L’usabilità di un sito web o web usability è una misura di quanto un sito è particolarmente facile ed intuitivo da utilizzare. L’usabilità è alta quando sono stati applicati tutti i principi base per realizzarne l’interfaccia (o GUI da Graphical User Interface) che risulta quindi user friendly.
Cos’è l’usabilità di un sito web
L’usabilità di un interfaccia grafica è stabilità dall’ISO, ovvero l’International Organization for Standardization. Non si riferisce ad una proprietà intrinseca dell’interfaccia, ma valuta se risulta abbastanza intuitiva e chiara per l’utente. Spesso usabilità e design non coincidono del tutto.
Perché un progetto grafico per una GUI può essere particolarmente creativo, ma deve soddisfare requisiti come: cosa vuole ottenere l’utente da questo sito?, a che pubblico ci stiamo riferendo?, quali informazioni dovrà inserire l’utente?
Per questo, spesso, dopo aver creato un progetto, bisogna rivederlo con l’occhio dell’utente finale. Migliorare l’usabilità di un sito web farà in modo che più utenti lo possano utilizzare agevolmente. Più utenti generano più traffico, più traffico aumenta i profitti. Per esempio in un e-commerce sarà più facile portare a termine una vendita.
Se stiamo parlando di un sito di informazione come un blog avremo più utenti attivi che commentano e seguono. Il tasso della frequenza di rimbalzo sarà minore, mentre sarà maggiore il tempo che gli utenti passano sulle nostre pagine. Ed è quello a cui si aspira quando si realizza un sito web, di qualunque tipo.
A cosa bisogna stare attenti
State attenti quindi a non nascondere le informazioni, si potrebbe pensare che celandole dietro a pagine raggiungibili da infiniti menù a tendina si potrà trattenere più tempo l’utente sul vostro sito. Sbagliato: l’utente si innervosisce se fa fatica a trovare ciò che cerca e, peggio, abbandona il sito se non le trova in breve tempo. Esempio: se stare realizzando il sito di un albergo, è inutile nascondere i prezzi in sezioni a matriosca, mettetele ben chiare in una pagina raggiungibile dalla home page.
Bisogna fare attenzione poi a come l’utente deve completare i campi: spiegate tutto! Spiegate come vanno inseriti i dati, magari facendo degli esempi sopra o direttamente nel placeholder del campo da completare. Perché se l’utente sbaglia ad immettere un dato proprio mentre sta finalizzando l’ordine e non riceve neanche un suggerimento che gli indichi dove ha sbagliato, perderà tempo e quindi interesse, abbandonando il sito.
Non inserite infine troppe informazioni o elementi pop-up. Quanto è estenuante mentre l’utente legge o sta completando un campo con dei dati l’avere dei messaggi pop-up che si aprono davanti, impedendo la vista rispetto a quello che c’è sotto?
La scelta delle dimensioni e dei colori
Come sempre è importante badare a che colori utilizzare: mettere dei link con un colore molto simile o uguale a quello utilizzato per il resto del testo non li differenzia abbastanza, quindi l’utente non sarà in grado di distinguerli dal testo normale. Oppure affiancare coppie di colori che non facilitano la lettura, come un testo giallo su sfondo bianco, o del rosso su sfondo marrone, o colori troppo accesi per menù e font stancheranno troppo la vista.
Questo anche se non percepito in maniera così diretta dall’utente finirà comunque per allontanarlo. Perché se l’esperienza risulta difficoltosa ogni volta che utilizzo un sito, ne sceglierò un altro più piacevole.
L’usabilità di un sito web da mobile
Bisognerebbe sempre visualizzare il proprio sito su i vari supporti, per capire se è efficace su ogni dispositivo. Se non è possibile creare una versione appositamente studiata per il mobile con layout responsive, è comunque utile controllare come i vari elementi si leggono su un supporto dalle dimensioni ridotte. Decidendo magari di rivedere la grafica proprio perché sia più chiara su mobile, visto che ormai è il dispositivo più utilizzato per andare sul web.
