We Planet, per chi ha a cuore il pianeta è un evento da non perdere. Dal 12 Aprile al 21 Giugno 2020 Milano si vestirà con un’esposizione a cielo aperto. 100 globi d’autore sensibilizzeranno l’opinione pubblica sul tema di un futuro sostenibile.
“We Planet: 100 globi d’autore per un futuro sostenibile” perché convertirsi a una vita ecosostenibile è l’unica via per garantire un futuro al pianeta.
Paolo Casserà è l’ideatore dell’evento e si rivolge a chiunque abbia a cuore la salute del pianeta “Dobbiamo tutelare e difendere la nostra Terra, essere sostenibili non è più procrastinabile visto lo stato di salute del nostro pianeta”.
Il progetto We Planet
Il progetto è stato presentato lo scorso 17 ottobre a Palazzo Serboni, a Milano. Lo hanno accolto positivamente e il messaggio è chiaro: 100 globi invaderanno le vie e le piazze del centro di Milano, chiedendo una cosa sola: un futuro più sostenibile.
We Planet ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini milanesi sul tema dei cambiamenti climatici e sull’invasione della plastica e delle microplastiche. Ma il progetto, che partirà nel cuore di Milano, si spargerà poi in tutta Italia e in tutto il mondo, affinché il messaggio arrivi a tutti.
A realizzare il progetto, dall’idea di Paolo Casserà, è stato il gruppo Mondadori e Mediamond, con il patrocinio del comune di Milano e della regione Lombardia.
L’istallazione a cielo aperto
Le istallazioni coloreranno il centro di Milano dal 12 Aprile al 21 Giugno 2020. Cento installazioni ecosostenibili, che insieme creeranno un’incredibile mostra a cielo aperto.
“Grazie a questa installazione d’arte diffusa, ambiente e innovazione si fondono, contribuendo ad ampliare le azioni del progetto “Milano Plastic Free” avviato dall’amministrazione nei mesi scorsi per sensibilizzare al rispetto del pianeta e fare della nostra città la prima realtà italiana a eliminare l’utilizzo delle plastiche monouso”, spiega Cristina Tajani, assessore alle Politiche per il lavoro, Attività produttive e Commercio del Comune di Milano.
100 globi per We Planet
“Attraverso le sapienti mani di artisti provenienti da tutto il mondo. Queste visioni plasmeranno la materia dei globi, trasformandola in un messaggio universale di riconciliazione con il pianeta. Attraverso la realtà aumentata, l’interazione con ogni opera permetterà di scoprirne la sua storia”.
I globi saranno un metro e trenta per uno e settanta e verranno realizzati dagli studenti dello Ied, dell’Accademia di Brera, della scuola Marangoni e della Naba. Le installazioni per We Planet saranno, ovviamente, realizzate con materiale riciclato. Mostreranno la personale interpretazione degli artisti per temi quali inquinamento, cambiamento climatico e innovazione sostenibile.
Due di questi globi sono già pronti. Uno di questi è stato realizzato dal designer Giulio Cappellini e dall’artista Antonio Facco e su di esso troviamo la scritta “Save Milano Bella”. Il secondo globo è stato realizzato dall’artista Fabio Pietrantonio. La sua visione artistica è un pianeta avvolto da radici nodose.
Gli altri globi compariranno pian piano e coloreranno le vie di Milano. Inoltre, nel corso dell’iniziativa il pubblico che deciderà di ammirare la mostra a cielo aperto potrà avvalersi della realtà virtuale. Inquadrando l’opera con il cellullare, infatti, sarà possibile conoscerne la storia.
Infine, il 29 Giugno 2020, quando l’evento sarà ormai terminato, le opere saranno battute all’asta e il ricavato utilizzato per realizzare un progetto totalmente green per la città di Milano.