A quanto pare i font non devono essere solamente belli da vedere ma anche funzionali. Talvolta la parte estetica può essere quasi omessa se il fine è un altro. È il caso di Sans Forgetica, un’incredibile font studiato appositamente per chi legge, affinché ricordi ciò che ha letto.

L’idea del font e lo studio

Sans Forgetica è stato realizzato dai ricercatori del Royal Melbourne Institute of Technology, partendo dall’idea di base di un professore universitario. L’idea è stata poi accolta dai designer della School of Design e dagli scienziati comportamentali del Behavioural Business Lab. e si basa sul principio della difficoltà desiderabile.

Sans Forgetica
Il font

Il team ha realizzato diversi font e li ha messi alla prova testandoli su un campione di 400 studenti. Sans Forgetica è risultato essere il più efficace di tutti, per lo scopo per il quale era stato creato.

Così i ricercatori hanno pubblicato il nuovo carattere tipografico che aiuta a memorizzare meglio ciò che si legge e lo hanno distribuito gratuitamente, ma attenzione: non fa miracoli!

Sans Forgetica e la difficoltà desiderabile

Come detto il nuovo font si basa sul principio della difficoltà desiderabile, ma cosa vuol dire? Si è appreso che nell’imparare e nel memorizzare è meglio incontrare degli ostacoli, non troppo grandi e insormontabili, perché la fatica, se non eccessiva, ci stimola e ci aiuta a ricordare meglio.

Sans Forgetica
Il fonte fatto per essere ricordato

Seguendo questo principio Sans Forgetica è stato reso volutamente difficile da leggere. Il font, a differenza dei suoi “colleghi” che vanno di moda oggi, non è pulito e liscio, si basa, invece, su principi quali il blackslant e l’incompletezza delle lettere.

Il blackslant vuol dire che il testo è piegato nella direzione opposta rispetto al corsivo ordinario, ovvero ha una leggera pendenza verso sinistra. Mentre le lettere incomplete fanno si che sia il cervello a doversi sforzare per completarle. Il grado di difficoltà aggiunto da Sans Forgetica alla lettura migliora l’elaborazione cognitiva e la memorizzazione.

I successi di Sans Forgetica

Tuttavia non bisogna esagerare con la difficoltà. I font in esame erano, infatti, tre. Sans Forgetica ha vinto perché era la giusta via di mezzo tra uno e l’altro. Uno dei font testato dai 400 studenti è risultato essere troppo complicato da leggere, mentre l’altro troppo semplice.

Sans Forgetica ha, invece, ottenuto ottimi risultati. Sembrerebbe, infatti, che i livelli di memorizzazione di un test normale si assesterebbero al 50%, mentre questo font ha raggiunto il 57%.

Sans Forgetica
Esempio

I creatori hanno però spiegato che Sans Forgetica deve essere usato con moderazione: “Non è fatto per leggere dei romanzi, perché in quel caso farebbe solo venire dei potenti mal di testa. Serve per evidenziare un passaggio chiave, come una definizione, non per altre cose”. Ad esempio potrebbe tornare utile, spiegano, a chi sta cercando di imparare una lingua straniera.

Sans Forgetica si può installare come un’estensione di Google Chrome o si può scaricare e utilizzare sui programmi principali per Mac e Pc. Tuttavia è difficile capire come lo hanno accolto gli utenti. Per molti è risultato utile per molti altri invece è solamente fastidioso. Ma il font è riuscito comunque ad ottenere la stima di grandi testate giornalistiche, come il Guardian e il Washington Post.


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