Ormai ce l’avete sentito dire più volte. Anche se in molti pensano che i blog siano morti noi siamo convinti del contrario. Questi strumenti che per primi hanno dato voce alle persone ma anche ai brand online oggi sono più attivi che mai. Se la pensate come noi, ma non avete idea di quali siano le principali regole per scrivere per un blog continuate a leggere il nostro articolo di oggi.
Scrivere per un blog è semplice?
Partiamo subito con lo sfatare un altro mito che spesso viene divulgato online. Scrivere per un blog non è cosa semplice, o meglio, non lo è se non si conoscono le principali regole per creare un articolo di successo.
Con il tempo il mondo del blogging è cambiato. Tutto si evolve e anche la scrittura online non è da meno. I blog, nati come spazio per esprimersi, si sono trasformati in un prezioso strumento per la promozione commerciale. Non a caso brand e aziende li utilizzano per fare Storytelling e raccontarsi in maniera diretta.
In questo modo possono creare un legame con i loro attuali clienti e acquisirne di nuovi. La cosa fondamentale è che gli articoli all’interno del blog vengono scritti in modo da posizionarsi bene sui motori di ricerca. Ecco perché, se non siete molto esperti di SEO e copywriting vi consigliamo di rivolgervi ad un esperto.
Se invece conoscete già le basi per l’ottimizzazione del vostro sito, ma avete l’impressione di non saper scrivere adeguatamente per il web, in questo articolo troverete le principali regole per scrivere un articolo di successo.
Regola numero 1: Imponiti una strategia
Come ogni cosa, anche per scrivere per un blog è necessario sapere di cosa parlare. Dovete creare la vostra strategia per la promozione del vostro brand o del vostro prodotto. Fatevi quindi una lista di argomenti e create un piano editoriale.
Una volta fatto questo, fate una ricerca online sui trend legati agli argomenti che avete scelto per la vostra strategia di marketing. A questo punto create dei titoli accattivanti ed iniziate a scrivere delle prime bozze.
Nella scrittura la capacità più importante è quella di esercitarsi costantemente a scrivere per obiettivi. Ogni contenuto dovrà quindi essere pensato e strutturato al fine di contribuire al raggiungimento degli obiettivi marketing del brand e degli obiettivi del blog stesso. Puntate a migliorare il vostro posizionamento, a fare personal branding, ma soprattutto ad accrescere la vostra brand awareness.
Il tone of voice conta
Ne abbiamo parlato spesso qui sul nostro blog nella sezione comunicazione. Quando si inizia scrivere per un blog si deve anzitutto pensare al potenziale lettore e al suo linguaggio di riferimento.
Quindi dovete assolutamente fare un’analisi del target e capire se parla la vostra stessa lingua, ovvero se voi siete in grado di utilizzare il tone of voice giusto. Per parlare la stessa lingua del vostro lettore vi occorrerà tempo e pazienza. Questo perché riuscire a trovare la formula giusta per congiungere la vostra mission aziendale al vostro target richiede un’analisi specifica.
L’analisi in questione non va fatta solo nei confronti del target, ma anche nei confronti dei vostri competitors. Ascoltate il vostro cliente tipo, comprendete nei dubbi e bisogni, ma soprattutto andate a vedere come il vostro concorrente risponde a queste domande. Questo vale sia per la strategia marketing di base che per la strategia di impostazione dei contenuti del vostro blog.
Alcuni tipi di articoli per scrivere per un blog
Tra le principali regole per scrivere per un blog c’è il conoscere i tipi di articolo che potreste utilizzare per colpire l’attenzione del vostro lettore e potenziale cliente. La prima tipologia è il cornerstone post. Si tratta di articoli strutturati sul vostro settore di riferimento che permettono di costruire l’autorevolezza del vostro brand all’interno del settore.
In questo caso il contenuto dovrà fare fede ad una keyword specifica che dovrà essere quella ricercata per la soluzione di problemi e dubbi. L’articolo andrà poi a descrivere e spiegare come il vostro prodotto può essere utile alla soluzione del problema, ma soprattutto dovrà spingere il lettore a contattarvi per approfondire.
Il cornerstone post è molto diverso al pillar content, che potremmo definire come l’articolo di approfondimento che lo segue a ruota. Questa tipologia di articolo è piuttosto lunga e va ad inquadrarsi come una sorta di guida con annesse immagini, grafici e info grafiche utili al lettore per auto risolvere il problema che si pone.
Potreste pensare di inserire queste due tipologie di articolo all’interno di un piano editoriale ben strutturato dove prima incuriosite il lettore con il cornerstone post e poi lo aiutate con il pillar content. Questo stratagemma creerà un flusso di visualizzazioni al vostro blog che aumenterà l’indicizzazione sui motori di ricerca.
Alla fine rileggi tutto!
Dopo che avrete ideato la vostra strategia, completato il vostro piano editoriale e fatto una scaletta con indice e sezioni del vostro articolo, per scrivere per un blog di successo non resta altro che effettuare una rilettura accurata dei vostri contenuti.
Potrà sembrarvi scontato, ma la rilettura è proprio una delle principali regole per scrivere articoli ben strutturati ed indicizzati. Questo perché Google e gli altri motori di ricerca riescono a setacciare e trovare nei contenuti refusi, frasi copia-incolla e altre castronerie letterarie.
Va da sé, che se un articolo non è scritto correttamente, o non contiene informazioni interessanti, non può essere d’aiuto all’utente. Ecco allora che Google lo trova, ma lo mette infondo alla sua lista di contenuti utili.
