Se stai cercando un modo per trarre ispirazione e trovare nuovi contenuti per i tuoi spazi web o migliorare quelli che già hai creato e sta creando, oggi ti proponiamo di utilizzare una tecnica di Brainstoarming che ti aiuterà a generare nuove idee e trovare soluzioni innovative. Si tratta della tecnica SCAMPER, uno strumento semplice e potente che ti aiuta a superare il blocco creativo e a migliorare le tue idee e i tuoi contenuti.
SCAMPER, acronimo di…
SCAMPER è l’acronimo di sette azioni chiave: Sostituire (Substitute), Combinare (Combine), Adattare (Adapt), Modificare (Modify), Utilizzare in modo diverso (Put to another use), Eliminare (Eliminate) e Invertire o Riorganizzare (Reverse/Rearrange).
Ognuna di queste azioni ti spinge a esplorare diversi approcci per migliorare un prodotto, un servizio o un contenuto. Si tratta quindi di un metodo che ti aiuta ad esplorare nuove possibilità attraverso una serie di domande mirate. Utilizzando queste sette azioni che compongono l’acronimo riuscirai a vedere l’eventuale problema che ti blocca e ti porrai con un’ottica diversa rispetto ai tuoi contenuti.
Questo processo mentale ti permetterà poi di arrivare all’ideazione di nuove soluzioni e a migliorare i contenuti già esistenti. Ma come si applica questa tecnica? Nei prossimi paragrafi vedremo che potrai utilizzare ogni azione per stimolare il tuo pensiero creativo e generare nuove idee, facendo un’analisi dettagliata dei tuoi contenuti.
Sosituire, Combinare, Adattare
Partiamo quindi dalla prima azione del metodo SCAMPER: sostituire. Parti anzitutto chiedendoti quali sono le cose che puoi cambiare all’interno del tuo contenuto per renderlo più efficace.
Potrebbe trattarsi di sostituire parole chiave, immagini, titoli o formati di presentazione. Ad esempio, se un post sul blog non sta ricevendo molta attenzione, potresti sostituire il titolo con uno più accattivante o rivedere l’immagine in evidenza per renderla più attraente.
Un altro modo di applicare la sostituzione è nel contesto del messaggio. Se una frase non sta risuonando con il tuo pubblico, puoi provare a sostituirla con un linguaggio più adatto alla tua audience.
Passa poi al secondo passaggio, ovvero combinare. Questo passo ti spinge a pensare a come due idee o concetti possono essere fusi insieme perché hai qualcosa di nuovo e di più potente. Se hai creato più contenuti simili, potresti combinare gli articoli o le informazioni in una guida più completa, migliorando il valore offerto ai lettori. Nel design, ad esempio, combinare elementi visivi, come immagini e testo, in una nuova forma creativa può aiutarti a rendere i tuoi contenuti più coinvolgenti.
Adesso potete passare alla fase di adattamento. Adattare significa prendere qualcosa che funziona in un contesto e modificarlo per renderlo adatto ad un altro. Ad esempio, un articolo scritto per un blog potrebbe essere adattato a un formato diverso, come un video o un’infografica. Questo permette di raggiungere un pubblico più ampio e vario, mantenendo lo stesso messaggio di base.
Adattare può anche significare cambiare il tono o lo stile del contenuto in base a chi ti stai rivolgendo. Un contenuto professionale potrebbe essere troppo formale per i social media, e potrebbe quindi essere adattato per suonare più colloquiale e immediato.
SCAMPER, tra modifica, eliminazione e “Put to another Use”
I passaggi successivi della tecnica SCAMPER prevedono di cambiare, aumentare o ridurre alcuni aspetti di un contenuto per renderlo più efficace. In questa fase di modifica potresti ad esempio ingrandire una parte particolarmente importante del messaggio o ridurre gli elementi visivi che lo distraggono.
Se stai scrivendo un articolo, potresti decidere di abbreviare le sezioni più lunghe o riscrivere alcune parti per renderle più chiare. Aldilà di questo, la modifica riguarda principalmente l’aspetto del design grafico. Potresti infatti cambiare i colori, i caratteri o la disposizione degli elementi visivi per rendere il contenuto più accattivante e più in linea con l’identità del tuo marchio.
A questo punto puoi chiederti “Come posso utilizzare questo in modo diverso?”. Questo approccio ti spinge a pensare a usi alternativi per un contenuto o una risorsa. Ad esempio, un post sul blog può essere utilizzato come base per una serie di newsletter o come script per un video.
Si tratta del passaggio denominato Put to Another Use, ovvero il passaggio che ti invito a rivedere l’utilità di un contenuto e ad esplorare come possa servire i nuovi contesti, ampliando il suo ciclo di vita la sua efficacia.
Una volta fatto questo potrai semplificare il contenuto rimuovendo gli elementi non necessari, per renderlo più chiaro a chi lo sta fluendo. Si va quindi ad eliminare il superfluo perché spesso i contenuti sono sin troppo sovraccarichi di informazioni.
Investi o Riorganizza
Ed eccoci arrivati al passaggio finale, ovvero quello in cui puoi decidere di cambiare l’ordine la disposizione degli elementi del tuo contenuto per vedere se ci sono modi migliori per presentare l’informazione.
Quest’ultimo passaggio della tecnica SCAMPER ti permette, ad esempio, di cambiare la struttura di un articolo iniziando con la conclusione andando ad integrare o di organizzare i paragrafi per dare priorità alle informazioni più rilevanti.
Relativamente al design di un contenuto invece, questo passaggio ti permette di riorganizzare gli elementi visivi o di cambiare il layout per rendere il contenuto più intuitivo e facile da seguire.
