso ha interessato diversi aspetti dell’azienda, partendo dal logo e da un nuovo sito rielaborato.
Ci sono poi le modifiche agli iconici album F2 e F4 e un maggiorato interesse verso i temi ecologici e ambientali, che hanno portato a un utilizzo più consapevole delle risorse e delle materie prime.
Fabriano: il nuovo logo
Il restyling è partito nel 2021, con la realizzazione del nuovo logo. Se abbiamo finito scuola da più di due anni è probabile che ciò sia passato inosservato.
Il progetto del nuovo logo dell’azienda è stato affidato allo studio Pentagram. Lo studio ha raccontato di quanto sia stato importante questo progetto e di come abbiano dovuto tenere conto di una storia di oltre 700 anni e di un prodotto che ha incrociato le vite di moltissime persone in tutto il mondo e in tutte le epoche.
“Abbiamo esaminato singolarmente ogni forma di lettera e abbiamo adeguato e armonizzato le interrelazioni tra loro. Alcune lettere sono cambiate in modo abbastanza significativo, altre quasi per nulla. Complessivamente questi elementi sono diventati un nuovo segno distintivo”.
Il nuovo sito e i grandi autori che hanno utilizzato la carta Fabriano
Al logo è seguito un restyling del sito di Fabriano, con una nuova sezione dedicata ad alcuni dei grandi nomi che, negli anni e nei secoli, hanno utilizzato l’omonima carta.
Si parte da Michelangelo Buonarroti e si arriva a Bruno Munari che, in particolare ha utilizzato i fogli filigranati per la serie di disegni “Guardiamoci negli occhi”. E si parla anche di Gabriele D’Annunzio, che ha utilizzato la carta Fabriano per gli scambi epistolari con Olga Brunner Levi.
I nuovi album F2 e F4
L’ultimo grande cambiamento nel regno della carta sono i nuovi album F2 e F4.
Il nuovo logo, in particolar modo, viene utilizzato anche sulla copertina degli album, ma questo non è l’unico cambiamento. Sulla copertina appare ora la filigrana, parte integrante della storia di Fabriano, i cui cartai la introdussero per la prima volta nel XIII secolo.
È stata proprio la filigrana a permettere di tracciare la via della carta, datare i documenti e i manoscritti di tutto il mondo e garantire l’autenticità del foglio. Sulla copertina troviamo un piccolo fumetto esplicativo che ci aiuta a trovare la filigrana all’interno di ogni foglio Fabriano. Questa si trova su ogni foglio nell’angolo in alto a sinistra.
L’atlante della carta
Infine, sul retro dell’album troviamo l’atlante della carta. Esso racchiude una mappa con tutte le tappe fondamentali della storia della carta, insieme alle sue caratteristiche e a un insieme di utili e semplici spiegazioni, che ragazzi e insegnanti possono scoprire insieme.