Stile etnico moderno e fusion, come realizzarlo per avere una casa accogliente che ci riporta alle terre lontane ed esotiche. Adatto per chi ama viaggiare.
Etnico, uno stile che rimanda a terre lontane
Che sia moderno o fusion, è sicuramente perfetto per il gusto contemporaneo. Lo stile adatto a chi ama viaggiare e non vuole rinunciare ad una casa accogliente dalle linee naturali e sobrie. Ma arredare in questo stile non significa accumulare souvenir di viaggio e riempire la casa di oggetti.
Si tratta di un arredamento neutro e funzionale caratterizzato da piccoli oggetti etnici e complementi acquistati seguendo la passione per i viaggi intorno al mondo.
Uno stile versatile che si adatta perfettamente ad ogni tipo di ambiente, dal classico al moderno. Se volete dare un tocco afro-orientale alla vostra casa dovete puntare non solo sui mobili ma anche sull’oggettistica.
Caratteristiche di questo stile sono i materiali e i colori. Per i primi troviamo il legno massello (meglio se il legno utilizzato è il teak) , il rattan, il bambù, la pelle e le fibre naturali. Per i secondi la scelta ricade su blu, verde, marrone, arancio e rosso.
L’arredamento etnico stanza per stanza
Per realizzare un soggiorno etnico bisogna dare ampio spazio ai divani, tende con disegni tribali, poltrone. Forme geometriche in stile persiano oppure che richiamano animali come gli elefanti africani. Per quanto riguarda i divani meglio se sono bassi quasi a livello pavimento e con tanti cuscini.
Per quanto riguarda gli accessori sono le benvenute le sculture di legno, le lampade in rattan e gli oggetti in ceramica. L’essenziale che non deve mancare mai i profumatori per l’ambiente all’essenza orientale come ambra o vaniglia, oppure l’incenso.
La camera da letto etnica viene esaltata dalle pareti grazie alle tinte forti come appunto il rosso che ricorda i tramonti africani. Il letto a baldacchino e i quadri sono tanto importanti quanto caratteristici di questo stile. Lo stesso vale per i tessuti con trame e colori che ricordano l’oriente ma accostati a toni neutri per esaltare l’influsso moderno.
La cucina è una fusione di colori, quasi caotica seppur in ordine. L’open space della cucina deve assolutamente avere dei divanetti bassi con tanti cuscini colorati, candele profumate e spezie che creano atmosfera. I cuscini consigliati hanno fantasie tribali e geometriche. Non possono poi mancare i cestini di vimini e una credenza per piatti in legno massello decorato.
Ci vogliono pochi accorgimenti per allestire un bagno in versione etnica. Bastano alcuni mobili, le piastrelle in terracotta oppure in ceramica e accessori in teak, metallo o ferro battuto. Si possono poi accostare degli asciugamani in stile tunisino.
Le pareti devono trasmettere calore, meglio tinteggiarle o decorare con la carta da parati di colore giallo scuro o rosso. Poi su di esse si possono mettere dei quadri, batik e stampe o ancora maschere tribali.
Etnico fusion, come realizzarlo
L’etnico fusion chic è una versione più soft per arredare la casa con un design moderno e minimale. Questo rispetto agli altri è caratterizzato da linee più pulite ed essenziali perché si rifà principalmente al Giappone. Colori neutri e la scelta di materiali naturali sono la particolarità del minimalismo zen.
In una casa arredata in questo stile troviamo mobili in legno e bambù, persiane scorrevoli e armadi a muro. Per quanto riguarda le decorazioni è consigliabile inserire alcuni bonsai e vasi in ceramica riparati con la tecnica kintsugi. I fiori disposti secondo i dettami dell’ikebana non possono assolutamente mancare.
Lo stile che ha piena contaminazione dalla cultura africana si chiama jungalow. In quest’ultimo predominano i colori caldi come l’arancione e il giallo, il marrone e l’ocra. Stampe e tessuti preferibilmente in stampe animalier.
Poi c’è quello che è una fusione tra la cultura cinese, marocchina, indiana ed asiatica che è chiamato etnico-esotico.
Un ambiente etnico è sicuramente ricco di carattere e personalità, trasmette calore e accoglienza.