Gli amanti del genere non possono non conoscere lo Studio Ghibli, studio cinematografico di film d’animazione fondando, tra gli altri, da Miyazaki, e dal quale sono usciti dei capolavori unici. Da anni in molti lo desideravano e sul web giravano finti progetti e fan-art in stile Disneyland, ma ora l’annuncio è ufficiale: nel 2022 aprirà il parco tematico di Studio Ghibli.
Ma chi conosce davvero Studio Ghibli sa che il parco tematico non potrà mai seguire lo stile di un normale Fun Park. Allora come sarà questo parco tematico? Una piccola perla artistica nel cuore del Giappone. Scopriamolo insieme.
Studio Ghibli, Hayao Miyazaki e non solo
Lo studio cinematografico per film d’animazione Ghibli è stato fondato a Tokyo nel 1985, da Hayao Miyazaki, Isao Takahata, Toshio Suzuki e Yasuyoshi Tokuma.
I film realizzati dallo Studio Ghibli sono stati considerati tra i più bei film d’animazione mai realizzati e Miyazaki è un maestro in questo.
“Il mio vicino Totoro” e “Kiki: consegne a domicilio” sono stati considerati dal critico Roger Ebert i più film per bambini mai realizzati. Mentre La Principessa Mononoke è stata considerata dal New York Times una pietra miliare del cinema d’animazione.
Infine, La città incantata vinse, nel 2002, l’Oscar per il Miglior Film d’Animazione. Con questo premio Miyazaki diventa il primo ed unico regista di anime a vincere un Oscar.
Studi Ghibli Fun Park
Alla fine tutti i fan dello Studio Ghibli avranno il loro fantastico parco a tema. La data di apertura prevista è per il 2022. Il parco è attualmente in costruzione sul sito dell’Aichi Expo Memorial Park, a Nagakute. Sul sito sorgeva già la Casa di Totoro, realizzata nel 2008.
Il sito è stato, quindi, allargato di 200 ettari intorno alla casa. Si tratta di una zona immersa nel verde.
Il parco tematico sarà suddiviso in cinque aree tematiche: la Youth Hill, la Ghibli Large Warehouse Area, la Dondoko Forest, la Witch Valley e il Mononoke’s Village.
Le aree del parco sono, ovviamente, ispirate ai più belli e iconici film prodotti dallo Studio Ghibli.
Un parco all’insegna dell’ecologia
Chi si aspetta un parco tematico in stile Disneyland non può non essere il più lontano dalla realtà. Non ci saranno, quindi, giostre.
Chi conosce bene lo Studio Ghibli sa anche, infatti, quanto esso tenga alla sostenibilità ambientale e all’ecologia etica. Per questa ragione non verrà abbattuto nemmeno un albero per realizzare il parco. Non vi sarà nessuna cementificazione selvaggia del plesso e non ci sarà uno nessun consumo mostruoso di elettricità per far funzionare le giostre.
Il parco si armonizzerà perfettamente con la natura circostante, in perfetto stile Ghibli.
Le cinque aree tematiche del parco
Come dicevamo il parco tematico dello studio Ghibli sarà diviso in cinque aree tematiche:
- La Youth Hill: in questa area ci ritroveremo catapultati nel capolavoro di Miyazaki “Il Castello errante di Howl”. L’area avrà una torre con ascensore e un negozio d’antiquariato.
- La Ghibli Large Warehouse Area: quest’area è dedicata ai fan più piccoli, con un’area giochi, mostre ed esposizioni, ma anche bar e negozi. Qui, infatti, verrà ricostruita la bellissima via con bar e shops presente all’inizio de La città incantata.
- La Dondoko Forest: questa è l’area del parco già esistente, ovvero la Casa di Totoro.
- La Witch Valley: qui troveremo ancora aree dedicate al Castello errante di Howl, ma anche a Kiki: consegne a domicilio, con la casa e il giardino di Kiki.
- Il Mononoke’s Village: ovviamente, quest’ultima area è interamente dedicata alla principessa Mononoke, con la ricostruzione del villaggio Emishi e della città di Ferro.
Studio Ghibli Concept Art
Non si sa bene molto ancora di come sarà il parco tematico dello Studio Ghibli, ma sono stati rilasciati numerosissimi bozzetti di Concept Art, realizzati dai vari designer scelti per la realizzazione del parco. I fan possono iniziare, quindi, a sognare. Un magico mondo li attende. Un mondo fatto di disegni pastello e ambientazioni fantasy mozzafiato.
