Oggi scopriamo insieme quelli che sono i Social Media Trends 2025 secondo alcuni report rilasciati online dalle più illustri piattaforme di gestione dei canali di comunicazione social. Una tra tutte Hootsuite, piattaforma di gestione dei social media fondata nel 2008 che consente agli utenti di organizzare, programmare e monitorare i contenuti su diversi canali social da un’unica dashboard. Vediamo insieme cosa ci aspetta e come orientarsi nella gestione dei social con l’arrivo del nuovo anno.
Social Media Trends 2025 a partire dai contenuti video
Tra i Social Media Trends 2025 compaiono anzitutto i contenuti video che continueranno ad essere il formato predominante. Le statistiche ci dicono infatti che gli utenti trascorrono in media 17 ore alla settimana a guardare video online su piattaforme come Tik Tok, Instagram (Reels) e YouTube (formato shorts).
Ecco quindi che nel 2025 questi contenuti diventeranno sempre più centrali nelle strategie di marketing. I brand dovranno investire in produzioni video di alta qualità per raccontare storie coinvolgenti e dimostrare i propri prodotti in modo efficace. La capacità di catturare l’attenzione attraverso video brevi e dinamici sarà cruciale per mantenere l’interesse del pubblico.
In questo contesto si inserisce anche la tendenza al disordine creativo. I team di gestione dei social abbandoneranno la coerenza del brand per superare i confini creativi, mettendo da parte i più tradizionali schemi di marketing. Obiettivo: dare priorità all’intrattenimento per aumentare l’engagement e far crescere il business i maniera più organica.
Commercio dai Social Media
Tra gli altri Social Media Trends per il prossimo anno a prendere campo ci sarà anche il social commerce, ovvero l’integrazione tra shopping e social media, che diventerà sempre più fluido.
Funzionalità di acquisto in-app permetteranno agli utenti di scoprire e acquistare prodotti senza lasciare le piattaforme social. Questo trend sarà particolarmente forte su TikTok e Instagram, dove gli annunci interattivi offriranno esperienze coinvolgenti.
Per prendere al volo questo trend e trasformarlo in una reale variabile di crescita delle vendite, le aziende dovranno ottimizzare le loro strategie per sfruttare queste opportunità, creando esperienze d’acquisto integrate e senza soluzione di continuità.
Iper-Personalizzazione tra i Social Trends 2025
Abbiamo visto come la tendenza per il prossimo anno sia quella di superare i confini creativi, ovvero abbandonare la coerenza di brand per privilegiare un’ondata creativa che spinga gli utenti a scegliere un prodotto o un servizio in base a ciò che il profilo ad esso collegati pubblica.
In questo contesto si inserisce l’utilizzo delle AI e dell’analisi dei dati, perché va bene utilizzare un po’ di “incoerenza” nella realizzazione dei contenuti, ma questi contenuti dovranno comunque essere strutturati in base agli utenti di riferimento. Ecco quindi che i contenuti diventano sempre più personalizzati in base a chi li fruisce e per creare questo tipo di contenuto, le aziende si avvarranno della ricerca e dei dati sulle preferenze utente. Ricerche che verranno effettuate principalmente tramite l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale.
Questa iper-personalizzazione non solo migliorerà l’engagement, ma contribuirà anche a creare relazioni più profonde tra i brand e i consumatori. Qui si vanno ad inserire anche tutti quelli che vengono definiti influencer di nicchia, che nel prossimo 2025 giocheranno un ruolo cruciale per la loro capacità di generare un engagement profondo con comunità specializzate sarà sempre più riconosciuta dai brand. Collaborare con questi influencer consentirà dunque alle aziende di costruire relazioni autentiche e raggiungere pubblici mirati, aumentando la credibilità del marchio attraverso associazioni genuine.
Contenuti Generati dagli Utenti (UGC)
Concludiamo la nostra carrellata sui Social Media Trends 2025 parlandovi della creazione di contenuti da parte degli utenti. Visto che le aziende cercano e cercheranno sempre di più un coinvolgimento attivo dell’utenza online, alla fine si svilupperà un meccanismo di contenuti che sfideranno gli utenti a crearne di altri.
Questo approccio non solo aumenta l’autenticità del marchio, ma crea anche una connessione più forte tra il brand e il pubblico, rendendo gli utenti parte integrante della narrativa del marchio.
Si andranno a costruire comunità sempre più attive dove i consumatori richiederanno interazioni più dirette e autentiche e dove piattaforme come Facebook Groups e Discord offriranno opportunità uniche per il coinvolgimento della comunità, permettendo ai marchi di interagire in modo più intimo con i loro follower. Le aziende che sapranno creare spazi sicuri per la discussione e la condivisione avranno quindi maggiori probabilità di fidelizzare i clienti.
