a sezione aurea è un potente e utilissimo strumento per ogni graphic designer. Tuttavia, non è semplice, è un’armoniosa congiunzione tra grafica e matematica. Diciamo che per un matematico la sezione aurea è la rappresentazione grafica della perfezione. Ma cerchiamo davvero di spiegare e di capire che cosa e quando e come possiamo utilizzarla.

Che cos’è la sezione aurea: costante di Phi e successione di Fibonacci

Per spiegare la sezione aurea dobbiamo parlare di matematica. Perciò essa può essere definita come il rapporto tra due numeri. Il rapporto tra questi due numeri da come risultato il numero irrazionale 1,618033. Il numero in questione prende il nome di Phi.

Un altro modo matematico per definirla è prendere in considerazione sempre il rapporto tra i due numeri (a e b), dove a+b sta ad a come a sta a b (a+b : a = a : b).

La costante di Phi appena spiegata è strettamente correlata con la successione di numeri di Fibonacci, dove l’ultimo numero viene calcolato sommando i due numeri precedenti. Se prendiamo due numeri affiancati nella successione di Fibonacci e li mettiamo nel rapporto dei due numeri a e b di cui parlavamo prima otteniamo la costante di Phi (1,618033).

Detto ciò per dare una definizione definitiva alla sezione aurea potremmo dire che essa è “la relazione tra due numeri consecutivi della successione di Fibonacci”.

Ma veniamo, infine, al dunque: cosa ha a che fare tutto ciò con la grafica?

La rappresentazione grafica della costante di Phi

Trovata la costante di Phi e scoperta la sua origine dobbiamo ora vedere come questa appare graficamente. Ed è qui che magicamente compare la sezione aurea.

Sezione aurea
La rappresentazione grafica della costante di Phi

Seguendo il rapporto 1,618:1 essa assume la forma di una spirale costruita su rettangoli. Essa è una spirale di tipo logaritmico che cresce seguendo il fattore di accrescimento di Phi.

La sezione aurea in natura

La grafica, il design, l’arte, l’architettura, tutto ciò trae ispirazione dalla natura, in ogni sua sfaccettatura. E la sezione aurea è quasi onnipresente in natura.

Sezione aurea Galassia
In natura è ovunque, dai fiori alle galassie

La spirale che la costituisce, in natura, la forma di una chiocciola e la troviamo nelle conchiglie, nella disposizione degli stami dei fiori, nella forma delle galassie, nei cicloni.

Ma non solo. Se cerchiamo i riferimenti ad essa nella natura scopriremo che essa si trova nell’apertura alare dei volatili, nei petali di rosa o, addirittura, in un uovo.

Nell’arte e nell’architettura

I grandi delle epoche passate avevano già compreso l’importanza della sezione aurea e ne troviamo i riferimenti ovunque.

Venere di Botticelli
Sezione aurea nella Venere di Botticelli

La troviamo nell’Uomo Vitruviano. Se rapportiamo l’altezza totale di un essere umano con l’altezza dall’ombelico a terra, il numero che esce è proprio 1,618033!

Artisti come Leonardo da Vinci e Sandro Botticelli rimasero colpiti da essa, tant’è che possiamo ritrovarla nelle loro opere più importanti, come la Gioconda o la Nascita di Venere.

La sezione aurea nel design e nella grafica

Ed arriviamo, infine, al design e alla grafica. La sezione aurea può essere molto importante in un progetto di grafica. Essa, infatti, aiuta a scoprire quali sono i punti focali dove si concentra l’attenzione.

Possiamo utilizzare le forme e le griglie della spirale e costruire su di essa ciò che vogliamo realizzare. Possiamo realizzare una nostra “sezione dorata” in un modo anche molto più semplice. Per realizzare una sezione “semplificata” ci basterà dividere il foglio di lavoro in tre parti verticali e tre parti orizzontali, utilizzando delle linee. I quattro punti dove queste linee si incontreranno saranno quelli dove l’attenzione si focalizzerà maggiormente.

La sezione aurea è stata utilizzata per creare loghi famosi, come, ad esempio, quello del National Geographic o la famosissima mela della Apple.

Infine, sul web troviamo moltissimi strumenti utili per aiutarci a progettare con essa.


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