Quando si parla di grafica ci sono una serie di termini e concetti che vanno conosciuti e applicati nella realizzazione di un progetto completo e accattivante. Parliamo ad esempio della sezione aurea, fondamentale per ogni designer e grafico che si rispetti. Scopriamo che cos’è e come la si può applicare nel pratico.
La sezione aurea in matematica
In matematica la sezione aurea è conosciuta anche con altri nomi -Rapporto aureo, Numero aureo, Costante di Fidia, Proporzione divina-, ed è un rapporto matematico tra due numeri che fornisce come risultato il numero irrazionale 1,618033…
Per facilitare gli studiosi questo numero è stato fatto coincidere con il valore di 1,618 a cui poi è stato dato un nome specifico ovvero Phi. Questa costante viene quindi trasferita in linee e proporzioni rendendo così possibile la sua applicazione nella pratica.
Se si vuole scendere ancora più nello specifico si può aggiungere che la sezione aurea è la relazione tra due numeri consecutivi nella famosa successione di Fibonacci (1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34, 55, 89, 144 …). Nel medioevo infatti il matematico ha creato la sua successione e questa è risultata in grado di approssimare al meglio il numero aureo.
L’applicazione di questo rapporto nella natura
La costante di Fidia è fondamentale soprattutto in design e nella grafica perché è un rapporto che genera alcune delle forme più armoniose che possano colpire l’occhio umano.
L’uomo ha spesso preso spunto dalla natura per realizzare le sue opere ed è proprio nella natura che si possono trovare molte applicazioni del rapporto aureo. Molti elementi naturali infatti si basano su questo tipo di proporzioni.
In particolare in natura la sezione aurea assume spesso la forma a spirale costruita su rettangoli con il rapporto Phi. Esempi di questo rapporto armonioso applicato alla natura si trovano nelle conchiglie, nei fiori, nel cosmo e in tanto altro.
Arte, architettura e l’utilizzo della proporzione divina
Prendendo spunto dall’armonia presente nella natura grazie a questo rapporto l’uomo ha iniziato ad usare la proporzione divina per calcolare le proporzioni corrette nell’arte e nell’architettura. Questo rapporto viene quindi utilizzato nella costruzione di edifici o nella realizzazione di statue umane e tanto altro.
Esempi famosi di applicazione della sezione aurea in arte e nell’architettura sono l’Uomo Vitruviano di Da Vinci e la facciata del Partenone, inscrivibile nelle proporzioni di un rettangolo costruito in base alle regole della proporzione divina.
Come ottenere l’armonia in grafica e nel design
Il rapporto aureo è quindi spesso usato nei progetti grafici e di design. Il suo scopo principale in questi casi è quello di attrarre in maniera implicita l’occhio dei possibili clienti di brand e aziende.
Ricreare la sezione aurea nei propri progetti di design non è facile ma in aiuto accorrono dei metodi che possono facilitare il lavoro.
Il primo metodo consiglia di usare nei progetti delle forme che rispondano al rapporto aureo come ad esempio la spirale vista prima oppure dei rettangoli.
Il secondo metodo invece si chiama regola dei terzi. Secondo questo principio bisogna suddividere la pagina con due righe verticali e due righe orizzontali. É sui punti di intersezione della griglia, detti fuochi, che si concentra l’attenzione dell’occhio umano e quindi è lì che vanno posizionati gli elementi di maggiore interesse del progetto grafico.
Applicazioni della sezione aurea in grafica e design
Nel design la costante di Fidia è utilizzata per realizzare numerosi progetti. Una delle applicazioni più comuni è quella della realizzazione di loghi o locandine.
Tra i loghi più famosi realizzati con questo rapporto troviamo quello di National Geographic, della Apple, di Twitter e della Pepsi. Il rapporto Phi è poi spesso usato anche nella costruzione di siti web o nella realizzazione delle immagini da caricare sui canali social.
