Strategia visual per i tuoi social network. Ecco come rendere i tuoi canali online ottimizzati da un punto di vista grafico e visivo in poche semplici mosse. In questo articolo andremo quindi a vedere che cos’è e come si attua questo tipo di strategia, andando anche a fare qualche esempio specifico.
Che cos’è una strategia visual per i social media?
La strategia visual è un piano organizzato per la creazione e la gestione di contenuti visivi. Sì realizzata per i social media i contenuti dovranno includere immagini, grafiche, video e altri elementi visivi progettati per coinvolgere i propri followers, ovvero comunicare un messaggio specifico al proprio target di riferimento.
Si tratta di un elemento importante nell’ottimizzazione dei propri canali online perché tramite la strategia di contenuti si va a catturare l’attenzione dell’utente nei feed suscitando interesse e spingendo l’utente ad andare ad approfondire i contenuti testuali.
Inoltre, le immagini e i video possono comunicare i messaggi complessi in modo chiaro e conciso: sono più diretti del testo. Attuando questo tipo di piano si andrà quindi a trasmettere informazioni in modo più rapido ed efficace aumentando non solo la comprensione del messaggio da parte del pubblico ma anche la possibile conversione.
Aumento dell’engagement
Considerando che il panorama digitale è già particolarmente ricco di profili dedicati a determinati target e nicchie, la cosa fondamentale è distinguersi dalla concorrenza e in questo la strategia visual vi aiuterà tantissimo.
Con le grafiche adatte andrete a creare un‘identità visiva che differenzierà il vostro brand da quello degli altri che lavorano nel vostro stesso settore. Non solo, i contenuti visivi vi aiuteranno anche ad avere un tasso di Engagement più elevato, perché le persone sono più propensi a condividere immagini e video che trovano interessanti, divertenti o coinvolgenti piuttosto che condividere un semplice testo.
Inoltre, tutto ciò che visual permette di adattare i contenuti e ottimizzarli in base ai vari canali e piattaforme. Questo aspetto di adattabilità permette anche un miglioramento della memorabilità del marchio: un visual ben strutturato lascia il segno e un’impressione duratura nella mente dei followers aumentando la fedeltà al brand
Facciamo un esempio di strategia visual
Per capire meglio come attuare una strategia visual realizzata per ottimizzare i canali online di un brand, prenderemo ad esempio un’azienda che propone abbigliamento personalizzato.
Questo particolare esempio ci permette di mostrare quanto chi lavora in questo settore così creativo debba strutturare una strategia di immagini e contenuti incentrata sull’ispirazione, sulla personalizzazione e sulla dimostrazione del prodotto.
Un esempio sono contenuti visual come foto e video che mostrano prodotti personalizzati indossati da persone reali. Quindi si potrebbero realizzare degli Shooting fotografici o dei rendering che aiutino i potenziali clienti a visualizzare come apparirà l’abbigliamento personalizzato nella vita quotidiana ispirando idee per i propri acquisti.
Un canale interessante di promozione in questo senso potrebbe essere Pinterest, che permette agli utenti di trovare ciò che cercano in base ai loro bisogni, ma permette anche di condividere con altre persone bacheche studiate per settore.
In questo contesto, l’azienda potrebbe inserire all’interno della propria strategia visual dei contenuti di story Boarding che mostrino il processo di creazione dei capi personalizzati in una sorta di back stage che renda gli utenti partecipi del lavoro creativo mostrando anche il valore del lavoro artigianale che sta dietro alla creazione di questi prodotti.
Mood board e Look Book
Prendendo sempre ad esempio la nostra azienda d’abbigliamento personalizzato, altri due elementi tipici di una ottima strategia visual sono il mood board e il look book.
Il look book prevede di mostrare, spesso tramite il sito, ma anche tramite canali come la pagina di Facebook o il profilo Instagram, idee outfit e suggerimenti di come abbinare i capi personalizzati per creare stili unici. Potremmo definirlo come una sorta di catalogo prodotti 2.0
Il mood board invece è uno strumento visual utile per sviluppare una strategia d’azione. Per crearne uno si dovranno raccogliere una vasta gamma di immagini, foto, testi e materiali che spirano l’azienda e rappresentano l’estetica e lo stile del brand, per poi andare a scegliere uno specifico tema, come ad esempio una stagione o una tendenza di moda.
Una volta raccolte le immagini e gli elementi andranno organizzati in modo logico ed esteticamente piacevole sulla tavola ispiratrice. Per crearne uno dettagliato si dovrà anzitutto giocare con la disposizione degli elementi e provare diverse combinazioni disposizioni andando poi ad arricchire il mood board con testi, citazioni o campioni di tessuto e altri materiali.
Un mood board ben realizzato può servire come guida visiva e ispirazione per lo sviluppo di contenuti visivi coerenti e coinvolgenti per i canali social e altri materiali di marketing per il tuo brand di abbigliamento personalizzato.
