Tra pochi giorni termineranno le mostre dedicate all’arte giapponese che hanno interessato due città italiane: Milano e Roma. Ukiyoe Immersive Art chiude a Milano il prossimo 16 giugno, mentre Ukiyoe – il mondo fluttuante, chiude a Roma il prossimo 23 giugno 2024. Sono rimasti pochi giorni per scoprire l’arte dell’estremo oriente. Scopriamole insieme.
Ukiyoe – Il mondo fluttuante – Roma
L’ukiyoe è la corrente artistica giapponese più influente e innovativo. Letteralmente essa è traducibile con “immagini del mondo fluttuante”.
Il genere è nato in epoca Edo ed è composta da rotoli da appendere e srotolare con le mani, paraventi di grandi dimensioni, dipinti a pennello su seta e carta, stampe realizzate in policromia su carta.
La mostra a Roma termina il prossimo 23 giugno e si trova al Museo di Roma. Essa si divide in sette sezioni, ciascuna alla scoperta dell’epoca Edo.
Possiamo trovare oltre 30 artisti appartenenti alle scuole seicentesche della Torii e alla scuola Utagawa. Gli artisti sono molteplici, tra cui Kitagawa Utamaro, Katsushika Hokusai, Toshusai Sharaku, Keisai Eisen, Toyokuni, Toyoharu, Hiroshige, ecc.
Cos’è l’Ukiyoe
L’ukiyoe è un genere d’arte tradizionale giapponese nato durante il periodo Edo.
Il termine, traducibile letteralmente con “immagini del mondo fluttuante”, ha assunto negli anni un significato sempre più profondo.
Esso indicava inizialmente un mondo fugace e doloroso. Successivamente esso ha assunto un significato più ottimistico, di vivere spensieratamente. Proprio con questo secondo significato l’arte ukiyoe si diffuse.
Le opere sono caratterizzate da colori brillanti e da un’attenzione meticolosa per i dettagli. I temi trattati sono diversi, dai ritratti di belle donne alle stampe di attori, dai paesaggi ai guerrieri, fino alle stampe di uccelli e fiori.
“L’ukiyoe ha servito da faro di luce, illuminando le vite delle persone durante tempi difficili, ed è un tesoro culturale di cui il Giappone può andare fiero”.
Ukiyoe Immersive Art – Milano
Quella presente a Milano è una mostra un po’ diversa. Non solo opere di per sé, ma una vera e propria esperienza immersiva a 360° che ci porta alla scoperta dell’affascinante mondo dell’arte Ukiyoe e della cultura giapponese.
Si tratta di uno spazio tridimensionale, una mostra immersiva e sensoriale che ci porta all’interno dei mondi fluttuanti del Giappone.
La mostra si svolge al Tenoha Milano fino al prossimo 16 giugno. Essa comprende animazioni in 3DCG e mapping di proiezione di alta qualità. Le opere digitali sono adatta sia ad un pubblico adulto che ai più piccoli e sono basate su circa 300 opere di alcuni tra i più famosi artisti Ukiyoe.
Il percorso si compone di nove stanze sensoriali arricchite con alcune icone del Giappone, dal Monte Fuji al Torii.
La mostra ha ottenuto un grande successo in Giappone e con l’esposizione alla Tenoha Milano ha debuttato in Europa.
Kimono experience
Oltre alla mostra immersiva è possibile lasciarsi travolgere dall’incredibile Kimono Experience. Per poterci immergere ancora più nel profondo dell’esperienza giapponese possiamo visitare la mostra in kimono.
All’ingresso della mostra ci sono gli appositi camerini dove è possibile effettuare, previa prenotazione, la vestizione. Questa dura 10 minuti a persona.
I kimoni sono disponibili per tutti: donne, uomini e bambini, in tutte le taglie e con diverse fantasie. Oltre al classico kimono sono disponibili i sandali e i geta.
“Sarà come esse dentro ad una stampa ukiyoe, vivendo un’esperienza unica tra arte e cultura. La kimono experience offre la possibilità di indossare un autentico kimono giapponese, con vestizione tradizionale”.